Bilaterale e da ipertensione in terapia farmacologica da parecchi anni

Vuol dire che ha un discreto numero di extrasistoli ventricolari anche ripetitive e quindi vanno valutare in base alla terapia che lei sta assumendo per la ipertensione, alla sua ecografia cardiaca e alla sua sua funzione renale ed elettroliti
( tutte cose che ovviamente non posso sapere )

Ne parli con il suo cardiologo che la,sta curando

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

la funzionalità renale rientra ancora nella normalità e il farmaco che assumo per l'ipertensione è il triatec 10 mg.Per quanto riguarda queste extrasistole,l'unica cosa che posso dire in merito,è che sono iniziate due anni fa in seguito ad un grande dispiacere,ma nel tempo sono aumentate .Mi sono stati somministrati diversi farmaci per curarla,ma ho dovuto interrompere le cure perchè ho manifestato effetti collaterali.Le ricordo,anche se non so fino a che punto possa essere rilevante,mia nonna paterna,mio padre e suo fratello hanno manifestato patologie cardiache anche serie

Deve eseguire un ecocolordoppler cardiaco ed un ECG sotto sforzo per valutare il comportamenteo di tali aritmie con l'aumento della frequenza

Arrivederci

l'ecocardiogramma-color doppler l'ho già eseguito.Questo il referto:ventricolo sinistro di normale dimensioni,spessore nei limiti,frazione di eiezione conservata.Sezioni destre nella norma.Insufficienza mitralica minima.Insufficienza valvola polmonare minima.Insufficienza tricuspidalica lieve con PAPs stimata nella norma.Non ho mai fatto,invece,ECG sotto sforzo

Eco normale
Esegua L altro esame con calma

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Vuol dire che ha un discreto numero di extrasistoli ventricolari anche ripetitive e quindi vanno valutare in base alla terapia che lei sta assumendo per la ipertensione, alla sua ecografia cardiaca e alla sua sua funzione renale ed elettroliti
( tutte cose che ovviamente non posso sapere )

Ne parli con il suo cardiologo che la,sta curando

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Deve eseguire un ecocolordoppler cardiaco ed un ECG sotto sforzo per valutare il comportamenteo di tali aritmie con l'aumento della frequenza

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Salve dott.Cecchini.Sono stata dal cardiologo.Secondo lui non è necessaria la prova da sforzo.Mi ha sostituito il verapamil che mi ha fatto stare molto male con la fleiderina e mi ha detto di ripetere l'holter cardiaco tra 3 mesi.Lui sostiene che l'aritmia è peggiorata perchè io ho sospeso il verapamil dopo che mi ha procurato un collasso......io sostengo che è stato durante il trattamento con il verapamil a peggiorare l'aritmia.Certo non sono un medico,ma durante il trattamento con il verapamil ho avvertito il peggioramento.Peggioramento confermato dall'holter cardiaco