Peso sul pube in regime di astinenza
Buongiorno, il mio disturbo è cominciato qualche anno fa quando ho contratto una candida, curata con antibiotici e pomate.
Da quel momento ho cominciato ad avvertire disturbi mai avvertiti prima.
Mentre prima potevo stare diverse settimane in astinenza (senza eiaculazione), da quel momento, anche solo dopo pochissimi giorni, sento un peso sul pube e un grosso fastidio ai testicoli e come un bisogno di sfogarmi ad ogni costo, il che è molto sgradevole e condizionante.
Gli urologi che da cui sono stato all'epoca hanno minimizzato, dicendo che sono postumi di una prostatite acuta, ora non batterica.
Il problema è che ultimamente il problema si è accentuato notevolmente, in pratica uno sfogo che non sia da vero rapporto (da solo insomma) mi da' poco sollievo e per poche ore, poi siamo punto e a capo, anche se evito sfoghi troppo ravvicinati perché mi pare che la parte si infiammi ulteriormente.
Sembra quasi che il motivo possa essere uno di questi: 1) incontinenza seminale, come se mi bastasse poco (esempio una eccitazione nel sonno) per far muovere lo sperma vicino all'uscita e mi sentissi il peso finché non mi sfogo 2) l'eiaculazione non è sufficientemente liberatoria e mi rimane qualcosa a mezza via che mi crea disturbo.
Puo' essere qualcosa del genere?
Sicuramente prossimamente farò altre visite specialistiche ma vorrei farmi un'idea generica prima, anche perchè il disturbo è talmente raro e difficile da spiegare che non vorrei trovarmi in difficoltà a farmi capire.
Da quel momento ho cominciato ad avvertire disturbi mai avvertiti prima.
Mentre prima potevo stare diverse settimane in astinenza (senza eiaculazione), da quel momento, anche solo dopo pochissimi giorni, sento un peso sul pube e un grosso fastidio ai testicoli e come un bisogno di sfogarmi ad ogni costo, il che è molto sgradevole e condizionante.
Gli urologi che da cui sono stato all'epoca hanno minimizzato, dicendo che sono postumi di una prostatite acuta, ora non batterica.
Il problema è che ultimamente il problema si è accentuato notevolmente, in pratica uno sfogo che non sia da vero rapporto (da solo insomma) mi da' poco sollievo e per poche ore, poi siamo punto e a capo, anche se evito sfoghi troppo ravvicinati perché mi pare che la parte si infiammi ulteriormente.
Sembra quasi che il motivo possa essere uno di questi: 1) incontinenza seminale, come se mi bastasse poco (esempio una eccitazione nel sonno) per far muovere lo sperma vicino all'uscita e mi sentissi il peso finché non mi sfogo 2) l'eiaculazione non è sufficientemente liberatoria e mi rimane qualcosa a mezza via che mi crea disturbo.
Puo' essere qualcosa del genere?
Sicuramente prossimamente farò altre visite specialistiche ma vorrei farmi un'idea generica prima, anche perchè il disturbo è talmente raro e difficile da spiegare che non vorrei trovarmi in difficoltà a farmi capire.
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Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
15.9k 465 2
caro lettore
forse sarebbe opportuno avere la possibilità di avere rapporti sessuali regolari, magari frequenti,
la sua teoria sulla "necessità" di eiaculare sembrerebbe molto condizionata dagli stati d'animo più che da una mlattia
cordiali saluti
forse sarebbe opportuno avere la possibilità di avere rapporti sessuali regolari, magari frequenti,
la sua teoria sulla "necessità" di eiaculare sembrerebbe molto condizionata dagli stati d'animo più che da una mlattia
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno, grazie della risposta. Le assicuro però che il mio problema è fisico, non psicologico. Non è tanto la questione del desiderio, ma che in mancanza di uno sfogo sento fastidi e dolori alla zona pube-testicoli, o peso o bruciore o sensazione di spilli. Chiaramente uno sfogo conseguente a un vero rapporto è molto più liberatorio e dà un sollievo molto più a lungo, forse perché a maggiore eccitazione corrisponde una maggiore uscita di sperma. Per quello chiedevo se fossero possibili le cause da me ipotizzate, come potrebbe benissimo essere altro. Mi rendo conto che il mio è un disturbo molto raro e difficile pertanto da far comprendere, ragion per cui sono anni che non riesco ad arrivare a una soluzione.
[#3]
dopo
Utente
Mi viene anche il dubbio che il problema non sia una prostatite, ma magari qualche infezione o infiammazione alle vie seminali o ai tessuti. Infatti il peso che sento sul pube/testicoli è una sensazione come di pre-eiaculazione, come se durante un rapporto mi fermassi giusto un attimo di prima dell'orgasmo. E' a causa di quel particolare fastidio che sento l'impulso di dovermi sfogare, e non passa fino allo sfogo successivo. Inoltre, se può aiutare a capire, spesso quando sono in quella situazione, andando di corpo, per lo sforzo mi esce anche una goccia di sperma, come se ce ne fosse in abbondanza verso "l'uscita". Il disturbo di pesantezza inoltre lo avverto in misura maggiore in certe posizioni che in altre, capita che dormendo a pancia in giù o seduto a 90 gradi aumenti, mentre camminando o sdraiato in alte posizioni lo senta meno. Che ne pensa?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 20/03/2021.
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