Risultato ecocardiogramma color dopler

Buonasera,
circa un mese fa ho eseguito un holter pressorio sulle 24 h con questo risultato (ho richiesto un consulto su questo già allora):

Le conclusioni sono "Minimo aumento dei valori di PA sistolica"

I valori medi sono: Sistole 138, diasistole 86, pam 110, frequenza 46, pressione pulsatoria 52
Diurni: Sistole 141, diasistole 88, pam 112, frequenza 47, pressione pulsatoria 53
Notturni: Sistole 121, diasistole 71, pam 94, frequenza 41, pressione pulsatoria 49

Oggi ho effettuato l'esame in oggetto con questo referto:
Aorta: radice 38, Ascendente 39, Valvola Tricuspide morfologicamente normale (Diametro della radice ai limiti alti, lieve dilatazione dell'aorta ascendente.
Buona apertura del box aortico)

Doppler V max 1. 4 m/sec (valvola aortica tricuspide.
Velocità di flusso anterogrado nei limiti)

Atrio Sinistro: Diametro 38 (dimensioni moderatamente aumentate)

Mitrale: lembi morfologicamente normali (velocità di flusso anterogrado nei limiti)
apparato sottovalvolare normale, anulus normale
Doppler V max E.
85 m/sec V max A 1. 2 m/sec Rapporto E/A.
71 (insufficienza modesta)
Pattern diasistolico da alterato rilasciamento, alterazione diastolica di primo grado

telediastole: setto 12, parte post 12, diamentro 64, volume 150, indice volume 75, FE (%) 60
telesistole: volume 60

Ventricolo sinistro di dimensioni nei limiti con buona funzione sistolica globale.
Lieve ipertrofia ventricolare sinistra eccentrica con spessori parietali aumentati prevalentemente in corrispondenza del segmento medio del setto.


Atrio destro nei limiti
Ventricolo destro nei limiti con buon movimento di parete libera (tapse: 29 mm)
PAPS non valutabile per mancata visulizzazione del jet da rigurgito tricuspidale.

Setti integri, pericardio ndn

conclusioni: lieve dilatazione ventricolare sinistra con lieve ipertrofia ventricolare sinistra eccentrica, pa 140/80, si consiglia di eseguire tre mesi di dieta iposodica e attività fisica aerobica.



Volevo capire quanto fosse grave la dilatazione del cuore, la dottoressa mi ha detto che è più un cuore da iperteso che un cuore da sportivo.


Pratico corsa da circa due anni con parecchio impegno quasi 6 giorni su 7 e mi dispiacerebbe doverci rinunciare.


Mi viene paura però di aver trascurato un'eventuale ipertensione e di aver provocato danni al cuore.


Saluti, e grazi per le risposte in anticipo.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Piccole dosi di ACE inibitori le sarebbero utili.

Se le piace correre niente in contrario, ma senza che lei pensi che le faccia bene al cuore

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore,
grazie mille per la risposta, la cardiologa mi ha consigliato di fare dieta iposodica per 3 mesi e di ricontrollare la pressione per verificare che i valori non superino i 145/85, in caso contrario inizia un trattamento con coverlam 5/5.

Posso chiederle un suo parere sulle misure rilevate dall'ecografia? Sono valori che possono tornare alla normalità?

Saluti
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Sono valori che indicano una iniziale cardiopatia ipertensiva, per questo le ho consigliato di iniziare una terapia


Arrivederci
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie davvero per la sua disponibilità e le sue riposte.

Seguirò tutti i consigli.

Ma col tempo, e normalizzando la pressione, il cuore può tornare ad uno stato non alterato, oppure ormai il danno è fatto?

Cordialità
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Puo' tornare normale nei mesi e negli anni se mantiene la pressione al di sotto dei 130/80 mmHg

Arrivederci
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