Tachicardia e battito irregolare a riposo

Buongiorno, sono una ragazza di 25 anni leggermente ansiosa e piuttosto sedentaria.

Da 6 mesi circa ho iniziato a soffrire di palpitazioni, senso di affaticamento e fastidio a livello toracico in momenti in cui eseguivo "sforzi", da banali passeggiate a salite faticose.
Inoltre la mia frequenza cardiaca si aggirava tra i 100 e 110 battiti al minuto e mi è capitato un paio di volte di soffrire di apnea notturna.
Da tre settimane a questa parte i fastidi sono peggiorati notevolmente con dolore toracico, alla schiena e al braccio sinistro costanti e frequenza cardiaca che oscilla nel giro di pochi secondi da 80/90 a 110/120/130 battiti al minuto.
Ho eseguito una visita cardiologica con solo elettrocardiogramma di base che non ha rilevato anomalie.
Il cardiologo ha imputato la tachicardia a uno stato ansioso e prescritto Sotalex mg 80 1/2 cp mattina e sera (che però non ho ancora preso per paura).
Inoltre soffro di vari disturbi intestinali, dolore all'addome superiore, stipsi, frequente diarrea e calo ponderale di peso.
Ho eseguito i seguenti esami: sangue occulto, helicobacter pylori, calprotectina, tiroide tutti negativi.
Sospettando sindrome intestino irritabile prendo perciò Omeprazen mg 20 1 cp prima di colazione; Valpinax mg 40 1 cp prima di pranzo e 1 cp prima di cena e Biotrap 1 bustina x 2 al dì lontano dai pasti.

Questi farmaci possono interagire tra di loro e dare vita ad effetti collaterali gravi?

Posso comunque prendere Sotalex senza incorrere in alcun pericolo anche se durante la giornata la mia frequenza cardiaca tende a volte ad essere assolutamente normale naturalmente?

É il caso di eseguire un altro controllo cardiologico o altri tipi di esami, come ecg sotto sforzo?

Apprezzo qualsiasi consiglio o parere.

Grazie mille.