Senza offendere nessuno voglio solo risposta dal prof .cecchini ...post ablazione

Buon pomeriggio prof...scivo a 20 giorni dall' ablazione...le spiego velocemente e poi pongo 2 domande...
Facendo studio elettrofisiologico è uscito fuori che ho tachicardia atriale originatasi proprio nel circuito del device impiantato nel 2018 x DIA...ablata giorno 7.09.
23 tutta la parte destra dell' altrio...nella parte sinistra nn si è potuto intervenire x il fatto dell' ombrellino...fatto sta che hanno poi tentato di farla ripartire e questa x fortuna nn è partita... Continuando lo studio hanno inoltre trovato e ablato una tachiacrdia Atipica slow slow (nel 2021 era una slow fast) e così siamo a 3 ablazioni 2 nello stesso giorno del 7 e una nel 2021...
Dopo 3 giorni dall' intervento la tachicardia atriale partiva ogni qualvolta mi mettevo in piedi così il medico mi ha ricoverata di nuovo e ha iniziato a farmi una cura con cortisone 8 mg che ancora assumo fino al 7.10.
23 e avevano provato a darmi metà inderal mattina e sera sospeso dopo 2 giorni poiché mi creava pause...
Sono stata dunque dal 07.09 al 23.09 ricoverata nella struttura e monitorata e ho eseguito anche una prova da sforzo nella seconda settimana dopo ablazione ma nn andata a buon fine poiché allo sforzo partiva l aritmia atriale... (Da ciò hanno preso decisione del cortisone)

Oggi sono a casa da 3 giorni e ho delle domande che x fretta e dimenticanza io nn ho posto al dottore k vedrò tra un mese ma nn sto tranquilla allora solo il prof cecchini può rassicurarmi...

La prima domanda è...ma il cortisone a cosa serve fondamentalmente?
(Loro ritenevano che l aritmia partiva poiché l atrio era molto infiammato a causa dei tanti punti di ablazione e così facendolo sfiammare la ripresa era molto più rapida)

3 giorni prima di tornare a casa mi hanno di nuovo introdotto inderal un quarto da 40 mattina e sera per fare in modo k io nn avverrà sintomi a loro avviso normali
Tipo extra e principi di aritmia
Ma inderal così basso copre davvero?


Un ultima cosa dopo ablazione mi è apparso un blocco atrioventricolare di 1 grado...questo andrà mai più via?

(Loro dicono k solo il tempo lo dirà) io invece dico perché è venuto cosa rischio?


Fatto sta che io nn riesco a condurre più una vita normale sto buttata su un divano h 24 x la paura che torni...grazie se risponderà alle mie domande...
E visto k assumo cortisone ancora e se è vero k velocizza la situazione quando posso ritenermi (guarita)
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 108.1k 3.6k 3
In ordine:

- il cortisone le e' stato prescritto per ridurre l'edema che si manifesta attorno ai punti dove e' stata eseguita l'ablazione
- la risposta all'Inderal (come del resto a tutti farmaci) e del tutto personale quiondi occorre vedere nel tempo se le sara' efficace
- lo stesso duicasi per il BAV di primo grado (del resto assolutamente innocuo)

Si tranquillizzi

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
Utente
Buongiorno e grazie x la veloce risposta...
Cn il cortisone dunque dovrei (guarire) prima?

Quanto tempo occorre x non sentire più i fastidi post ablazione? Ogni tanto il cuore va da 50 a 80 in meno di un attimo e tante volte l aritmia ha tentato di partire specie nei primi giorni...

È vero inoltre che la tachicardia atriale è difficile da debellare?
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 108.1k 3.6k 3
I tempi di guarigione sono estremamente variabili da individuo ad individuo.

La tachicardia atriale non e' difficile da debelalre, amche con farmaci.

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
Utente
Dottore grazie come sempre x la risposta e grazie x l impegno che dedica a questo sito totalmente GRATUITO...NONOSTANTE I VOSTRI INFINITI IMPEGNI....NEL MONDO CI VORREBBERO TANTE PERSONE COME LEI !
IL PROF CECCHINI MERITEREBBE UNA MEDAGLIA SOLO X LA PAZIENZA ...LE AUGURO OGNI BENE A PRESTO !