Licopene, tumore alla prostata e rischio cardiovascolare
Le problematiche cardiovascolari e il cancro alla prostata sembrano condividere diversi fattori di rischio ed il licopene sembrerebbe modulare in positivo entrambe queste patologie.
Cos'è il licopene e dove si trova?
Il licopene è un carotenoide che si trova sia nelle piante sia nei funghi. È molto presente nel pomodoro, ma anche nel pompelmo, nell’albicocca e nell’anguria. I pomodori maturi possono contenere da 30 a oltre 70 mg di licopene per chilogrammo di prodotto fresco.
Il licopene è il carotenoide più presente nell’organismo umano che non è in grado di sintetizzarlo da solo e pertanto può essere assunto solo tramite una adeguata dieta.
Diversi studi hanno in passato proposto l'assunzione di licopene come fattore dietetico protettivo contro lo sviluppo di un tumore alla prostata.
Per approfondire:Più pomodori e meno rischi per la prostata
Un nuovo studio sugli effetti del licopene
Ora un folto gruppo di ricercatori spagnoli ha pubblicato sulla rivista BioMed Central [1] uno studio multicentrico teso ad esaminare quale è, in una popolazione con un alto rischio di problematiche cardiovascolari e che assume quote diverse di licopene, la possibilità che si presenti un cancro alla prostata.
È stata così condotta un'analisi multicentrica, prospettica di coorte valutando 2970 uomini di età compresa tra i 55 e gli 80 anni con alto rischio cardiovascolare.
L'assunzione di licopene è stata valutata utilizzando questionari ripetuti di frequenza alimentare. I casi di cancro alla prostata sono stati identificati attraverso cartelle cliniche ed eventuali certificati di morte.
I risultati ottenuti da questa ricerca nel corso di un follow-up medio di 5,8 anni hanno identificato 104 casi di tumore alla prostata.
Si è così osservato che i partecipanti che avevano assunto una dose più alta di licopene avevano un rischio significativamente inferiore nel manifestare un tumore alla prostata rispetto a quelli che assumevano dosi più basse. È stata osservata una relazione dose-risposta non lineare ma con una significativa associazione inversa con assunzioni di licopene superiori a 4,9 mg al giorno.
Per concludere i ricercatori sembrano confermare come una maggiore assunzione di licopene è associata ad una minore incidenza di cancro alla prostata anche negli uomini con un alto rischio di problemi cardiovascolari. Questi risultati confermano così il ruolo positivo delle diete ricche di licopene nella prevenzione del cancro alla prostata.
Guarda il video: Tumore alla prostata: domande e risposte per riconoscerlo e prevenirlo
