R su T dottor Cecchini

Buongiorno
ho 22 anni, maschio, non fumatore, normopeso, non fattori di rischio noti per aritmia. Ho un'ernia iatale da scivolamento diagnosticata nel 2016.
A gennaio 2019 ho effettuato una visita cardiologica di routine con ECG ed ecografia, dove è risultato tutto nella norma. All'incirca 2 mesi fa ho iniziato ad avvertire una fastidiosa percezione del battito per gran parte della giornata, anche con frequenza normale, spesso accompagnata da extrasistoli specialmente al mattino e talvolta alla sera. Ho quindi effettuato un Holter di 48 ore, applicato in data 17/10/2019 e rimosso in data 19/10/2019. Il referto mi ha preoccupato molto perché, pur essendo state registrate solamente 8 extrasistoli ventricolari, una di queste è precoce (R su T), fenomeno che ho letto essere associato ad un maggior rischio di arresto cardiaco. L'evento è stato soltanto segnalato senza aggiunta di commenti o ulteriori indicazioni, per cui ho contattato il cardiologo che ha refertato l'Holter, il quale mi ha riferito che il fenomeno R su T è frequente nei complessi prematuri ventricolari (?) e che nel mio caso non ha alcun significato patologico. Ho consultato anche il mio medico curante, che ha confermato la benignità dell'evento sostenendo che, in caso contrario, si sarebbero dovute verificare altre aritmie (triplette, salve, QT lungo). Sinceramente queste spiegazioni non mi hanno rassicurato (si tratta pur sempre di un'anomalia!) per cui vorrei il parere di un professionista esperto come il dottor Cecchini. Gentile dottore, posso inviarle il tracciato via mail?
Cordialità
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.5k 3.6k 3
I fenomeni R su T quando reali vengono stampati sul referto holter
Se vuole lo invii alla mia mail

cecchinicuore@gmail.com

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso