Buongiorno,in data 24 agosto mi è stato inserito uno stent ureterale

Buongiorno,

In data 24 agosto mi è stato inserito uno stent ureterale a causa di forte coliche renali i idronefrosi dx e
In quel momento ero in gravidanza a 27 settimane.


Mi sono stati trovati 5 calcoli che non raggiungo 1 cm nel rene destro e 3 calcoli da 3/4 mm a sinistra.


Da quel giorno ho avuto forti dolori al rene e vescica accompagnati da bruciori e sangue nelle urine che non mi hanno mai abbandonato.


11/11/2020 ho partorito con parto naturale mia figlia.

Avrei dovuto essere operata per rimozione calcoli e rimozione stent subito dopo,

Ma causa covid sono in lista d’attesa.


Dal parto ad oggi ho richiesto una ecografia e tac addome completo dove sono stati confermati i calcoli e dove mi hanno assicurato che lo stent è ben posizionato e sta funzionando.


Ma ho sempre forti bruciori alla vescica e dolore ai reni.


Sopratutto a fine minzione mi brucia molto come se avessi una cistite cronica.


Varie urinocolture negative.


Mi dite come posso placare questi dolori?
Ho due bimbe piccole e non riesco a dedicarmi a loro perché oramai da 5 mesi che ho su questo stent e sto male.


I dottori che si stanno occupando di me non fanno altro che dirmi di armarmi di pazienza e prendere il farmaco cistalgan.


Vi ringrazio in anticipo
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
I suoi distubi sono molto comuni e senza dubbio collegati alla presenza dello stent. Altrettanto certamete non vi è componente infettiva, come dimostrano le rietute colture negative, Trattandosi di una irritazione meramente meccanica, senza componente infiammatoria, purtroppo i queste situazioni tutti i comuni antidolorifici funzionano poco e male, si potrebbero scegliere antidolorifici maggiori (ad azione centrale), molto potenti, ma gravati da effetti collaterali considerevoli, se assunti per lungo tempo. Pertanto, altro non si può fare che cercare di anticipare quanto possibile la risoluzione della calcolosi, presumiamo per via endoscopica. Diremmo che visti i suoi precedenti un occhio di riguardo in più lo meriterebbe certamente,

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille per il riscontro.

Sono in attesa per litorrissia endoscopica.

Cerco di farmi sentire almeno 1 volta ogni 10 giorni lamentando i forti dolori , ma loro mi evitano dicendo che stanno dando precedenza alle persone con tumori e che purtroppo i miei dolori sono causati dallo stent, non ci sto capendo più niente dottore.

Dicono di avermi messo come urgenza così che appena ripartono le operazioni del mio caso, sarò una delle prime.

Ma è normale che il fastidio sia a fine minzione? E che dopo la minzione per circa 20 minuti non riesco a concentrarmi su nulla a causa dei dolori in vescica?

Certe sere ho delle fitte a i reni, e dalla forte pressione della pipì non arrivo in tempo in bagno che perdo delle goccioline di urina.

Noto oltre al sangue anche della schiuma nelle urine.

Oramai le medicine non mi fanno più niente.

È diventato un incubo.

Cosa mi consiglia??

Grazie ancora , grazie tante.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
E' vero, purtoppo questa è la realtà che affligge tutte le strutture pubbliche e convenzionate ormai da quasi un anno. Il dolore aapre al termine della minzione poiché è proprio in quel momento che la vescica "si strizza" e il ricciolo dello stent va a sfregare contro la mucosa. La presenza di tracce di sangue è normale e non è sengno di alcuna alterazione pericolosa. Purtroppo non abbiamo nulla da consigliarle che possa fare veramente la differenza. Se già non l'ha fatto, si faccia consigliare dal suo curante un antidolorifico un po' più serio del Cistalgan.
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dopo
Utente
Utente
Ok grazie mille!

Il mio curante mi aveva consigliato nelle giornate dove il dolore era più accentuato di prendere per 3 giorni dopo pranzo e dopo cena quindi 2 compresso al giorno per 3 giorni il cistalgan.

Ma se dovessi aver dolore ad esempio in questo momento... posso prendere una compressa? Oppure devo seguire la terapia dei 3 gg dopo pranzo e cena?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
L'antidolorifico, qualsasi esso sia, in questi casi deve essere assunto "al bisogno", poiché la stimolazione meccanica dello stent è continua ed inevitabile.