Che tipo di problema può essere?
In questi giorni nel mentre ero in viaggio verso Sarno, ho avuto un attacco di colite.
Per quaranta minuti ho trattenuto lo stimolo perché non avevo diversa alternativa.
C'è da dire che lo stimolo è stato accompagnato da un forte dolore nella zona del basso addome, passato poi dopo essere andato in bagno con conseguente perdita di sangue abbastanza consistente.
Qual è la mia domanda?.
La mia domanda è questa: premesso che in 9 anni questa è la 5 volta che mi succede (che perdo sangue nel feci), premesso che ho fatto anche una colonscopia, con esito cordone di emorrodi interne, come è possibile seppur vero che io trattengo lo stimolo, che se le feci sono liquide "si rompono queste emorroidi"?
Come è possibile che noto anche muco nelle feci e soprattutto un alterazione dell'alvo che dura tutt'ora?
Se fossero semplici emorroidi non dovrei avere tutti questi sintomi o sbaglio.
Chiedo la cortesia di essere aiutato perché non vorrei che dietro questa colonscopia magari ci fosse un errata diagnosi e che la mia situazione sia molto più importante.
Tra l'altro c'è da dire che lo stesso medico allora (l'ultimo episodio con conseguente colonscopia risale al 2020/2021) mi fece controllare la calprotectina, con esito positivo.
Non è che ho qualche malattia infiammatoria più importante e sto rischiando?
Perché non riesco a spiegare la diagnosi con la sintomatologia.
Grazie mille
Il muco è normalmente secreto dalla mucosa del colon e può aumentare non solo nelle infiammazioni ma anche nella Sindrome del colon irritabile.
Con una visita chiarirà.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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Ho letto che la rettocolite ulcerosa alterna periodi di remissione e di acutizzazione. Supponiamo ora per assurdo che facessi una colonscopia durante il periodo di remissione, la malattia sarebbe diagnosticata comunque o per il suo stato risulterebbe erroneamente assente?
Una visita diretta ed una proctoscopia
l' aiuterà a capire.
Prego.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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Volevo aggiornarla sulla mia situazione.
Innanzitutto sono andato a visita dal gastroenterologo. Gli ho descritto i sintomi, fatto vedere le vecchie diagnosi con colonscopia e lui mi ha dice che non ho nulla, che non vuole farmi ripetere esami. Mi prescrive debridat e Sodacol per 6 settimane perché mi trova tanta aria in pancia.
Sono giorni però che mi sento stanco, non ho una regolarità intestinale e ogni tanto noto delle macchie rosse nelle feci.
Come stamattina che ho trovato nelle feci delle macchie rosse, compreso una buccia di pomodoro e tal proposito voglio farle questa domanda: sono riuscito con uno stuzzicadenti a isolare la buccia e nel passarla sulla superficie del sanitario ho visto che colorava di rosso. È possibile tutto ciò?
E poi per di più può essere mai che delle semplici emorroidi fanno tutto ciò?
Vi prego di aiutarmi perché mi sento veramente preoccupato
Chi la visiterà l' aiuterà a capire ed a tranquillizzarsi.
A distanza non possiamo aggiungere altro.
Se lo desidera ci tenga informati sul risultato della visita.
Prego.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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Questa ipotesi, da me già presa in considerazione e manifestata nel corso dei consulti, va verificata con un esame diretto ed una proctoscopia.
Prego.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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Però non dimentichi che il suo consulto ha inizio con chiarimenti su sanguinamenti.
La proctoscopia servirà a chiarire il motivo del rialzo della calprotectina e di quei sanguinamenti che certamente sono da collegare a problemi anorettali.
La calprotectina fecale non aumenta nelle intolleranze!
Aggiornarmi oltre è inutile, si affidi al suo curante che conoscendola a fondo saprà dirimere i suoi dubbi e risolvere il suo problema.
Prego.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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Probabilmente descrive una congestione del plesso emorroidario prolassato nel canale anale.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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