Il mio andrologo ha ritenuto tutti i valori nella norma,
Gentili Dottori
Espongo la mia situazione, nella speranza di risolvere una preoccupazione che si sta protraendo da diversi mesi.
Ho 33 anni, sono alto 1.70 m e peso 60 chili, sono fisicamente attivo e non ho alcun problema di salute.
Ho avuto alcuni casi di perdita dell’erezione, in situazioni di nervosismo o ai primi rapporti con una nuova ragazza. Inoltre, in alcuni casi avverto che la mia erezione e’ debole (seppure sufficiente alla penetrazione) e mi risulta difficile avere una seconda erezione anche aspettando mezz’ora dopo il primo rapporto (mentre nelle relazioni precedenti di alcuni anni fa riuscivo ad avere 3-4 rapporti consecutivi).
Mi sono sottoposto a visita andrologica e non e’ stato riscontarto nessun problema fisico. Dalle analisi del sangue sono emersi i seguenti valori (con metodo ECLIA).
FSH 4,3 mlU/mL
LH 5,4 mlU/mL
TESTOSTERONE 4 ng/mL
PROLATTINA 23 ng/mL
Il mio andrologo ha ritenuto tutti i valori nella norma, e mi ha consigliato di ricorrere al Sildenafil qualora avvertissi nervosismo o erezione debole prima del rapporto.
Ho provato a prendere una pastiglia di Sidenafil da 50 mg e il risultato e’ stato ottimo: sono riuscito ad avere 4 rapporti consecutivi, ed erezioni di ottimo livello fino a 5 giorni dopo l’assunzione di una singola pastiglia. La mia vita sessuale e’ decisamente ottima con l’assunzione del Sidenafil, mentre temo che la qualita’ delle mie erezioni naturali (senza Sidenafil) possa deteriorare il mio rapporto di coppia, cosa avvenuta in una relazione precedente.
A questo punto, mi pongo le seguenti domande.
1) I valori delle mie analisi sono nella norma? Leggendo tabelle su internet, mi sembra che il testosterone sia nella norma ma basso per la mia eta’ e la prolattina sia alta. E’ corretto? Cosa dovrei fare?
2) Qual e’ una frequenza di rapporti che si puo’ considerare normale?
3) Sto pensando di prendere il Sidenafil a vita, per migliorare la qualita’ della mia vita sessuale. Sarebbe fattibile data la mia eta’ ? Con quale frequenza posso pensare di prendere il farmaco in un mese ? Quali sono i rischi che corro ? Quali alternative avrei a disposizione?
Vi ringrazio per l’attenzione, e spero di riuscire a ritrovare la tranquillita'.
Espongo la mia situazione, nella speranza di risolvere una preoccupazione che si sta protraendo da diversi mesi.
Ho 33 anni, sono alto 1.70 m e peso 60 chili, sono fisicamente attivo e non ho alcun problema di salute.
Ho avuto alcuni casi di perdita dell’erezione, in situazioni di nervosismo o ai primi rapporti con una nuova ragazza. Inoltre, in alcuni casi avverto che la mia erezione e’ debole (seppure sufficiente alla penetrazione) e mi risulta difficile avere una seconda erezione anche aspettando mezz’ora dopo il primo rapporto (mentre nelle relazioni precedenti di alcuni anni fa riuscivo ad avere 3-4 rapporti consecutivi).
Mi sono sottoposto a visita andrologica e non e’ stato riscontarto nessun problema fisico. Dalle analisi del sangue sono emersi i seguenti valori (con metodo ECLIA).
FSH 4,3 mlU/mL
LH 5,4 mlU/mL
TESTOSTERONE 4 ng/mL
PROLATTINA 23 ng/mL
Il mio andrologo ha ritenuto tutti i valori nella norma, e mi ha consigliato di ricorrere al Sildenafil qualora avvertissi nervosismo o erezione debole prima del rapporto.
Ho provato a prendere una pastiglia di Sidenafil da 50 mg e il risultato e’ stato ottimo: sono riuscito ad avere 4 rapporti consecutivi, ed erezioni di ottimo livello fino a 5 giorni dopo l’assunzione di una singola pastiglia. La mia vita sessuale e’ decisamente ottima con l’assunzione del Sidenafil, mentre temo che la qualita’ delle mie erezioni naturali (senza Sidenafil) possa deteriorare il mio rapporto di coppia, cosa avvenuta in una relazione precedente.
A questo punto, mi pongo le seguenti domande.
1) I valori delle mie analisi sono nella norma? Leggendo tabelle su internet, mi sembra che il testosterone sia nella norma ma basso per la mia eta’ e la prolattina sia alta. E’ corretto? Cosa dovrei fare?
2) Qual e’ una frequenza di rapporti che si puo’ considerare normale?
3) Sto pensando di prendere il Sidenafil a vita, per migliorare la qualita’ della mia vita sessuale. Sarebbe fattibile data la mia eta’ ? Con quale frequenza posso pensare di prendere il farmaco in un mese ? Quali sono i rischi che corro ? Quali alternative avrei a disposizione?
Vi ringrazio per l’attenzione, e spero di riuscire a ritrovare la tranquillita'.
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini †
Chirurgo generale, Andrologo, Urologo
27.3k 655 55
1) I suoi esami sono normali, ma tipici di persona ansiosa.
2) Quella che va bene a lei.
3) Piuttosto che pastrocchi, che bene che vada la rendono farmaco dipendente, dal momento che la causa individuata dal suo curante è psicogena, andrei da bravo psicologo.
2) Quella che va bene a lei.
3) Piuttosto che pastrocchi, che bene che vada la rendono farmaco dipendente, dal momento che la causa individuata dal suo curante è psicogena, andrei da bravo psicologo.
[#2]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
Gentile Utente,
Concordo con le riflessioni ed indicazioni del dr. Cavallini, ed
allego questa video intervista
https://m.youtube.com/watch?v=8FfJfOPxMak
“Sto pensando di prendere il Sidenafil a vita, per migliorare la qualita’ della mia vita sessuale. Sarebbe fattibile data la mia eta’ ? Con quale frequenza posso pensare di prendere il farmaco in un mese ? Quali sono i rischi che corro ? Quali alternative avrei a disposizione? ”
A queste domande troverà le relative risposte in questa lettura sull’approccio integrato, approccio che potrebbe servirle
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/7358-mancanza-d-erezione-la-terapia-integrata-dove-come-e-quando.html
Concordo con le riflessioni ed indicazioni del dr. Cavallini, ed
allego questa video intervista
https://m.youtube.com/watch?v=8FfJfOPxMak
“Sto pensando di prendere il Sidenafil a vita, per migliorare la qualita’ della mia vita sessuale. Sarebbe fattibile data la mia eta’ ? Con quale frequenza posso pensare di prendere il farmaco in un mese ? Quali sono i rischi che corro ? Quali alternative avrei a disposizione? ”
A queste domande troverà le relative risposte in questa lettura sull’approccio integrato, approccio che potrebbe servirle
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/7358-mancanza-d-erezione-la-terapia-integrata-dove-come-e-quando.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 813 visite dal 31/10/2017.
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