Prostata ingrossata velocemente

Buonasera gentili Dottori
Chiedo una consulto per questa mia situazione: a fronte di qualche fastidio/bruciore durante la minzione e in area anale, ho intrapreso degli approfondimenti nei quali risulta
Esame urine urinocoltura e spermiocoltura negativi
Psa 2, 3 libero 1.96 rapporto 84, 1
Ecografia Prostatica t.
r
Volume 37 ml
Ipertrofia ghiandola peri uretrale 15 ml con lieve impronta
Aree grossolane iperecogene fibro calcistiche
No grossolane lesioni ipoecogeno
Vescicole in sede lievemente dilatate plesso venoso periprostatico dilatato

Durante la visita sono stato liquidato con un generico infezione pregresse e in corso che sarà una cosa molto lunga da risolvere.


Le mie domande per capirci qualcosa sono:
1) Esattamente un anno fa il volume tramite eco addominale sovrapubica era di 20 ml senza impronta; anche ammettendo delle approssimazioni, possibile che sia quasi raddoppiato in un anno?

2) le vescicole e il plesso dilatato sono potrebbero essere conseguenza della prostratite in corso?
Una volta risolta è presumibile che tornino normali?
Anche le dimensioni della ghiandola peri urtrale e della
Prostata in generale potrebbero risentire della infezione in corso e normalizzarsi in seguito alla sua risoluzione senza più improntare la vescica?

Perché non mi spiego come un anno di invecchiamento’ possa averla aumentata così a tanto!
3) sarebbero necessari altri esami per inquadrare una cura?


Grazie mille per l’attenzione
[#1]
Dr. Alessandro Sciarra Urologo 575 34 7
Buongiorno,
nonostante la variazione di volume prostatico rilevata, la sua prostata rimane a dimensioni lievemente aumentate e molto frequentemente riscontrate alla sua eta'. Molto spesso i problemi che l'ipertrofia prostatica puo' provocare non seguono le dimensioni della prostata, si puo' infatti trovare una situazione ostruttiva anche in prostate di volume limitato e viceversa non avere un quadro ostruttivo in prostate di volume maggiore .
Comunque per rispondere alle sue domande:
- si l'infiammazione più' che le infezioni puo' determinare una stima del volume prostatico maggiore. L'infiammazione crea un edema intraghiandolare che rende la prostata congesta e di volume apprezzabile ma non reale,maggiore anche di diversi cc. Logicamente in questo caso la situazione e' reversibile a risoluzione dell'infiammazione, al contrario nella vera crescita cronica della prostata per ipertrofia prostatica legata all'eta', le dimensioni non diminuiscono ma aumentano progressivamente con velocità' variabili da soggetto a soggetto
- si, l'infiammazione più' che le infezioni se presente costantemente nel tessuto prostatico, puo' essere uno stimolo maggiore alla crescita dell'ipertrofia prostatica e quindi anche all'aumento del volume da ipertrofia prostatica
- si e' possibile considerando il suo valore del PSA a 2 bg/ml che la prostata sia aumentata di dimensioni in questo intervallo di tempo. Il PSA totale indica la tendenza della prostata a crescere in generale. Se inferiore a 1.0 ng/ml questa tendenza e' minima, se supera 1.0 e ancor più' 1.4 ng/ml come nel suo caso, indica che la prostata sta crescendo e continuerà' a crescere.
- per esperienza esistono tuttavia delle variazioni enormi nella stima delle dimensioni prostatiche da ecografia ad ecografia, sia transrettale che sovrapubica. Il posizionamento del cursore ai margini della prostata varia molto come stima da operatore ad altro e questo puo' determinare delle variazioni consistenti. Basta provare ad eseguire una ecografia da 3 operatori diversi nello stesso periodo senza informarli delle stime precedenti, che si puo' apprezzare questo dato.

Il dato importante e' verificare se la sua prostata sia in grado di determinare una condizione da sforzo sulla sua vescica. Questo e' apprezzabile dall'esame uroflussometrico e dalla stima ecografia del residuo postminzionale ( indipendentemente dalla sintomatologia)

Un cordiale saluto

Prof Alessandro Sciarra

Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille Professore per la risposta.
Gli esami suggerirmi sono in programma a breve.
Solo ultimi dubbi: il Psa indicato 2,3 è normale per la mia età considerando una prostata di queste dimensioni? Il rapporto altissimo in relazione al free è significativo di qualcosa di particolare?
Essendo più alto del valore soglia di 1,4 che mi ha indicato, vuol dire che le dimensioni aumenteranno inevitabilmente, o posso fare qualcosa di ragionevole per almeno cercare di stabilizzare le dimensioni attuali nei prossimi anni?

Grazie mille
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Alessandro Sciarra Urologo 575 34 7
Buongiorno
Il rapporto ed il valore del free non ha utilità .
Il valore del PSA totale è un po’ elevato per la sua età e indica quanto detto nella precedente risposta.
Se è presente una infiammazione prostatica può cercare di controllarla.
Se al contrario è una reale crescita di ipertrofia , per bloccarla dovrebbe utilizzare una terapia cronica con inibitori della 5 alfa reduttasi che agiscono su alcuni ormoni maschili responsabili della crescita.
Il problema sono gli effetti collaterali sulla funzione sessuale.
Prof Alessandro Sciarra

Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it

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