Cistite catetere

dottori buongiorno,
vorrei farvi una domanda, mio padre ha effettuao come ogni mese
essendo cateterizzato (cateterismo intermittente) URINOCULTURA
il giorno 04-02-2022 con una positivita E. coli 1. 000. 000 con una resistenza
a qualche antibiotico fra cui la Fosfomicina >128, non avendo sintomi (urine maleodoranti, torbide, fughe tra cateterismi, febbre) non ci abbiamo dato peso come consigliatoci dall' Unità Spinale.
il giorno 08-02-2022 abbiamo ripetuto in un altro laboratorio le analisi sangue piu urine ed urinocultura (la sera precedente aveva assunto Fosfomicina perche giorno 08. 02. 2022 oltre ad analisi sangue e urine si è sottoposto ad esame urodinamico) e questa in questo altro laboratorio e uscita Negativa (magari era perche aveva assunto fosfomicia).
Ha assunto fosfomicina anche la sera stessa (in totale Giorno 7 e giorno 8).
Giorno 17. 02. 2022 abbiamo ripetuto nuovamente urinocultura (a causa di incremento fughe) ed è risultata Positiva ma per klebisiella 200. 000 (sensibile a quasi tutti gli antibiotici testati escluso Amoxicillina); il MMG gli ha valutato la prescrizione di ciproxin.
la mia domanda è:
Urinocultura vede solo 1 tipo di batterio ad esame?
oppure se ce ne sono 2 contemporaneamente li vede?
2 se fosse questo secondo caso come e possibile che un E. Coli resistente >128 alla Fosfomicina sia stato debellato da 2 giorni di fosfomicina?
puo essere un errore di laboratorio?
il MMG con la nuova urinocultura del 17. 02. 2022 non ha dato più peso alla vecchia (del 04. 02.
2022); ma non mi spiego come sia possibile; il dubbio e che venga testato solo un batterio alla volta...
spero possiate rispondermi e togliermi questo dubbio.

cordiali saluti.
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Eseguire l’urocoltura in un paziente cateterizzato è perlopiù inutile, tranne in casi molto particolari. La somministrazione di antibiotici è altrettanto vana, poiché la ipotetica sterilizzazione delle urine sarebbe assolutamente transitoria. Anche qui fanno eccezione situazioni particolari, perlopiù caratterizzate dalla presenza di febbre.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dottore grazie per la risposta in primis ,la mia paura , devo ammetterlo e che quando arrivi la febbre sia già troppo tardi ...ecco perché Seguo alla lettera i consigli di effettuare mensilmente urinocoltura, certe volte anche 2/3 volte al mese ; da quando in centro riabilitativo ebbe una brutta infezione ospedaliera, che andò al sangue (batteriemia e non sepsi fortunatamente) la febbre mi terrorizza,come detto la paura e quella , quando arriva e già troppo tardi ; certo ovviamente , non faccio mai fai da te ,ma sempre parlando con il MMG e ovviamente seguendo le sue disposizioni per cure
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Dal nostro punto di vista, l’assunzione frequente di antibiotici energici rischia di indurre resistenze batteriche che ne ridurrebbero l’efficacia in situazioni più critiche. Nei limiti del possibile, i provvedimenti più efficaci in queste situazioni di catetere a permanenza sono il mantenere le urine ben diluite con un congruo apporto di liquidi e favorire una buona funzione intestinale.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#4]
dopo
Utente
Utente
Dottore grazie per la sua disponibilità, lui non ha il catetere a permanenza , Fa autocateterismo intermittente , 5 volte al giorno, e quando ha forti concentrazioni batteriche riscontra delle fughe fra un cateterismo e l'altro , ci hanno detto essere una prima spia dell infezione in corso , data comunque la mancanza di sensibilità, che lo porta a non avere dolore ; gli hanno detto anche di mantenersi su un massimo di 1,5-2 LT giorno , per intestino abbiamo da poco iniziato ad utilizzare il sistema di Irrigazione Transanale
Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

Leggi tutto