Problema cardiaco o altro

Buongiorno, ieri notte verso le ore 2 ho avuto dei dolori al petto, mi sembrava come se qualcuno mi stesse strizzando e sentivo anche bruciare.
Mi sono spaventata e mi sono misurata la pressione che ha dato valori di media 150/160 la massima e 90/110 la minima.
I battiti però sono sempre rimasti sui58/ 60. Dopo 5minuti la pressione si è normalizzata a 120/75. L'ossigenazione del sangue è sempre stata 99 anche se avevo sensazione mi mancasse il respiro (penso ansia)
Non è la prima volta che mi succede perché soffro di reflusso e se esagero a cena ma ogni volta i battiti mi aumentano di parecchio (superiori a 100) quando mi viene un attacco di reflusso di notte mentre questa volta erano normali e regolari.
A inizio mese ho fatto visita cardiologica ecg solo aritmia sinusale ed eco cardio ok.
La mia domanda è: può la pressione essere così alta e i battiti 60?
Può un attacco di reflusso alzare la pressione e non i battiti?
Devo fare altri controlli cardiologici? È possibile che con battiti, pressione e ossigenazione nella norma il dolore al petto indichi comunque un problema cardiaco o lo esclude?
Ieri mi sono spaventata perché ho pensato che il cuore avesse smesso di funzionare. Pensavo di avere un infarto.
Poi verso le 4 mi sono addormentata e svegliata stamani con ancora qualche dolorino al petto ma parametri tutti normali (battiti pressione ossigenazione)
Grazie a chi risponderà.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.6k 3.6k 3
Lei deve solo ridurre il peso corporeo, riducendo il cibo ed aumentando l'attivita' fisica.
E' sempre una donna giovane ed il suo sovrappeso e' un fattore di rischio serio negli anni a venire

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Utente
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Grazie dottore ci sto lavorando , ho perso 15 kg nell'ultimo anno ma so che ne devo ancora perdere altrettanti. Grazie per la risposta.
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L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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