Cosa mi potrebbe star causando una disfunzione erettile?

Buongiorno Dottori,
da oltre un mese, quasi due, sto soffrendo di un bruciore/dolore nella zona pubica di sx, e che nelle ultime settimane si è ripresentato anche a destra (anche se in "forma" diversa, tantè che almeno li è rientrata nella norma la situazione), e la cosa mi sta terrorizzando.

Avevo già avuto circa un anno fa un episodio simile, con simili durate, che ricordo essere stato caratterizzato da dolori che andavano acutizzandosi in fastidi simil "punture/spine" e bruciori sempre nella zona sx (non so se la causa fu un episodio autoerotico forse troppo intenso, perchè sentii qualcosa tirare a sx... ) .

Avevo fatto già indagare quella zona con ecografie e visite, e la cosa terminò con una non specificata nevralgia (dovuta forse al troppo tempo passato da seduto).
Aggiungo che a sx ho un varicocele di 2, già controllato più volte fino ad oggi.

Ora come dicevo questo dolore si è ripresentato e mi sta portando a degli episodi di disfunzione, che si caratterizzano nella difficoltà a raggiungere una fase rigida.
Io avverto proprio la sensazione di "avere l'eccitazione" ma di non riuscire più come prima a trasferire questa cosa al pene (sono scomparse erezioni notturne e simili), con questo fastidio +- netto a seconda del periodo, sulla "base sx" del pene.
Ho fatto già esami del sangue, dall'emocromo completo a tutto il profilo ormonale, nonchè urinocoltura completa (mi manca solo la spermiocoltura, ma sinceramente sono poco fiducioso di trovare qualcosa li, anche perchè non avverto fastidi nella eiaculazione).
Ho fatto inoltre ecografie renali e della prostata (entrambe ok), e un ecografia, ad ultrasuoni, del canale inguinale completo, che ha riscontrato soltanto la presenza di linfonodi reattivi, da entrambi i lati.
Sto incominciando a sospettare che possa esserci un problema/lesione a quei nervi periferici che arrivano sotto al pene, perchè la zona coincide e la sintomatologia sembrerebbe molto simile (nervo pudendo... ) .
A breve avrò un ulteriore visita andrologica, ma vi volevo chiedere cosa posso fare per escludere qualsiasi causa "meccanica" o fisica che possa causare la disf.?
Perchè mi si risponde facilmente che possa essere di testa, ma posso assicurare che sento una resistenza nel mandarlo in erezione rigida e a mantenerlo.
Inoltre penso che, ad oggi, se fosse mentale il problema, lo risolverei sicuramente escludendo tutte le altre cause possibili, conoscendomi.

Quali ulteriori esami posso fare per indagare questa situazione, e portarli magari alla prossima visita?
(rm, test neurologico ecc... ma non li conosco).

Aggiungo che in questi 2 mesi, un paio di episodi positivi li avevo avuti (credo perchè la zona in quell'giorno non era cosi dolorante), e che circa un mese fa ho avuto un episodio acuto caratterizzato da un intenso bruciore e dolore nella zona rettale/sacrale, che mi impedì per quasi due giornate di piegarmi agevolmente (ciò mi fece pensare, sempre con il dottore, di controllare la prostata, ma stava bene).
Scusate il testo, ma sono disper.

Vi ringrazio di cuore.
[#1]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
caro lettore
problematiche prostatitiche -vescicolitiche potrebbero avere conseguenze sulla erezione
ma qualche volta possono essererpresenti anche fattori circolatori ed emozionali che si possono "intersecare" con grande confusione-
un esame Rigiscan ( veda anche sul web, potrebbe chiarire il fenomeno almeno indirizzando verso quale elemento cercare di porre rimedico
ne parli con il suo andrologo
cordiali saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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