Calcolo renale di 6 mm
Buongiorno! In seguito a dei forti dolori mi è stato diagnosticato un calcolo renale di 6 mm, fatto ecco+tac (referto appena consegnato ma siccome il mio medico è in ferie, non riesco a leggerlo).
Qualcuno mi potrebbe dire se mi devo preoccupare?
Grazie.
Data referto: 06/08/2021
Rilievi
Quesito diagnostico: colica renale Sx.
Tecnica: TC multislice 64 strati in condizioni basali come da richiesta.
Rilievi: con i limiti della tecnica odierna in assenza di MdC iodato ev non si apprezzano evidenti alterazioni densitometriche sospette a carico degli organi parenchimatosi in esame; si segnala unicamente iniziale calcificazione della glissoniana in sede posteriore del VI segmento epatico.
L'indagine odierna conferma dilatazione della pelvi renale sinistra e dei sistemi caliceali in quadro di idronefrosi di II grado in presenza di formazione iperdensa di significato litiasico di circa 2 mm estesa nel piano cranio-caudale per circa 2.7 mm a carico del III distale dell'uretere di sinistra, a circa 4.2 cm dalla papilla in quadro meritevole di valutazione clinica.
Si associa modesta imbibizione edematosa della fascia perirenale sinistra e dell'adipe lungo il decorso dell'uretere con minuta raccolta fluida (circa 1.5 cm) anteriormente al decorso dei vasi iliaci esterni di sinistra.
Granulia linfonodale perivascolare in assenza di evidenti linfoadenomegalie sospette.
Cosa significa?
Grazie !
Qualcuno mi potrebbe dire se mi devo preoccupare?
Grazie.
Data referto: 06/08/2021
Rilievi
Quesito diagnostico: colica renale Sx.
Tecnica: TC multislice 64 strati in condizioni basali come da richiesta.
Rilievi: con i limiti della tecnica odierna in assenza di MdC iodato ev non si apprezzano evidenti alterazioni densitometriche sospette a carico degli organi parenchimatosi in esame; si segnala unicamente iniziale calcificazione della glissoniana in sede posteriore del VI segmento epatico.
L'indagine odierna conferma dilatazione della pelvi renale sinistra e dei sistemi caliceali in quadro di idronefrosi di II grado in presenza di formazione iperdensa di significato litiasico di circa 2 mm estesa nel piano cranio-caudale per circa 2.7 mm a carico del III distale dell'uretere di sinistra, a circa 4.2 cm dalla papilla in quadro meritevole di valutazione clinica.
Si associa modesta imbibizione edematosa della fascia perirenale sinistra e dell'adipe lungo il decorso dell'uretere con minuta raccolta fluida (circa 1.5 cm) anteriormente al decorso dei vasi iliaci esterni di sinistra.
Granulia linfonodale perivascolare in assenza di evidenti linfoadenomegalie sospette.
Cosa significa?
Grazie !
[#1]
Dr. Alessandro Sciarra
Urologo
575 34 7
Buongiorno,
la sintomatologia riferita ed il quadro descritto dalla TC mostra una calcolo di 3 mm ( le dimensioni sono 2 mm per 2.7 mm riportate; molto piccole; sicuro ?) nella parte distale dell' uretere di sinistra con dilatazione a monte della via escretrice che non riesce ad eliminare questo calcolo.
Viste le dimensioni ( se veramente sono max 2.7 mm) il calcolo dovrebbe passare senza problemi.
Comunque un calcolo fino a 6-7 mm potrebbe essere espulso spontaneamente senza necessita' di interventi.
Si deve aiutare l'eliminazione con:
- apporto idrico graduale ( mai carichi tutti insieme) ma costante durante la giornata, interrompendo quando c'e' la colica
- assumere un antinfiammatorio per favorire il passaggio del calcolo come ad esempio ketoprofene retard una compressa al di' ( se non controindicazioni o allergie) indipendentemente dal dolore
- se il calcolo si trova al terzo distale dell'uretere e si avvicina allo sbocco in vescica, aiutare con tamsulosins che rilassa le fibre muscolari di questa parte distale più' difficile per il passaggio del calcolo ( puo' dare problemi di ipotensione arteriosa)
- non assumere farmaci che bloccano la peristalsi ureterale come buscopan o simili
Vanno inoltre verificate alcune possibili complicanze dell'azione ostruttiva del calcolo:
- infezione delle vie urinarie ( urinocoltura, emocromo, PCR)
- danno sulla funzione renale ( creatina ed elettroliti).
Se i parametri sono normali si puo' provare ad eliminare il calcolo spontaneamente aspettando 7-10 giorni per verificare l'eliminazione.
Se invece sono presenti complicanze o non si ha alcun risultato, il calcolo ureterale va asportato con intervento endourologico di ureterolitotrissia
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
la sintomatologia riferita ed il quadro descritto dalla TC mostra una calcolo di 3 mm ( le dimensioni sono 2 mm per 2.7 mm riportate; molto piccole; sicuro ?) nella parte distale dell' uretere di sinistra con dilatazione a monte della via escretrice che non riesce ad eliminare questo calcolo.
Viste le dimensioni ( se veramente sono max 2.7 mm) il calcolo dovrebbe passare senza problemi.
Comunque un calcolo fino a 6-7 mm potrebbe essere espulso spontaneamente senza necessita' di interventi.
Si deve aiutare l'eliminazione con:
- apporto idrico graduale ( mai carichi tutti insieme) ma costante durante la giornata, interrompendo quando c'e' la colica
- assumere un antinfiammatorio per favorire il passaggio del calcolo come ad esempio ketoprofene retard una compressa al di' ( se non controindicazioni o allergie) indipendentemente dal dolore
- se il calcolo si trova al terzo distale dell'uretere e si avvicina allo sbocco in vescica, aiutare con tamsulosins che rilassa le fibre muscolari di questa parte distale più' difficile per il passaggio del calcolo ( puo' dare problemi di ipotensione arteriosa)
- non assumere farmaci che bloccano la peristalsi ureterale come buscopan o simili
Vanno inoltre verificate alcune possibili complicanze dell'azione ostruttiva del calcolo:
- infezione delle vie urinarie ( urinocoltura, emocromo, PCR)
- danno sulla funzione renale ( creatina ed elettroliti).
Se i parametri sono normali si puo' provare ad eliminare il calcolo spontaneamente aspettando 7-10 giorni per verificare l'eliminazione.
Se invece sono presenti complicanze o non si ha alcun risultato, il calcolo ureterale va asportato con intervento endourologico di ureterolitotrissia
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
[#2]
dopo
Utente
Buonasera! Innanzitutto grazie per la buona notizia,dalla ecografia il calcolo sembrava di 6 mm,ora grazie a lei ho capito che misura 2.7 mm,meglio così, spero di poterlo eliminarlo prima possibile.Fino a due giorni fa avevo dei dolori,fitte,da ieri sono spariti, possibile che lo abbia già eliminato?
Se posso approfittare della sua gentilezza,vorrei farle un'altra domanda: sto assumendo Sylodyx 8 mg(1 ogni 24 ho,per 15 GG) che però da quando lo prendo mi abbassa la pressione a 100( mai avuto problemi di pressione bassa), può essere correlazione tra il farmaco e questo abbassamento?
Siccome il medico di base si trova in ferie ,cosa mi consiglia? Aspetto di finire i 15 giorni e poi vado a fare una eco?
Fatto emocromo, creatinina,valori nella norma....
Grazie per la Sua disponibilità , mi è stato di grande aiuto , soprattutto in un periodo come questo quando tutti sono in ferie:),grazie per il tempo concesso!
Se posso approfittare della sua gentilezza,vorrei farle un'altra domanda: sto assumendo Sylodyx 8 mg(1 ogni 24 ho,per 15 GG) che però da quando lo prendo mi abbassa la pressione a 100( mai avuto problemi di pressione bassa), può essere correlazione tra il farmaco e questo abbassamento?
Siccome il medico di base si trova in ferie ,cosa mi consiglia? Aspetto di finire i 15 giorni e poi vado a fare una eco?
Fatto emocromo, creatinina,valori nella norma....
Grazie per la Sua disponibilità , mi è stato di grande aiuto , soprattutto in un periodo come questo quando tutti sono in ferie:),grazie per il tempo concesso!
[#3]
Dr. Alessandro Sciarra
Urologo
575 34 7
Buongiorno
Si è la silodosina che abbassa la pressione. Se necessario quindi la sospenda.
Per sapere se ha eliminato il calcolo deve ripetere ecografia
Si è la silodosina che abbassa la pressione. Se necessario quindi la sospenda.
Per sapere se ha eliminato il calcolo deve ripetere ecografia
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
[#4]
dopo
Utente
Dottore, La ringrazio tantissimo!
Attualmente sto assumendo un integratore chiamato"Spaccapietra",seco ndo Lei posso continuare a prenderlo anche per periodi più lunghi o lo sospendo?( Lo prendo da circa 10 giorni)..
Come consigliato da Lei , sospenderò la silodosina già da domani.
L'ecografia mi consiglia di farla subito o posso aspettare settembre? ( La prossima eco l'ho prenotata per 6 ottobre, è troppo tardi? Altrimenti posso farla anche subito , aspetto gentilmente il suo consiglio!
Di nuovo Dottore grazie per il Suo grande aiuto! Buon Ferragosto!
Attualmente sto assumendo un integratore chiamato"Spaccapietra",seco ndo Lei posso continuare a prenderlo anche per periodi più lunghi o lo sospendo?( Lo prendo da circa 10 giorni)..
Come consigliato da Lei , sospenderò la silodosina già da domani.
L'ecografia mi consiglia di farla subito o posso aspettare settembre? ( La prossima eco l'ho prenotata per 6 ottobre, è troppo tardi? Altrimenti posso farla anche subito , aspetto gentilmente il suo consiglio!
Di nuovo Dottore grazie per il Suo grande aiuto! Buon Ferragosto!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.1k visite dal 11/08/2021.
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