Reflusso e sensazione di bolo faringeo persistenti

salve..da alcuni mesi credo di soffrire di reflusso persistente, dico credo perchè questa almeno è l'interpretazione che mi è stata data dagli specialisti che mi hanno visitato (gastroenterologo+otorino). il sintomo più insistente che avverto è la sensazione di bolo faringeo che è solo un pò diminuita con l'assunzione per circa 5 mesi di pantoprazolo ma che purtroppo non riesco ad eliminare. non avverto particolari dolori nè bruciore, soltanto a volte mi sembra di notare la "risalita" di materiale acido nell'esofago. solo ultimamente mi sembra di avere anche delle difficoltà di digestione e ho notato di avere la lingua un pò biancastra (potrebbe dipendere dal fatto che mi hanno diagnosticato anche i calcoli al fegato?). vorrei avere se possibile la vostra opinione se sia necessario fare ulteriori accertamenti per scongiurare problemi più gravi, considerando che il giorno 01.02.2011 ho anche effettuato una gastroscopia+biopsia per la conferma della diagnosi di celiachia con i seguenti risultati: GASTROSCOPIA "Esofago nella norma. Mucosa gastrica iperemica ed edematosa. Edema del bulbo con aspetto a mosaico della mucosa, riduzione in altezza e numero delle pliche di Kerckring in seconda e terza porzione duodenale con scalloping di superficie." BIOPSIA "....quadro morfologico compatibile con la diagnosi di malattia celiaca se in accordo con i marker sieroimmunologici. Mucosa gastrica nei limiti della norma. Negativa la ricerca di H.P.". proprio il fatto che questa sensazione di bolo non se ne vuole proprio andare mi spaventa...e poi assumere quasi continuamente farmaci come il pantoprazolo può avere effetti collaterali? grazie come sempre della disponibilità
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile signora,
la sensazione di bolo può esser legata al reflusso esofageo ed a una alterata motilità del tratto intestinale per la quale può essere utile l'introduzione in terapia di un farmaco procinetico.
L'aspetto da non sottovalutare è però la diagnosi di celiachia: è necessario che pratichi i test sierologici e inizi la dieta con esclusione di glutime.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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dopo
Utente
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mi scuso, forse nello specificare i disturbi che avverto non sono stato molto chiaro...volevo specificare che ho già cominciato da diversi mesi la dieta senza glutine, tant'è che nello scorso mese di giugno gli esami degli anticorpi specifici della celiachia erano tornati negativi. dottore lei ritiene normale che diversi mesi di assunzione di pantoprazolo non abbiano eliminato questa sensazione di bolo? e il fatto di avere recentemente anche la lingua un pò sporca può essere legato al reflusso oppure alla presenza di calcoli della colecisti? grazie mille per la disponibilità
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile signore,
le cause del bolo faringeo sono molteplici.
Allorché una corretta terapia antireflusso (farmaci e modificazioni comportamentali) non sortisca effetto su questo sintomo, è necessario indagare le altre cause: otorinolaringoiatriche, odontostomatologiche, neurologiche, psicologiche.
L'aspetto della lingua non ha relazione diretta con la calcolosi della colecisti (a meno che a questa non sia associato un reflusso biliare), ma le cause più probabili sono di tipo locale.
Cordiali saluti.
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