Come distinguere un colon irritabile da patologie infiammatorie?

Salve, spiego in breve la mia storia: ho 26 anni e da anni soffro di forti disturbi al colon, dolori, meteorismo, stipsi alternata a diarrea, nausea... un anno fa, ho eseguito una colonscopia a causa di questi disturbi dalla quale è emerso una colon irritabile e nel corso della quale mi hanno asportato un adenoma di 4 mm, sottolineando che tutti i miei disturbi erano legati al colon irritabile. Ora da qualche mese ho notato che i sintomi sono peggiorati, ho fitte molti forti all'ano che prima non si erano presentate, diarrea più frequente, e malessere generalizzato. Dunque volevo sapere questo: un colon irritabile a lungo andare si può trasformare in malattia infiammatoria come Crohn o rettocolite ulcerosa? cosa mi consigliate di fare? grazie per l'attenzione
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.5k 660 233
No, non si trasforma ma una eventuale nuova diagnosi non puo' essere esclusa, soprattutto in presenza di sintomi. Si faccia vedere da uno specialista.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
ma le fitte all'ano possono rientrare fra i sintomi di un colon irritabile? con la colonscopia di un anno fa mi è stato diagnosticato un colon irritabile, una colonscopia senza biopsie esclude con certezza la presenza di patologie infiammatorie? e soprattutto è possibile che nel giro di un anno sia subentrato altro? quindi un colon irritabile anche non curato rimane tale, senza alcun tipo di evoluzione? grazie
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.5k 660 233
No, le fitte all' ano probabilmente dipendono da altro.
La storia naturale del colon irritabile è poco conosciuta.
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dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
mi perdoni se insisto con le domande, ma sono molto preoccupata e ansiosa per queste mie condizioni di salute, soprattutto da quando mi hanno asportato l'adenoma... i sintomi potrebbe essere collegati a un problema psicosomatico, essendo io un soggetto particolarmente ansioso e tendenzialmente ipocondriaco?
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.5k 660 233
Certo, anche questo è teoricamente possibile
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dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Gentile Dottor Favara,

volevo aggiornala sulla mia attuale situazione: settimana scorsa ho eseguito analisi del sangue, e i parametri di ves, tas, e proteina c reattiva, sono nella norma, e anche le altre analisi di routine, ed inoltre non sono anemica; da queste analisi posso escludere una patologia infiammatoria del colon? ho dolori molto forti al fianco destro subito sotto l'ombelico, e fitte all'ano (non penso di avere nè ragadi nè emorroidi) , ed evacuazione dolorosa; sto assumendo ogni sera Lexil, ma con scarsissimi risultati perchè i sintomi sono rimasti invariati. Lei mi consiglia una colonscopia? l'ho fatta un anno fa; la dovrei rifare? la ringrazio in anticipo. Cordiali saluti

Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.

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