Un anno, vorrei chiedervi se secondo voi si puo' parlare

Gentili Dottori;

dopo circa un anno di improvvisi mal di pancia e feci molli a giorni alterni, ho effettuato i seguenti esami con diversi pareri e diverse diagnosi dei vs colleghi:
ECOGRAFIA ANSE INTESTINALI: nessuna anormalità, tutto nella norma
EGDS+BIOPSIE: tutto nella norma tranne due frammenti di mucosa duodenale superficiale non correttamente orientati, con villi preservati e aumento dei linfociti intraepiteliali ( valutati con CD3-53% circa).
reperto morfologico compatibile con lesione di tipo 1 secondo Marsh (mod. Oberhuber)
S-IgE TOTALI :positive
S-tTRANSGLUTAMINASI- Classe IgA: negativa
PremettendoVi che sono in cura da circa un anno, vorrei chiederVi se secondo voi si puo' parlare di celiachia.
RingraziandiVi per una Vostra eventuale risposta, vi porgo i miei più cordiali saluti
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Appare un quadro incerto.

Quali i suoi disturbi attuali e quali terapie segue e quali ha eseguito in passato?
Con quali risultati?

Responsabile U.O. di Endoscopia Digestiva Osp. MIULLI
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Non si può parlare di celiachia. I villi sono nella norma. Cosa intende, però, che è in cura da un anno ?

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#3]
Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
Cosa significa che è in cura da 1 anno? Vuole forse dire che da un anno è a dieta priva di glutine?

Dr. Roberto Rossi

[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentili Dottori;
innanzitutto vi ringrazio per le pronte risposte e per l'interessamento.
Circa un anno fa ho effettuato cura per HP positivo con i normali antibiotici per 7 gg, successivamente a questa cura sono arrivati i problemi intestinali ovvero 3/4 scariche giornaliere di feci molli con lievi dolori addominali..
Terapia budesonide 2 cp al giorno, megafermenti e ranitidina 1 cp la sera per un mese e notevole miglioramento.
effettuati esami di routine, coprocoltura negativa, proteina c reattiva negativa, calprotectina dubbia la prima volta, negativa dopo terapia con budesonide.
Diagnosi: gastrite provocata da HP non ancora eradicato, colite da antibiotico, sindrone del colon irritabile, malattie croniche intestinali escluse.
Effettuati test intollerante alimentari RAST IgE specifiche da cui compaiono numerosi cibi tra cui il grano sensibilità 0.54 (valore di riferimento >0.10 kU/L)
Attualmente non seguo nessuna dieta, ho eliminato i cibi a cui sono sensibile ma non gli alimenti con glutine perchè mi è impossibile.
Seguo cura con esomeprazolo 2 cp al giorno da 40 ormai da 4 mesi, quasi sempre regolarità intestinale ma quando sto male le scariche diventano 2/3 al giorno per 3/4 di fila. Se non prendo l'esomeprazolo sto male tutti i giorni.
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Sono perplesso ........ e
penso che abbia bisogno di un riordino diagnostico-terapeutico.

<<diversi pareri e diverse diagnosi dei vs colleghi>>
<<gastrite provocata da HP non ancora eradicato, colite da antibiotico, sindrone del colon irritabile, malattie croniche intestinali escluse.>>
queste diagnosi sono il frutto di vari professionisti o di uno solo?
quale specialista la segue ora?

<<gastrite provocata da HP non ancora eradicato>>,
vuol dire che ha ricontrollato l'eradicazione con c13UBT?

<<Terapia budesonide 2 cp al giorno>>
per quale diagnosi?

<<esomeprazolo 2 cp al giorno da 40 ormai da 4 mesi>>
per quale diagnosi una dose così massiccia di PPI?

Cordialmente
[#6]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gentile utente,

dai suoi precedenti consulti si evince che il gastroenterologo che la segue ha inquadrato i suoi disturbi come da colon irritabile che le ha indicato come terapia la budesonide 2 cp al giorno. Ha sospeso tale terapia ? Ha eseguito fra i gli altri test anche quello per l'intolleranza al lattosio ?

Cordialmente
[#7]
dopo
Utente
Utente
Gentili Dottori:

il budesonide mi è stato dato prima dell'ecografia dell'addome e delle anse intestinali, in quanto avevo il valore di calprotectina dubbio, una volta accertata la negatività mi è stato sospeso.
Il test dell'intolleranza al lattosio è invece negativo.
Attualmente mi segue solamente un gastroenterologo, dopo averne consultati in totale 3 che mi hanno diagnosticato le patologie sopraindicate.( il colon irritabile mi è stato diagnosticato da tutti e 3)
l' HP è risultato positivo +++ con le analisi del sangue e dopo terapia antibiotica positivo + con la gastroscopia.
La ranitidina mi è stata prescitta dopo la posività delle IgE, sostituita da Esomeprazolo per la terapia anti HP, appena lo sospendo mi viene la gastrite, nonostante l'EGDS per esofago e stomaco abbia segnalato solo gastrite lieve quiescente.
Al momento emergono 2 problemi, L'HP che non se ne va e l'esito delle biopsie duodenali.

Vi ringrazio anticipatamente per una Vs eventuale risposta
[#8]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Come le dicevo occorre fare ordine,
cominci con la Celiachia : ha eseguito il test HLA DQ2-DQ8?
Se negativo sgombrerebbe il campo da un problema per ora ipotetico.
[#9]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Il problema celiachia è facilmente risolvibile con gli accertamenti genetici. Da tenere presente che si può non essere non celiachi (= intolleranti al glutine) ma si può essere "ipersensibili" al glutine, come appunto nella Gluten Sensitivity:

https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1040-celiachia-no-gluten-sensitivity-ipersensibilita-al-glutine.html

Per quanto concerne l'helicobacter la necessità della sua eradicazione deve essere correttamente valutata:

https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1051-helicobacter-pylori-come-eliminarlo.html

Cordiali saluti

[#10]
dopo
Utente
Utente
Gentili Dottori;

vi ringrazio per le Vostre esaurienti risposte,farò sicuramente il test genetico.
Nel frattempo mi sono informato che nella mia famiglia nessuno ha avuto problemi di celiachia.
L'ultima cosa che volevo chiederVi nel caso di intolleranza al glutine o di ipersensibilità se questa può scomparire o diminuire nel tempo.

Grazie
[#11]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gentilissima,

Come riporto nel mio articolo nella Gluten Sensitivity il grado di sensibilità al glutine è individuale (differente da soggetto a soggetto), e la stessa può aumentare o scomparire del tutto nel corso degli anni, a differenza della celiachia che invece solitamente si accompagna ad un effetto duraturo nel tempo (in pratica è irreversibile).

Cordialmente

[#12]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Purtroppo la Celiachia è una malattia non reversibile,
... però non si fasci la testa prima di essersela rotta ... per ora è solo un'ipotesi da dimostrare!

Auguroni

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