Infiammazione glande

Salve
La scorsa settimana dopo aver usato il medicinale Fortacin ho immediatamente avvertito un forte bruciore ho cmq lasciato il medicinale agire una trentina di minuti e avuto il rapporto, subito dopo mi sono mi sono accorto che il glande era come bruciato e la pelle rosso sangue. Il giorno dopo mi sono fatto visitare da un andrologo che mi ha rassicurato dicendomi che puo accadere e di applicare impacchi di amuchina non usare nessu tipo di detergenti che potevano irritare ancora di piu' il galande e applicare palingen crema una volta al giorno prima di andare a letto. Cosi ho fatto per una settimana, il rossore e' quasi del tutto scomparso pero' mi si e' gonfiato un lato del meato provocandomi una assimetria del glande cosi mi ha detto il medico nella seconda visita, il problema e' che mi sta capitando di avere fuoriuscite di urina cosa mai successa prima ma il medico continua a minimizzare e mi ha detto di sospendere tutto che l'infiammazione passera' da sola. Io sono cmq molto preoccupato perche ho paura che il fortacin possa avermi causato danni al tessuto del glande irreparabili,
1) tutto questo puo aver causato una ipersensibilita' del glande e quindi aumentare il problema della eiaculazione precoce visto che ora non riesco a controllare piu' neanche la fuoriuscita di urine?
2) e questa fuori uscita di urine come posso farla cessare? Mi succede dp averla fatta e immediatamente dp escono delle gocce che mi bagnano l'intimo e mi mettono in una situazione di forte disagio psicologico.
Ho seriamente timore di essermi preoccuapto un serio danno con un medicinale che mi avevano prescritto dicendomi fosse molto sicuro.
Vi prego di spiegarmi come comportarti e se secondo la vostra esperienza corro un rischio concreto di aver accentuato il mio problema di eiaculazione precoce.
Grazie
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 465 2
caro lettore

il Fortacin come tutti i farmaci e i componenti che veicolano il farmaco possono determinare stati irritativi locali anche di tipo allergico con una serie di fenomeni (rossore, dolore, rigonfiamento.....)
non possono essere lesioni durature
segua i giusti consigli del suo medico, tenga il pene "a riposo" e in una decina di giorni tutto dovrebbe normalizzarsi
cordiali saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#2]
dopo
Utente
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Grazie dottore per la sua risposta, il punto e' che sono passati ormai gia 10 giorni e la situazione e' si migliorata ma ormai da qualche giorno quasi stazionaria, il medico che mi sta seguendo mi ha detto di sospendere cmq ogni tipo di terapia, le mie domande sono due dottore e confido nella sua gentilezza
1) questo rossore e gonfiore passera' oppure visto gia i 10 giorni trascorsi piu' di cosi non adra' via? Il meato e' ancora molto gonfio e ha creato questa assimetria.
2) come mai se il fortacin non puo creare danni io dopo aver urinto ho queste perdite di urina?
La ringrazio
E spero in una risposta
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dopo
Utente
Utente
Salve dottore, mi scusi tanto se poi non le ho più risposto, quel problema poi si è risolto e la ringrazio per la calma e i consigli che mi ha saputo dare.
Oggi le scrivo a distanza di mesi perché ho bisogno di un suo nuovo parere e sapere se quello che ho fatto mi mette a rischio per eventuali danni.
In seguito a quel problema mi sottopposi a visita urologica e il medico che mi visito mi disse che dovevo star attento perché vista la mia deviazione congenita potevo essere più predisposto per problemi di possibile morbo di Peyronie.
Io sono andato completamente in tilt anche perché sono così da sempre e non ci ho mai pensato così ho cominciato ad avere comportamenti ossessivi che so essere sbagliati infatti vorrei intraprendere un percorso psicologico però il mio dubbio è che possa aver creato qualche danno al mio pene. Ieri per verificare la mia curvatura mi sono procurato molteplici erezioni tutte molto brevi di un minuto circa e tutte mai concluse con l'euaculazione nell'arco della giornata, forse una decina in totale e nella penultima quando il pene stava cominciando a inturgidirsi ho sentito dolore soprattutto nella zona ventrale come se il sangue spingeva ma non passava cmq è stata una vera e propria fitta che mi ha lasciato il pene indolenzito e dolente nella successiva erezione. Ripeto so di aver fatto qualcosa di sbagliato e me ne pento però vista la sua grande gentilezza volevo sapere se ho corso un rischio procurandomi un elevato numero di erezioni di eventuale danni ai corpi cavernosi e sapere quel dolore in erezione da cosa può essere stato causato visto l'assenza di colpi o flessioni subiti e se questo può aver creato problemi all'interno del mio pene?
Mi auguro davvero possa leggere questo post
Le faccio tanti auguri di buon Natale
Un saluto
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 465 2
Caro lettore

una deviazione congenita dell'asta potrebbe determinare una non ottimale rigidità e un difficile mantenimento della rigidità conseguita magari associandosi ad eiaculazione non dominabile
Non esiste alcuna correlazione tra deviazioni congenite e m. di peyronie, stia tranquillo
eviti le masturbazioni eccessive, compulsive. Non fanno assolutamente bene al suo pene
cordiali saluti
[#5]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta dottore quello che mi preme sapere però è se queste erezioni frequenti volutamente non seguite da eiaculazione possono portare a danni per i corpi cavernosi?
E soprattutto come mai in una di queste erezioni ho avvertito come una forte fitta ventralmente...quasi un campo come se si fosse creato un accumulo di sangue solo in un punto tengo a precisare che ero molto in ansia nel momento dell'erezione... E questa fitta può causare danni ai corpi cavernosi?
Grazie
[#6]
dopo
Utente
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La prego dottore sono molto agitato. Ho paura di aver causato con le mie mani un danno.
Cosa può aver causato quella fitta in zona ventrale durante il meccanismo di erezione? Puo aver causato qualche danno alla tunica albuginea o ai corpi cavernosi?
E la troppa sollecitazione per portare il pene in erezione a quali problemi può portarmi?
Ripeto non sono masturbazione complete perché non concluse da ieaculazione.
La prego dottore confido in una sia risposta
Grazie
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