Rimozione nei con il laser
Buongiorno! A settembre del 2021 ho tolto 4 nei con il laser, tre sul collo e uno sulla schiena.
Li volevo togliere per questioni estetiche e perche' mi davano fastidio con il regiseno e collane.
La mia dermatologa di allora me li ha tolti con il laser dicendo che erano lesioni benigne.
Quello sulla schiena inizialmente non lo aveva caratterizzato come tale, ma prima di rimuoverlo ha detto che si era accorta solo ora che era una cheratosi seborroica e si poteva togliere anche quello con il laser.
Oggi ho fatto una visita da un altro dormetalogo, dato che ho cambiato citta', e mi ha detto che assolutamente non si tolgono i nei con il laser e che e' molto pericoloso.
Questo perche' il laser puo` anche aiutare la formazione di malignita' dato che causa infiammazione.
Ha detto pero' che se i nei tolti fossero melanoma, monitorandoli annualmente, si vedrebbe.
Ora sono in uno stato molto ansioso, perche' temo che quei nei fossero in realta' maligni ed ora se si trasformassero in melanoma non potrei coglierlo in tempo.
Vorrei chiedere l`opinione al riguardo qui, dato che guardando su google ci sono molti medici che praticano rimozione dei nei tramite laser.
Che posso fare per prevenire o comunque monitorare la formazione di un melanoma?
Se si sviluppasse un melanoma, sarebbe nella zona in cui e' stato rimosso il neo o potrebbe essere ovunque?
Vi ringrazio tanto in anticipo.
Li volevo togliere per questioni estetiche e perche' mi davano fastidio con il regiseno e collane.
La mia dermatologa di allora me li ha tolti con il laser dicendo che erano lesioni benigne.
Quello sulla schiena inizialmente non lo aveva caratterizzato come tale, ma prima di rimuoverlo ha detto che si era accorta solo ora che era una cheratosi seborroica e si poteva togliere anche quello con il laser.
Oggi ho fatto una visita da un altro dormetalogo, dato che ho cambiato citta', e mi ha detto che assolutamente non si tolgono i nei con il laser e che e' molto pericoloso.
Questo perche' il laser puo` anche aiutare la formazione di malignita' dato che causa infiammazione.
Ha detto pero' che se i nei tolti fossero melanoma, monitorandoli annualmente, si vedrebbe.
Ora sono in uno stato molto ansioso, perche' temo che quei nei fossero in realta' maligni ed ora se si trasformassero in melanoma non potrei coglierlo in tempo.
Vorrei chiedere l`opinione al riguardo qui, dato che guardando su google ci sono molti medici che praticano rimozione dei nei tramite laser.
Che posso fare per prevenire o comunque monitorare la formazione di un melanoma?
Se si sviluppasse un melanoma, sarebbe nella zona in cui e' stato rimosso il neo o potrebbe essere ovunque?
Vi ringrazio tanto in anticipo.
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Dr. Giampiero Griselli
Dermatologo, Medico estetico
8.6k 310 139
Gentile pz
Naturalmente una volta che la lesione analizzata preventivamente dal dermatologo fosse risultata certamente benigna ( e aggiungo che una cheratosi seborroica non è definibile nevo) può essere rimossa in via estetica con il laser. Magari il tipico nevo di dermico a tipo miescher oppure la citata cheratosi seborroica o il classico nevo dermico moriforme.Tutte lesioni a comprovata benignità. Sappiamo tutti che è correntemente usato , e che per esempio molti personaggi di spettacolo e televisivi, hanno fatto ricorso a tale metodica. Diverso il caso di un medico che non sia già sicuro sulla diagnosi e che rimuova il neo per fini diagnostici. Inoltre è già acclamato che l'occasionale traumatismo sul neo non induce al viraggio alla malignità.
Quindi in discorso è semplice. Se la lesione è analizzata ed è certamente benigna può essere tolta col laser. Se invece vi sono dubbi diagnostici col bisturi ed istologico. Stia quindi tranquillo.
Cordiali saluti dott.Griselli
Naturalmente una volta che la lesione analizzata preventivamente dal dermatologo fosse risultata certamente benigna ( e aggiungo che una cheratosi seborroica non è definibile nevo) può essere rimossa in via estetica con il laser. Magari il tipico nevo di dermico a tipo miescher oppure la citata cheratosi seborroica o il classico nevo dermico moriforme.Tutte lesioni a comprovata benignità. Sappiamo tutti che è correntemente usato , e che per esempio molti personaggi di spettacolo e televisivi, hanno fatto ricorso a tale metodica. Diverso il caso di un medico che non sia già sicuro sulla diagnosi e che rimuova il neo per fini diagnostici. Inoltre è già acclamato che l'occasionale traumatismo sul neo non induce al viraggio alla malignità.
Quindi in discorso è semplice. Se la lesione è analizzata ed è certamente benigna può essere tolta col laser. Se invece vi sono dubbi diagnostici col bisturi ed istologico. Stia quindi tranquillo.
Cordiali saluti dott.Griselli
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.6k visite dal 28/06/2022.
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