Ossalati di calcio nelle urina

buongiorno, nel mese di giugno dopo tac ed eco a causa di dolori ed ematuria nelle urine, anche se esame urine ed urinocoltura negative, esami sangue erano normali, hanno trovato calcolo di circa 4 mm rene sx e uretere sx.
Mi hanno ricoverato e hanno fatto:urs e rirs sinistra.
Ucs: uretra pervia.
Vescica nella norma.
Con ureteroscopio si procedere a lasertrissia di calcoli multipli in uretere sitale sx ecalice superiore del rene sx.
Posizionato stent uretrale con stringhe esterne.
Dopo 10 gg mi hanno tolto stent, previo Rx diretta renale:immagini renali in sede, presenza di stent doppio J a sx.
Millimetria immagine calcifica si proietta nello scavo pelvico, Medialmente al tratto distale del suddettto stent.
Urologo mi ha anche rifatto ecografia ed ha rilevato solo presenza di flebolite ma diceva che tutto era ok.
Le chiedo sono passati 2 mesi circa, ho fatto esami urinocoltura tutto ok, esami urina invece rare emazie e numerosi ossilati di calcio.
ultimamente ho avuto dolore nel uretra come una fitta, e qualche volta fitte a fianco sx e mal di schiena, oltre che qualche giorno fa un fortissimo dolore addominale e soprattutto a sx come coliche che sono durate oltre due ore, però potrebbe essere anche colon dato che io soffro anche di colon irritabile oltre che di postura.
per il resto non ho nulla.
a luglio ho fatto ecografia addome completo e a parte questo flebolite non c'era nulla più.
Corrieri un suo consiglio se devo preoccupare x questi ossalati, bevo due litri di acqua al di, e x questi fastidi se posso essere nuovamente calcoli.
grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
La presenza di cristalli di ossalato di calcio nelle urine se episodica è in genere legata all'alimentazione delle 24 ore precedenti. Se il riscontro è continuo a controlli successivi si può ipotizzare una generica predisposizine alla formazione di calcoli, ma non vi è una diretta relazione con la presenza di calcoli formati o loro frammenti. In pratica, non è realistico pensare che i calcoli "si sfaldino" in cristalli. La persistenza di disturbi un qualche modo sospetti impone di approfondire gli accertaenti, in particolare se l'ecografia dimostra una dilatazione residua, ma non si rilevano calcoli. In questi casi solo una TAC dell'addome senza mezzo di contrasto può fare definitiva chiarezza.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
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Grazie dottore,oggi ho dolore come fitte continue a sx fianco d dolore schiena. Comunque farò un ecografia e visita urologica poi il dottore deciderà se fare tac...anche se eco è stata fatta a luglio e non c'era nulla,però dati i fastidi meglio non rischiare.
Grazie