C'è una cura per far passare le xtrasistole?

Salve.
Sono una ragazza di 30 anni e a metà aprile ho avuto il covid (vaccinata con 3 dosi) , e siccome non avevo grandi sintomi se non lieve bruciore alla gola durato un giorno, dolorini alle ossa, stanchezza, mal di testa, pochissimi colpi di tosse e una strana voce, il dottore non mi ha prescritto nessuna cura.
Al terzo giorno di positività ho iniziato ad avere extrasistole, ma tante come non le avevo mai avute (solitamente ne avevo tipo 4 l'anno).
Da quel giorno ad oggi tutti i giorni ho extrasistole, sempre tante, ci sono giornate migliori in cui ne ho meno ma che poi sconto con tre giornate in cui ne ho troppe.
Io sopporto bene e faccio tutto, vado a ballare, faccio pulizie, esco ma purtroppo quando sono troppe e troppo ravvicinate mi si legge in faccia che c'è qualcosa che non va.
Ho fatto due visite cardiogiche, in una hanno visto un qualcosa come un residuo da covid ma non mi hanno spiegato bene e mi dissero ormai è rimasto poco non facciamo nessuna cura.
Poi un'altra in cui nel referto è stato scritto: insufficienza mitralica di grado lieve da fibrosi dei lembi e lieve insufficienza tricuspidale.
Scollamento pericardio privo di impatto emodinamico.

Mi è stato detto di ricontrollare fra due mesi e di mettere un holter e di fare una risonanza magnetica del cuore.

Ho messo l'holter (premetto che assumo cardicor da 1, 25 ormai da tre mesi) che dice: è stato evidenziato ritmo sinusale nel corso dell'intera registrazione.
La frequenza cardiaca media è stata 73 b/min.
La frequenza minima 49 alle 20:21.
La massima è stata 116 alle 15:29.
Assenza di pause.
Frequenti extrasistole ventricolari 1.433, isolate, mai ripetitive.
Talora a distribuzione alloritmica (bigeminismo ventricolare 16 episodi ed eventi di trigeminismo ventriculare 17 episodi).
Rarissime extrasistole sopraventricolari (2), non ripetitive.
Assenti alterazioni significative del tratto ST-T.

Il cardiologo leggendo l'holter mi ha detto che non c'è niente che possiamo fare per queste extrasiatole, e se anche nella risonanza ci fosse un esisto positivo dovuto al covid la situazione rimarrebbe invariata perché sono troppo giovane per prendere altri farmaci.
Mi ha detto di fare solo tanto movimento e di seguire una buona alimentazione perché potrebbe peggiorare se ci mettiamo di mezzo problemi allo stomaco.

Perciò sto aspettando di fare questa risonanza e tra qualche giorno anche una gastroscopia.
Io sono più che sicura che queste extrasistole me le abbia portate il covid in quanto prima stavo benissimo.

Lei cosa ne pensa?
Davvero dovrò convivere con questi battiti così?
Grazie anticipatamente