Disturbi colitici

Salve sono un uomo di 28 anni.
Da diversi anni (sicuramente 10-12 anni)soffro di disturbi intestinali,nella fattispecie elencando i sintomi più comuni:Borborigmi dopo i pasti,crampi intestinali seguiti da flatulenza e/o feci morbide senso di evacuazione incompleta,talune volte diarrea e feci caprine,fastidio e senso di tensione sotto la costola sinistra Qualche volta anche se raramente mi capita di avere sintomatologia notturna con scarica di diarrea e fortissimi mal di pancia,due volte a seguito di fortissimi crampi ho avuto delle sincopi solo in quei due casi in tutta la mia vita (anche se a seguito di forti dolori per esempio alle ginocchia o agli stinchi durante le partite a calcetto tutti notano che divento pallido con sudorazione fredda),imputabili a mio avviso al dolore correlato al fatto di non poter riuscire a scaricare immediatamente,una volta ripreso i sensi il dolore è passato mi viene lo stimolo di defecare vado di corpo con diarrea e tutto si è risolto normalmente,il giorno seguenti feci formate come se non fosse successo nulla.
Ciò mi ha spinto alla visita Medica Specialistica oltre a caricarmi di un forte e per-duraturo stato ansioso.
Di solito sono sempre regolare (1 volta al dì).
Alla visita il Medico Specialista in Gastroenterologia dopo anamnesi e palpazione mi disse di avere una ottima pancia e che si trattava sicuramente di colon irritabile benché abbia voluto che eseguissi alcuni test diagnostici.
Emocromo,indici di flogosi Ves=2(4-14)
PCR 2(<10),elettroforesi delle siero proteine,analisi feci e urine,più ecografia completa addome e ultima ansa (eseguita da specialista consigliatomi da un noto centro medico) con referto di nessuna patologia visibile alla metodica,analisi tutte nella norma,nessuna traccia di muco e sangue nelle feci.
Volevo un vostro parere circa la diagnosi e la vicenda(la sincope dovuta a "Riflesso Vagale" secondo il medico).
Inoltre volevo comprendere una cosa se vado in bagno di mattina le feci sono morbide,mentre se vado di pomeriggio sono formate come se le feci più stazionano nel colon più guadagnano consistenza e viceversa.
So di essermi dilungato molto ma ho scritto tutto in modo di non arrecare troppo disturbo con magari successivi consulti.
Confidando in una vostra cordiale risposta vi porgo
Gentili Saluti
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile signore,
alla luce di quanto esposto la diagnosi proposta mi sembra condivisibile.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.