Ragade anale che non passa
Gentili Dott
Sono una ragazza di 30 anni e da circa 2 settimane ho un problema serio con quello che sembra essere una ragade anale.
Due settimane fa il mio fidanzato ha avuto la brillante idea (sono ironica) di fare per la prima volta sesso anale senza lubrificazione.
Vedendo il dolore forte ho fermato tutto e nei giorni successivi non ho avuto problemi.
Dopo una settimane comincio ad avere ovviamente dolore quando dovevo andare in bagno e prurito forte esterno.
Poi ho sofferto di diarrea e stitichezza (purtroppo soffro di colon irritabile) ed è uscito un bel po' di sangue dalla carta igienica.
Ho acquistato proctolyn ed il sangue si è subito fermato... Tra l altro la sua azione rinfrescante nella parte esterna fa sì che non ci sia dolore durante lo sfregamento quando si cammina.
Dopo una settimana il dolore durante la defecazione passa ma il colon irritabile porta ancora una volta ad avere problemi di diarrea.
Leggendo su Internet trovo una pagina che dice che le ragadi si disinfettano con il bicarbonato ed io, stupidamente lo faccio e il bruciore diventa più intenso.
Il dolore esterno (nella parte destra del sedere) diventa così forte che non riesco più ad alzarmi dal letto e così decido di andare da una proctologa che mi prescrive Anonet e Emoflon insieme a integratori per l intestino.
La diagnosi è "Ragade anale anteriore con modico ipertono del canale anale.
"
Le due pomate mettendole mi hanno provocato all inizio un bruciore che mi porta alle stelle per poi passare un pochino, anche se rimanendo sempre a letto senza alzarmi dal dolore.
L'unica pomata che mi da la forza per alzarmi e camminare è proclolyn per la sua azione antisettica.
Scrivo qui esasperata sperando un buon consiglio.
Ah la mia proctologa dice che il cortisone è controindicato in questi casi ma il dolore è così terribile che farei di tutto per farmelo passare.
Chiedo scusa se mi sono dilungata tanto con l argomento.
Grazie in anticipo a chi mi darà consiglio
Sono una ragazza di 30 anni e da circa 2 settimane ho un problema serio con quello che sembra essere una ragade anale.
Due settimane fa il mio fidanzato ha avuto la brillante idea (sono ironica) di fare per la prima volta sesso anale senza lubrificazione.
Vedendo il dolore forte ho fermato tutto e nei giorni successivi non ho avuto problemi.
Dopo una settimane comincio ad avere ovviamente dolore quando dovevo andare in bagno e prurito forte esterno.
Poi ho sofferto di diarrea e stitichezza (purtroppo soffro di colon irritabile) ed è uscito un bel po' di sangue dalla carta igienica.
Ho acquistato proctolyn ed il sangue si è subito fermato... Tra l altro la sua azione rinfrescante nella parte esterna fa sì che non ci sia dolore durante lo sfregamento quando si cammina.
Dopo una settimana il dolore durante la defecazione passa ma il colon irritabile porta ancora una volta ad avere problemi di diarrea.
Leggendo su Internet trovo una pagina che dice che le ragadi si disinfettano con il bicarbonato ed io, stupidamente lo faccio e il bruciore diventa più intenso.
Il dolore esterno (nella parte destra del sedere) diventa così forte che non riesco più ad alzarmi dal letto e così decido di andare da una proctologa che mi prescrive Anonet e Emoflon insieme a integratori per l intestino.
La diagnosi è "Ragade anale anteriore con modico ipertono del canale anale.
"
Le due pomate mettendole mi hanno provocato all inizio un bruciore che mi porta alle stelle per poi passare un pochino, anche se rimanendo sempre a letto senza alzarmi dal dolore.
L'unica pomata che mi da la forza per alzarmi e camminare è proclolyn per la sua azione antisettica.
Scrivo qui esasperata sperando un buon consiglio.
Ah la mia proctologa dice che il cortisone è controindicato in questi casi ma il dolore è così terribile che farei di tutto per farmelo passare.
Chiedo scusa se mi sono dilungata tanto con l argomento.
Grazie in anticipo a chi mi darà consiglio
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Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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A distanza non ho elementi per poter commentare la diagnosi e la terapia della sua proctologa, quello che posso confermarle e condividere, con certezza è il giudizio negativo espresso dalla collega sul prodotto che sta utilizzando.
Resta comunque il principio che la terapia della ragade anale è chirurgica, ma non prima di aver tentato di portarla a guarigione con la terapia medica e dilatativa.
Ne riparli con il suo curante.
Cordiali saluti.
Resta comunque il principio che la terapia della ragade anale è chirurgica, ma non prima di aver tentato di portarla a guarigione con la terapia medica e dilatativa.
Ne riparli con il suo curante.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.8k visite dal 28/04/2022.
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