Calprotectina 144

Buongiorno Dott.
ri,
Sono un ragazzo di 27 anni.
Da anni soffro di dolori addominali (anche notturni) e perenne gonfiore e dolore al tatto.

Ho effettuato qualche anno fa una colon senza riscontro di lesioni riconducibili a malattie infiammatorie.
Ho effettuato anche l'esame della calprotectina, sempre risultato nella norma.

Quest'anno ho effettuato un'ecografia delle anse in un centro molto importanre di Milano, dove non hanno riscontrato alcun elemento riconducili a malattie infiammatorie.
Esami celiachia negativi (sono intollerante al lattosio).

Qualche giorno fa ho eseguito esami di routine tra i quali la calprotectina che è risultata di 144 su max 70.

A questo punto sono un po' preoccupato.

Probabilmente ripetero la colon nel 2024.

Stante il limite del consulto online, a vosa potrebbe essere riconducibile questo aumento inatteso?


Grazie
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
La calprotectina lievemente aumentata è indice di infiammazione della mucosa del tratto gastrointestinale. Bisogna completare le indagini con coprocoltura, esame parassitologico delle feci e test del sangue occulto. La normalità di ecografia e colonscopia del passato sono sufficientemente tranquillizzanti. Utile la determinazione dell'antigene fecale per helicobacter.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore per la celere risposta.
Per quanto riguarda il sangue occulto risulta sempre positivo in quanto soffro di emmorroidi.
Volevo farle una domanda: ad ottobre ho avuto il covid e ho assunto parecchio brufen nei 10 gg di covid e saltuaroamente anche post covid.
Durante l'esame della calprotectina avevo assunto da da qualche giorno omeprazolo (40gg) a causa del reflusso (tutto questo sempre su indicazione medica), potrebbe influenzare l'esito dell'esame?

Grazie ancora
[#3]
dopo
Utente
Utente
Correggo indicazione precedente: omeprazolo 40 mg non gg.
Mi scuso
[#4]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
Sì, è possibile.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#5]
dopo
Utente
Utente
Grazie,
mi scusi se la tedio, ma ho portato gli esami dal mio medico e non mi ha sapito dire nulla.
L'eco delle anse può realmente escludere una patologia infiammatoria, avendo sintomatologia da anni ed avendola effettuata da poco?
Le chedo solo dell'eco evendola fatta, come gia detto, in un centro importante e non della colon (che ripeterò) in un centro poco affidabile (purtroppo)
[#6]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
L'ecografia con studio delle anse intestinali viene richiesta dallo specialista gastroenterologo quando si vuole avere conferma che i dolori addominali riferiti dal paziente siano connessi all'accumulo di gas (alterazione funzionale) o di alterazione/inspessimento della parete del viscere (alterazione organica). Se risulta nella norma, bisogna darle credito.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#7]
dopo
Utente
Utente
Ok, grazie dottore. Purtroppo il medico non mi ha prescritto nè pcr nè la ves, sarebbero state utili im questo caso.
Il dubbio che mi viene è: possono 5 gg di IPP inficiare l'esito?
Su medicitalia leggo che influenzano l'esame, però non saprei le tempustiche.
Sinceramente ora la paura di avere malattie infiammatorie è alta.

Mi dispiace per la lunghezza delle mie risposte
[#8]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
La calprotectina è un indice infiammatorio: vuol dire che c'è una infiammazione, non che c'è una malattia infiammatoria. Non permette di fare diagnosi.
La cose più sensate da fare sono: ripetere la calprotectina dopo un mese e farsi visitare da uno specialista gastroenterologo.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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