Esistono trattamenti per rimuovere ostruzione dotto eiaculatorio?

Circa 8 anni fa mi e' stato diagnosticato cancro alla prostata, trattato con terapia ormonale e radioterapia.
stando alle ultime analisi radiologiche ed ematologiche Il cancro sembra sparito, purtroppo pero' adesso riscontro eiaculazione dolorosa che temo dovuta a ostruzione del dotto eiaculatorio da parte della massa cancerosa ormai completamente (spero) morta.
In Gran Bretagna (dove vivo) non mi hanno suggerito nessun trattamento correttivo alla radice ma solo la assunzione di farmaci antiinfiammatori e antidolorifici (brufen e paracetamolo) per allieviare i sintomi.
Questi consistono in forti dolori al momento della eiaculazione che durano per 20-60 secondi, seguite da minima emissione di fluido... Sembra che i muscoli tentino di espellere il liquido ma che il blocco del dotto lo impedisca causando un aumento della pressione e da qui il dolore.
Chiedo se e' possibile/noto un trattamento che consenta di riaprire il dotto eiaculatorio consentendo la fuorisucita del fluido.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.8k 1.7k 19
Si può eseguire la resezione endoscopica del veru-montanum (o collicolo seminale), ma il risultato non è assicurato, in particolare negli esiti di radioterapia.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie per la rapida risposta. Col la frase " Il risultato non e' garantito " lei intende che puo' non essere risolutivo oppure che possono manifestarsi effetti secondari come incontinenza o altro? per chiarire serve una visita (da Manchester a Torino non semplicissima ma -possibile)
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.8k 1.7k 19
La resezione del collicolo seminale (veru montanum) è l'unica possibilità pratica di disostruire le vie seminali con un intervento relativamente semplice, che risulta efficace se l'ostruzione al deflusso è a questo livello, cosa relativamente probabile, ma non certa. Se l'ostruzione fosse a monte, il risultato sarebbe incerto od incompleto. Purtroppo non esistono indagini diagnostiche specifiche di semplice esecuzione che possano evidenziare con certezza la situazione, in particolare in esiti di radioterapia. L'intervento abbastanza limitato non comporta variazioni nella continenza urinaria, i risultati si potrebbero valutare comunque solo dopo almeno un paio di mesi.

La ringraziamo per la fiducia, ma siamo certi che lei possa essere seguito ed eventualmente operato dove risiede.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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