Ablazione tachicardia da rientro nodale

Salve, da ottobre 2023 ho sofferto di tachicardie improvvise, mai avute prima.
Mentre facevo colazione mi sono sentita il cuore battere cosi forte, il mio orologio ha segnato una fc di 190 battiti per poi rientrare e mantenersi sui 160 battiti, arrivata in pronto soccorso non hanno refertato nulla siccome era arrivata sui 110 battiti.
Inizialmente mi hanno detto che si trattasse di panico e ansia.
Ma poi si sono verificati altri due episodi con fc a 170 battiti e 150 battiti.
Ho fatto tutte le visite del caso, anche tiroide, ecoaddome, gastroscopia ed esami ematici.
Tutto nella norma.
Ho fatto anche 3 holter e 2 eco, ma erano tutti nella norma , dove mi segnavano 10bevs e bradicardia sinusale ed aritmia sinusale. Con pochi minuti di tachicardia sinusale. Eco perfetta.
Successivamente si sono verificati altri episodi ma ho imparato a gestirli distendendomi, anche perchè le tachicardie rientrano da sole entro pochi minuti.
Non ho mai assunto farmaci in quanto sono bradicardica, non ho mai avuto problemi di salute se non influenza e covid in 33 anni.
Non bevo e non fumo, sono una persona molto sportiva e con un alimentazione corretta.
Ho passato dei periodi molto stressanti che non so se mi abbiano procurato tali episodi.
La situazione è degenerata perche anche quando facevo la doccia o asciugavo i capelli, arrivava sui 140.
Mi hanno proprosto di fare uno studio elettrofisiologico, fatto presso il san donato con il prof Pappone.
Durante tale studio credevo che non trovassero nulla ed alla fine ha ablato per una tachicardia da rientro nodale su via lenta. Dalla cartella clinica del medico ho letto di nascosto lo studio che avevano fatto ovvero, che hanno stimolato un aritmia con un farmaco ed il cuore ha pompato fino a 200 battiti, dove sulla via lenta si sono verificati innumerevoli battiti sopraggiunti ed hanno ablato con un frequenza di 30w per 60 secondi. Mentre nel referto alla dimissione tutto questo non c è , solo che è stata effettuata un ablazione da rientro nodale.
Adesso mi chiedo.
È possibile che si possa sbagliare la diagnosi?
Cosa mi succederebbe se avesse ablato senza averne bisogno?
Inotre sono passati 7 giorni, ho ancora cardiopalmo sui 140 per poi rientrare in pochi minuti.
Mi sto spaventando, ho paura che questa ablazione possa portarmi altri problemi come fibrillazione atriale o morte improvvisa.
Posso stare serena che lo studio elettrofisiologico sia sicuro?
Mi hanno dimesso dicendo che sto bene e di fare i controlli tra 4 mesi.
Per i primi giorni ho avuto la fc normale, anche sotto la doccia 80 battiti, ma nonostante questo si sono verificati altri due episodi.
L’aritmologo dice che sono normali scosse di assestamento.
Vorrei solo capire cosa mi succedesse se avesse sbagliato ad ablarmi.
Grazie
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 108k 3.6k 3
Non vedo perché avrebbero dovuto mentirle...
Inoltre l ablazione non vedo perché dovrebbe esserle,dannosa...

si tranquillizzi

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Mi scusi se la disturbo ancora, siccome gli episodi di questa tachicardia erano occasionali e non tutti i giorni, volevo chiederle se poteva trattarsi di ansia e magari hanno sbagliato a fare questa ablazione. In tal caso cosa mi compromette? Potrei avere un blocco av oppure avere una fibrillazione ventricolare? Sono molto spaventata. Proprio perchè non mi aspettavo che mi trovassero qualcosa, ad oggi la mia fc è ancora alta. Sotto la doccia arrivo a 140 battiti ed ogni tanto episodi a 170 battiti tutto rientra dopo poco. Ho solo paura che mi venga una fv sotto queste frequenze elevate. Ho programmato un holter a giorni. Grazie
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 108k 3.6k 3
Ma perché dovrebbe avere una fibrillazione ventricolare santo cielo ...
programmi un holter così si tranquillizza

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#4]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore, ho effettuato un holter con il seguente risultato, ritmo sinusale a fvm 75 . Andamento circadiano della frequenza conservato. Non bradicardie ne pause critiche
6 ectopie sopraventricolari
Durante gli episodi di tachicardia sintomatici, in particolare tra le 18 e le 18.45 , comparse di anomalie della ripolarizzazione ventricolare di non univoca interpetrazione. Fc minima 43 bpm durata 1:16:05
Max 138 bpm 00:15:48
Media 75 bpm
Pause 0
Ve tutte 0
Beves 6
Coppie 1
Il resto tutto 0
Eventi st

St depressione
Ch1 6 episodi , max -0.32 mV 18:46:37
Ch2 8 episodi , max -033 mV 18:46:36
Ch3 7 episodi, max -0.36 mV
18:25:49

Sono a rischio di morte improvvisa?
Puó venirmi un infarto? Tutto questo puó averlo causato l’ablazione?

Non è eseguito dalla macchina ma è stato visionato dal cardiologo che mi ha detto quando si sono verificati questi sintomi di st nel foglio diario avevo scritto di sentire sensazione di mancanza di aria e dolore al petto . Il tutto mentre salivo e scendevo delle scale. Mi ha detto di fare test da sforzo e scintigrafia miocardica. Lei consiglia lo stesso? Sono molto spaventata , ho troppa paura che questa ablazione mi abbia arrecato dei danni.
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 108k 3.6k 3
L ablazione non provoca danni

Io non ho visto il tracciato holter e quindi stia dietro a ciò che le dice il suo cardiologo ovviamente

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#6]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per le sue risposte . Vorrei chiederle se posso mandarle a lei per email ed avere anche un suo parere. La ringrazio