Fastidio al coccige; prostatite? contrattura muscolare?

Buongiorno non so se la specialità sia corretta per il mio consulto.


Da qualche giorno provo un fastidio sordo nella zona interna tra ano e pene: a volte è un fastidio sordo che aumenta di intensità stando a lungo seduto, a volte è proprio un dolore più intenso e acuto come se fosse una puntura di un ago, a volte si manifesta come sensazione di calore e quasi bruciore; in generale sento una costante tensione in quella zona del corpo e un indolenzimento nella parte dell'osso sacro.
Anzi, il fastidio più invalidante è proprio questo doloretto che a volte si irradia fino alla schiena.
Mi sono palpato i muscoli vicini all'ano (non so come si chiamino, non quelli interni, ma quelli della "chiappa" vicino all'ano) e ho percepito al tatto una chiara e forte contrattura alla parte sinistra.

Non ho bruciore alla minzione; credo che sia aumentata la voglia di urinare, ma non in modo significativo (non escludo che sia dovuta al mio attuale stato di fortissima agitazione).

Non ho problemi intestinali, anzi noto che l'evacuazione mi procura sollievo; tuttavia, a volte sento proprio un curioso "prurito" all'interno dell'ano.

Mi capita poi di svegliarmi di notte, non tanto per andare ad urinare, quanto per il dolore all'osso sacro/coccige che pare passare mentre faccio attività sportiva o con impacchi caldi.


L'erezione è diminuita, non è assente ma è comunque minore, specialmente al mattino; non ho invece fastidi o bruciori all'eiaculazione.


Sono una persona molto ansiosa e questa cosa mi ha fatto venire un attacco di panico: l'altro giorno mi sono svegliato con questi sintomi e leggendo la notizia di un noto esperto d'arte malato di cancro alla prostata mi sono sentito morire dentro.

Palpitazioni a mille, sudorazione fredda.

Sono andato in bagno per "calmarmi" ma dopo aver urinato (tutto sommato normalmente, ma non ricordo bene), mi si è abbassata di botto la pressione per lo spavento e per la paura di "morire", tanto che sono addirittura svenuto in bagno! Da solo! Insomma, vi lascio intuire il mio stato di agitazione.


Potrebbe essere una infiammazione alla prostata per stress?

In passato il mio urologo me la diagnosticò, ma in quell'occasione più che avere fastidi al perineo avevo sempre un fortissimo bisogno di urinare...
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Urologo, Microbiologo, Andrologo attivo dal 2017 al 2022
Urologo, Microbiologo, Andrologo
Salve,
a 31 anni in ogni caso e'MOLTO IMPROBABILE morire di carcinoma alla prostata.
Le suggerisco di iniziare a consultare il suo Medico di Base che le dara'sicuramente delle corrette indicazioni.
Buona Serata.
Dr.gabrielefontana
[#2]
dopo
Utente
Utente
buonasera, grazie per la risposta.
ieri sera dopo un rapporto sessuale ho avuto un peggioramento dei sintomi, con dolore forte nella zona anale, che si è "calmato" solo a seguito di diverse evacuazioni.
Oggi sono quindi andato a farmi visitare dal mio urologo di "fiducia" che ha ipotizzato che si tratti di una infiammazione del nervo pudendo, il tutto enfatizzato dal mio stato di ansia generalizzata. La prostata va bene e ho un lieve varicocele al testicolo. Mi ha suggerito di applicare delle supposte (TOPSTER) per qualche sera e di stare in generale più tranquillo che non è nulla di grave :)
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Urologo, Microbiologo, Andrologo attivo dal 2017 al 2022
Urologo, Microbiologo, Andrologo
Concordo con il Collega
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