Dolore meato uretrale e MST

Gentili dottori
Ormai da circa 6 mesi o più convivo con questi dolori al meato.

Sono dolori leggeri, cioè leggeri bruciori che vengono solo quando sono tanto eccitato e di conseguenza mi masturbo.
Premetto che mi masturbo forse troppo e un anno fa, un giorno prima dello spermiogramma, ho fatto sesso interrompendo l’eiaculazione per diverse volte.
Purtroppo ho fatto una cavolata perché quell’evento ha peggiorato la sintomatologia.

Tuttavia la mia principale preoccupazione non è questa.
10 giorni fa ho avuto un rapporto PROTETTO, dall’inizio alla fine, con una persona sconosciuta.
Durante la penetrazione ho sentito un leggero bruciore ma ho continuato a farlo e temo di essermi contagiato con alcune malattie gravi tipo hiv, sifilide o clamidia (il preservativo non si è rotto però).
Ho fatto una urinocoltura a gennaio è una spermiocoltura a dicembre, entrambe con esito negativa per assenza di flora batterica.

Attualmente questi bruciori mi vengono solo se eiaculo, non se urino.

Altro problema è il dolore al Testicolo destro ogni volta che mi distendo o alzo le gambe in aria.
È un dolore atroce che non mi permette di muovermi.

Secondo degli urologi che mi visitarono l’anno scorso, i miei testicoli sono ad ascensore.
Quindi le chiedo, gentilmente, posso stare tranquillo per quanto riguarda le MST e HIV avendo usato il preservativo?
(Posso avere rapporti non protetti con la mia fidanzata?)
Seconda domanda, questi bruciori da cosa dipendono?
Cosa mi consiglia di fare?

Terza domanda, riguardo al dolore testicolare è forse una sub torsione?
Qualche giorno fa mentre dormivo ho avvertito un dolore atroce e toccandomi ho visto il Testicolo semi girato ma è ritornato subito al suo posto.

Grazie mille
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18

Se il rapporto è stato protetto dal preservativo e non vi sono stati "inconvenienti", diremmo che non sia ragionevole coltivare timori di qualsiasi tipo.

Qusi sempre questi fastidi riferiti al glande ed all'ultimo tratto dell'uretra non sono dovuti ad alterazioni presenti in quella zona, ma partono dalla prostata e vengono irradiati in avanti lungo l'uretra.

Questo è confermato dal fatto che sono accentuati dall'eaculazione. Sono pertanto segnodi una congestioe/infiammazione della prostata. Una sollecitazione sessuale eccessiva, in soggetti predisposti, può tendere ad accentuare questi disturbi.

I testicoli troppo mobili o "in ascensore" che sono causa di fastidi frequenti ed episodi di sub-torsione a tuttte le età dovrebbero essere sottoposti a fissazione chirurgica (orchidopessi).

Guarda il video: MST: 3 regole per evitare il contagio

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore grazie per la risposta.
Ho ritirato le analisi di hiv d sifilide e sono negative.
L’urologo che mi segue ha toccato la prostata e ha notato che è leggermente infiammata, infatti mi ha prescritto sia un antibiotico e che un integratore.
Ma perché, pur non avendo una infezione (dato che urinocoltira e spermiocoltura sono negativi), devo prendere l’antibiotico?
A distanza di qualche giorno dall’inizio della cura noto un leggero miglioramento ma non così importante. Ho ancora lievi fastidi nella zona anale dopo aver eiaculato e leggeri pizzichi/solletichi al meato , cioè fastidi che vengono dopo circa 3 minuti dalla eiaculazione. Secondo lei si può curare definitivamente? Ho paura di dover convivere a vita con questa prostatite.
Durante i rapporti vaginali ho avvertito un bruciore nell’uretra e a causa di ciò non ho potuto continuare l’atto. Anche questo secondo lei dipende dalla prostatite?
Il consiglio dell’urologo è di bere tanta acqua, dato che ne bevo pochissima, ed eliminare spezie, alcol, peperoncino e cioccolato dalla dieta. Nel frattempo mi ha detto di eseguire una ecografia sovrapubica alla prostata.
Riguardo i dolori ai testicoli, li avverto solo quando sono disteso con le gambe all’insù.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
<<<Ma perché, pur non avendo una infezione (dato che urinocoltira e spermiocoltura sono negativi), devo prendere l’antibiotico?>>>

Questo lo chieda al nostro Collega che la sta seguendo. Se ha aviuto la pazienza di leggere almeno alcuni delle migliaia di consulti resi su questa piattaforma riguardo alla prostatite, avrà compreso le nostre posizioni in merito alla terapia antibiotica. Molto importanti invece le indicazioni relative allo stile di vita (idratazione, alimntazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale9.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Utente
Utente
Gentile dottore
Dopo un rapporto sessuale ho visto i miei testicoli muoversi un po’ di più. Soprattutto il destro.
Ieri ha cominciato a farmi male e l’ho visto un po’ più su rispetto al sinistro. Vedo che entrambi di muovono un po’ ma quello destro di piu con alcuni fastidi.
Dopo il rapporto, avuto con la mia ragazza, ho subito notato che lo scroto fosse tipo più piccolo del normale ma subito dopo l’orgasmo i testicoli sono ritornati alla dimensione normale.
Di cosa si tratta?
Questa leggera risalita, che colpisce più quello destro, mi causa dei dolorini che si irradiano fino al petto e sotto la coscia.
Specifico che il movimento non è anomalo, i testicoli ci sono ancora, non salgono fino a scomparire ma si muovono di alcuni mm, soprattutto quando sono disteso sul letto.
È il caso di correre all’ospedale?
Grazie mille per il suo tempo
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
I testicoli si muovono nello scroto sia per la contrazione del funicolo spermatico, sia per la contrazione della sacca scrotale. Entrambe le strutture hanno un cospicua componente muscolare non volontaria. Diremmo che non vi sia nulla di particolarmente preoccupante in quanto ci riferisce.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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[#6]
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Utente
Utente
Gentile dottore
A distanza di 1 mese e mezzo i sintomi della prostatite sono migliorati. Prendo ogni giorno l’integratore SABA per 2 mesi.
Non ho più bruciori post eiaculazione.
Ho fatto una ecografia sovrapubica e come diagnosi mi è stato detto che ho un lieve ingrossamento della prostata, forse dovuta agli ossiuri che ho avuto 2 mesi fa (in effetti tutto questo prpblema si è accentuato proprio a gennaio).
Non presento lesioni o cicatrici.
Tuttavia, in questi ultimi giorni avverto dei leggeri crampi sul pube dopo aver eiaculato. Non sono dolori, sono solo fastidi o senso di pesantezza che se ne va via dopo circa 15 minuti.
Secondo lei è ancora un sintomo di prostatite? Grazie mille.
Ps: in caso di prostatite la masturbazione è consigliata o devo astenermi?
[#7]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore
A novembre del 2022 feci uno spermiogramma con valori normali a detta dell’urologo.
I valori sono
Volume: 3.4%
Aspetto: proprio
PH: 7.4%
Fluidificazione: fisiologica
Spermatozoi per ml: 62MILIONI
spermatozoi totali: 210MLN
Motilità
Rettilinea veloce:48%
Rettilinea lenta: 7%
Discinetica: 5%

Forme tipiche: 27%
Forma atipiche: 73%

Secondo lei è buono?
Inoltre vorrei sapere se lo spermiogramma è da ripetere data la mia prostatite abatterica in via di guarigione.
Secondo lei la prostatite mi causerebbe sterilità? O posso stare tranquillo?
Grazie mille.

Ps: ho effettuato una uricoltura qualche settimana fa ed è negativa per assenza di crescita di flora batterica.
Anche hiv è negativa.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
Lo spermigromma diremmo che sia ottimo.
Non sono certo gli ossiuri ad aver agito direttamente sulla prostata, quanto piuttosto il disturbo intestinale che hanno certamente causato.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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[#9]
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Utente
Utente
Gentile dottore.
Dopo un rapporto orale non protetto accuso leggeri fastidi al pene.
Il fatto è avvenuto 10 giorni fa, la perosna è molto fidata ma mi sta facendo dubitare.
Attualmente sento dei fastidì al meato e una sensazione di calore dal pene.
Inoltre sembra che io abbia delle perdite di liquido preseminale. Cioè se spremo non esce niente ma ad ogni eiaculazione noto una fuoriuscita, anche dopo 1 ora, di questo liquido trasparente totalmente inodore.
Non ho bruciori, non ho febbre e non urino con tante frequenza.
Secondo lei può essere chlamidia?

Premetto che soffro di prostatite abatterica da ormai qualche mese ma in concomitanza con questo rapporto (solo orale) non protetto, sto iniziando ad avere mille paranoie sulle MST. Essendo un tipo altamente paranoico e fobico, potrebbe l’ansia influire negativamente su questi problemi?
Dimenticavo, prima di questo fastidio avevo mangiato del cibo molto piccante.

Grazie mille
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
L'uretrite da Clamidia è generalmente causa di secrezione continua. Quanto lei ci descrive parrebbe più probabilmente una perdita di secrezione prostatica (liquido pre-ejaculatorio) coerentemente con la prostatite di cui ci ha scritto in precedenti messaggi. Piuttosto che contorcersi nel dubbio, le consiglieremmo senz'altro di sottoporsi alla visista diretta di un nostro Collega specialista in urologia. In ogni caso, l'indagine più sensibile è oggi la ricerca PCR di Clamidia ed Ureaplasma sulle urine del primo getto.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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[#11]
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Utente
Utente
Grazie mille Dr Piana.

In effetti la secrezione non è continua e quando spremo non esce niente, è abbondante solo durante la masturbazione ed è trasparente. Oggi ho annusato la secrezione e lo sperma e sono completamente inodori.
Oggi ho notato che il meato è lievemente gonfio (non essendo un medico non posso diagnosticare alcunché ma mi è sembrato più tondeggiante rispetto agli scorsi giorni)
Il bruciore, inoltre, è molto lieve e si accentua quando sto a 90 gradi su una sedia o quando porto le gambe al petto durante la ginnastica. Sto bevendo molta acqua ma non capisco come mai questa sintomatologia sia venuta in concomitanza con il sesso orale ricevuto. Temo che la ragazza mi abbia attaccato qualcosa.
C’è da dire, però, che nei giorni scorsi ho mangito cibi davvero piccanti, non so se questo abbia influito o meno.
Per concludere, il mio urologo mi ha detto di prendere SABA quando ho questi fastidi, visto i fastidi che accuso, dovrei prendere quell’integratore secondo lei?
Lunedì andrò a fare l’urinocoltura.
Qualora si rivelasse negativa (spero) mi consiglia di fare anche la spermiocoltura?
E Dovrei fare anche il test hiv?
Ancora di nuovo grazie mille per il suo tempo e per il suo lavoro qui.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
"C’è da dire, però, che nei giorni scorsi ho mangito cibi davvero piccanti, non so se questo abbia influito o meno."

Molto probabile.

Urocoltura e spermiocoltura dal nostro punto vista sono poco utili.. Le abbiamo già scritto quale sial'indagine da eseguire.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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[#13]
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Utente
Utente
Ok, lo farò. Entro settimana prossima andrò dal mio medico di famiglia per farmi prescrivere l’esame.

Sono rientrato nel vortice di ansie e preoccupazioni legate alla clamidia e HIV che non mi fanno stare bene. Mi documento su internet e penso di avere la clamidia poi mi confronto con lei e mi sembra di capire che il problema sia legato alla congestione della prostata, anche perché non ho febbre o abbondanti secrezioni. Non so più cosa pensare, mi strizzo spesso il glande per capire se le secrezioni escono abbondanti, ma no, esce solo un liquido trasparente dopo la masturbazione o l’eccitazione, il resto del giorno non c’è niente, ma sento un lieve bruciore alla punta e pesantezza. Mi vorrei rilassare ma è impossibile.
Mi perdoni se la disturbo
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
Su internet si dedichi a letture più interessanti ed amene e lasci la medicina ai suoi professionisti.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Utente
Utente
Gentile dottore, in attesa dell’appuntamento per effettuare il PCR, ho fatto nel frattempo una urinocoltura che ha dato esito positivo al batterio CITROBACTER KOSERI.
sono terrorizzato e non so che tipo di batterio sia e se si trasmette per via sessuale.
È queyso batterio la causa delle mie prostatiti?
È pericoloso? Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
Si tratta quasi certamente di contaminazione del campione di urina da parte di batteri opportunisti che colonizzano la pelle e le mucose dell'area genitale e l'ultimo tratto dell'uretra. Non necessita in linea di massima di terapia antibiotica. Insieme all'urocoltura dovrebbe comunque essere sempre eseguito un esame standard delle urine, poiché l'assenza o presenza insignificante di cellule infiammatorie (leucociti) non fa che confermare questa ipotesi. Vedremo comunque il risultato degli altri esami.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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[#17]
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Utente
Utente
Nel caso che l’esame delle urine confermasse ciò, mi dovrei preoccupare? È un batterio killer come leggo in vari giornali? Ho seriamente paura di non uscirne più.
In casa ho mia sorella che ha la cistite e siccome per sbaglio ho usato il suo accappatoio, mi potrebbe aver passato lei questo batterio? O È da ricondurre al rapporto orale?
Il fatto che L’urinocoltura ha dato esito positivo a questo batterio, posso (parzialmente) ritenermi negativo alla clamidia?
Grazie mille e domani farò l’esame delle urine per vedere la flora batterica.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
Molto probabilmente è un batterio che proviene dal suo intestino. Le colonizzazioni superficiali sono abbastanza comuni e assolutamente non hanno nulla a che vedere con infezioni gravi (sepsi) che possono insorgere ma solo in condizioni particolari (deficit immunitario, età avanzata, eccetera)

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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