Inderal e bronchiolostruzione

Salve a tutti, cercherò di essere breve ma non troppo.
Sono una paziente psichiatrica, disturbo bipolare con attacchi di panico, a causa dei farmaci in tre anni sono diventata obesa (lo dico perché so che mi verrà detto come prima cosa che devo perdere peso).
Devo perdere peso e sono in cura per questo.
Per gli attacchi di panico mi è stata tolta ogni cura perché non compatibile al disturbo bipolare e quindi per le tachicardie da ansia è stato messo l’inderal 40, mezza mattina e mezza sera.
Avendo familiarità per asma allergica, facendo un controllo, mi è stata riscontrata una bronchiolostruzione ma non soffro fortunatamente di allergia.
So benissimo che per il mio peso 40 mg di inderal sono nulli (anche se mi trovo bene lo stesso con una frequenza sui 70 bpm a riposo) , ma a detta dello pneumologo, l’inderal associato agli antiepilettici che prendo (che vengono usati anche per il disturbo bipolare) verrebbe potenziato ed è come se ne prendessi 80 mg e quindi non sarebbe il massimo per la mia ostruzione.
Siccome la visita è stata in ospedale ed è stato più un mordi e fuggi senza molte spiegazioni e probabilmente non avrò più modo di parlare con lui, prima di trovarne uno privato volevo chiedere qualche informazione qui.


- è vero che gli antiepilettici potenziano i betabloccanti?


- la bronchiolostruzione necessita di un betabloccante selettivo o essendo una cosa blanda non è necessario?
(Il mio cardiologo è sempre stato molto convinto sul darmi l’inderal piuttosto che il cardicor per esempio, perché secondo è molto più efficace sull’ansia)

Vi ringrazio per aver letto fino a qui.