Scompenso cardiaco e diuretici

Buonasera dottori vorrei chiedere un parere sulla situazione di mio padre. Ha 85 anni e a gennaio è stato ricoverato per dispnea dopo una forma virale. E' stata in tale sede diagnosticata una polmonite ed è uscito fuori che mio padre ha avuto un'infarto miocardico inferiore e fibrillazione atriale.. Il referto parla di nstemi e probnp che era arrivato a 19000. All'eco cardio FE 45 con ipocinesia del ventricolo sinistro ma non dilatazione. Quindi la diagnosi e' stata di scompenso cardiaco(Mio padre ha inoltre un bypas aorto femorale, un tea alla carotide e una creatinina di 2,2-2,4 con elettroliti normali). E' stato dimesso dopo flebo di diuretici ed è tornato a casa con questa terapia: coumadin, lasix 25(2 cp), norvasc 5, bisoprololo 1,25 due volte al giorno, cardura 2mg , adenuric 1/3 di compressa(che già prendeva prima ). Alla successiva visita cardiologica dopo poche settimane la FE era 35( calcolata però in un momento in cui aveva fibrillazione). Dopo pochi giorni ha ricominciato ad avere dispnea e ad aumentare di peso e siamo passati a 2 lasix mattina e due il pomeriggio ..il probnp era sceso a 10000 con elettroliti normali.. la situazione e' però ripeggiorata dopo 10 giorni e ora siamo a 1/4 di lasix da 500 la mattina e due lasix 25 il pomeriggio e siamo in attesa dei risultati delle analisi(probnp , elettroliti, emocromo). Le dosi di diuretico a me sembrano esagerate e poi comunque non hanno dato grossi risultati. In questa situazione che so che è molto critica ci sono alternative di cura?
Grazie
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Il dosaggio di LAsix e'0 veramente elevatissimo e rischioso.
Controlli azotemia creatinina ed elettroliti.
QUesti pazienti vanno idratati da una parte e sottoposti ad una terapia diuretuica molto oculata.
Vedo che manca un antialdosteronico che non capico perche' non sia stato prescritto.
In mancanza di esami ematochimici mi e' difficile esserle utile piu' di tanto

In ogni caso mi pare che la situazione di sua padre sia estremamente seria.

Arrivederci

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
Utente
Dottore grazie infinite per la rapida risposta le ultime analisi risalgono al 9 febbraio quando siamo passati a 2 cp di lasix 25 la mattina e due la sera e sono queste
Probnp 10612. .. (in ospedale era 19000)
K 3,9
Creatinina 2,4
Acido urico 5,6
Sodio 143
Comunque martedì dovrà rifarle.
Mi scusi dottore l'antialdosteronico che tipo di effetto avrebbe?potrebbe controllare meglio la ritenzione di liquidi?Il dottore ci aveva detto di controllare il peso ogni giorno e di farlo bere 1,5 litri di acqua al giorno.
Grazie per la sua disponibilità
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Manca la azotemia che è L indice più fedele di disidratazione
La creatinina così elevata a fronte di una potassemia normale , se l’anno azotemia lo confermasse , potrebbe essere un danni funzionale al rene legato ad una terapia diuretica tanto intensa che discutibile.
In presenza di valori così elevati di creatinina il dosaggio di un eventuale antialdosternico andrebbe titolato bassissimi controllando frequentemente la funzione renale e glinelettroliti
Sono pazienti molto difficili da curare

Arrivederci
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Utente
Utente
Dottore la ringrazio molto per le spiegazioni . A questo punto vedrò di far aggiungere l'azotemia alle analisi che dovrà fare la prox settimana. Mio padre ha un rene grinzo e ha sempre avuto valori di creatininemia fra 1,9 e 2,2 ora con i diuretici e' un po aumentata purtroppo.
Quindi Queste sono le uniche terapie per questo tipo di malattia ? Non ci sono farmaci che possano un po' migliorare le capacità inotrope del cuore?purtroppo so che la situazione e' molto critica e che non si possono fare miracoli ma il mio dubbio era se ci poteva essere qualche altro farmaco o intervento che si poteva fare visto che purtroppo ci hanno escluso la coronografia per la situazione delicata di mio padre.
Grazie per l'attenzione
Saluti
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Utente
Utente
Mi scusi dimenticavo di dirle che Ho sentito parlare di defibrillatori impiantabili , ma in che casi si possono usare questi dispositivi?
Grazie ancora
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
se continueranno a somministrare a dosi da cavallo la creatininemia aumentera assieme alla azotemia.
il defibrillatore impiantanile puo essere di aiuto i. caso di aritmie mortali, peraltro frequenti in pazienti con marcata riduzione della funzione venteicolare sinistra.
non so se suo padre abbia un blocco di branca sinistra. in tal caso un tentativo di risincronjzzazii e potrebbe portare ad un aumento di qualche punto della funziine venteicolare sinistra.
ma è bene ricordare purtroppo che l aspettativa di vita nel nostro paese, seppure suoeriore a quella di tanti altri paesi, è quella

arrivederci
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Utente
Utente
Non ci hanno parlato di blocco di branca..almeno all'ultima visita cardiologica risultava questo: Ecg:fibrillazione atriale e frequenza ventricolare 90/m, infarto miocardico inferiore pregresso.
Ecodoppler card:ipertrofia ventricolo sx(spes12-13mm)con dimensioni normali della cavita', marcata ipocinesia setto antero medio distale e parete inferiore, ipocinesia dei restanti segmenti FE35%.insufficienza mitralica moderata.aorta lievemente ectasica(37-38mm)valvola aortica normale. Atrio sx dilatato(52mm).ventricolo dx di dim normali con funzione sistolica conservata.atrio dx normale.
Non so se in questi casi si può impiantare un defibrillatore ... lei cosa ne pensa dottore?
Scusi un'ultima domanda ma il lanoxin non è un farmaco che si potrebbe usare in una situazione come quella di mio padre?mi scusi se le faccio tutte queste domande ma vorrei essere sicura di poter fare tutto il possibile pur sapendo che la situazione e' molto critica e pur considerando i limiti di un consulto di questo genere...
per il momento la ringrazio infinitamente perché mi ha dato delle spiegazioni per me preziose .
Buonanotte dottor Cecchini
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
la digitale è un farmaco molto vecchio ma non per questo da buttare.
Puo aumentare lievemente la forza contrattile, a costo pero di un aumento del consimo di ossigeno da parte del cuore e poi con una funzione renale deterioriata anche dalle dose massive di diuretici il rischio di sovradosaggio è elevato.
Eviterei l i,pianto di un PM se non strettamente necessario ( bradicardia spiccata etc).
arrivederci
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Utente
Utente
Buongiorno dottore la ringrazio davvero per i suoi preziosi consigli mi ha levato dei grossi dubbi. purtroppo stamani siamo in pronto soccorso di nuovo perché nonostante i diuretici cresce molto di peso e stanotte ha avuto dispnea. La situazione e' sempre più critica purtroppo.
Grazie spero di poterle dare notizie migliori anche se dubito.
Buona giornata
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dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore sono di nuovo qui a chiederle informazioni su un farmaco che si chiama entresto.Mio padre sarà dimesso domani dall'ospedale dopo che e' stato ricoverato per presenza di edemi e dispnea. Ci hanno detto che vorrebbero provare a dare entresto ma io ho letto che una controindicazione e' l'insufficienza renale . Questo farmaco che effetto avrebbe? Potrebbe migliorare l'accumulo di liquidi legati allo scompenso?Secondo lei per mio padre potrebbe essere indicato?
Grazie infinite per la sua attenzione
Saluti
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