Extrasistole/aritmia

Buongiorno, eccomi qui di nuovo per chiedere un consulto su un episodio accaduto ieri che mi ha abbastanza scosso.

Negli ultimi 2 anni ho sofferto molto di extrasistolia.
Fatte tutte le visite del caso quali ecg/holter/eco/rm sono stato sempre rassicurato sulla loro benignità.
Ad aprile ho scoperto poi di avere un’ ernia iatale e una volta iniziata la cura l’incubo delle extrasistole è sparito da un giorno all’altro come se niente fosse, avvertendone al momento forse 2 a settimana.

Ieri mentre ero seduto in attesa del pranzo, dopo aver bevuto un sorso di vino, ho avvertito una classica extrasistole ma questa si è prolungata per qualche secondo.
In quegli istanti è come se il mio cuore battesse a vuoto/vibrasse.
Mi sono ovviamente molto agitato e ho notato che la frequenza del mio cuore dopo aver ripreso il ritmo era piuttosto lenta, considerando poi L’agitazione del momento.
Non ho avuto giramenti di testa ma la mia ragazza, che era di fronte a me, dice che ero diventato rosso in viso (presumo per lo spavento).

Secondo voi questo episodio può essere riconducibile sempre a banali extrasistoli o sarebbe meglio indagare?
Anche se onestamente non so più che altri esami fare, a parte uno studio elettrofisiologico.

Vi ringrazio infinitamente per la pazienza e la disponibilità
[#1]
Dr. Vincenzo Gitto Cardiologo 43 1
La sensazione di vuoto è tipica delle extrasistoli.

Dr. Vincenzo Gitto

[#2]
dopo
Utente
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Gentile dottore la ringrazio intanto per la risposto. Voglio precisare però che non si trattava della classica pausa compensatoria ma era più come uno sfarfallio prolungato, quasi come se il cuore anziché battere vibrasse.