è possibile peggiorare con betabloccante

Buongiorno dopo aver ricevuto l'holter con diagnosi 2155 extrasistole ventricolari monomorfe isolate e tachicardia il cardiologo di fiducia mi dice di cominciare cura con lobivon e Ivabradina.
Ma siccome ho assunto veramente tante medicine negli ultimi mesi tra cui antiaritmici e altro... (sempre dati da un cardiologo) abbiamo deciso che mi sarei disintossicata perché ho avuto un peggioramento delle extra a seguito dell'assunzione di questi medicinali e sono stata molto male.
Dopo qualche giorno aver smesso sono stata molto meglio e le extra sono nettamente diminuite.
Ieri ho deciso di iniziare l'assunzione di mezza di lobivon.
Dopo un ora sono di nuovo ripartite a raffica e continuano senza sosta.
Adesso la mia domanda è... perché succede questo?
Sono resistente a questi farmaci o c'è un altro motivo.
Grazie
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 113.7k 3.8k
Cio può succedere quando il tempo di ricarica elettrica delle cellule che provocano le extrasistoli è più le to del tempo di ricarica delle cellule che terminano il normale ritmo cardiaco: dato che il beta bloccande rallemta la,frequenza le cellule "sbagliate" ( chiamiamole così per farsi capire..) hanno più tempo per ricaricarsi elettricamente e provocare la extrasistole

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Grazie per la risposta, quindi esiste un farmaco per far diminuire le extrasistole che io possa prendere visto che betabloccanti e antiaritmici non fanno più effetto su di me anzi, peggiorano la situazione. Grazie buona serata
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 113.7k 3.8k
Dipende molto dal numero e dal tipo delle extrasistoli ventricolari ...se fossero poche e benigne conviene abituarsi a conviverci

Può riportare l esito dell Holter? a quando risale l ultimo?

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
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Esito holter 15/12/22

Ritmo fondamentale sinusale
Rare ex sopraventricolari isolate
Lunghi tratti (minuti) di tachicardia indistinguibile fra sinusale o atriale max 150/m'
2155 ex ventricolari monomorfe, isolate, tardive, frequenti per lunghi tratti, ( mai ripetitive o precoci).
Non aritmie ipocinetiche
Non modificazioni della conduzione
Non modificazioni patologiche della ripolarizzazione ventricolare
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 113.7k 3.8k
Quindi ha della banali extra ventricolari NON pericolose.
Se vuole impari a conviverci

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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La ringrazio
Buona giornata
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