Problemi intestinali, diarrea, dolori alla schiena e difficoltà ad urinare

Buonasera,
vi scrivo perchè vorrei capire cosa mi sta succendendo; dal 2009 soffro di problemi intestinali mai avuti prima. Iniziai una mattina con dei dolori fortissimi epigastrici ed erano talmente forti che mi svegliai e cominciai a vomitare, erano le 5 della mattina.Alle 12 i dolori si erano spostati nella fossa iliaca dx e decisi di andare all'ospedale.li mi fecero tutte le analisi per escludere l'appendicite e poichè non avevo nulla mi rimandarono a casa. Per qualche giorno ebbi una stitichezza terribile ma poi pian piano la situazione si regolarizzò. Col passare del tempo questi dolori addominali mi tornavano sempre più spesso ad intervalli di tempo più brevi con l'unica variante che dopo la stipsi avevo qualche giorno di diarrea fino a che arrivo a gennaio del 2012. Una mattina mi sveglio con dolore alla schiena(lombi) schiena e dolore sotto al tallone da non riuscire a camminare. Sono andato dall'ortopedico, ho fatto la risonanza magnetica ma non avevo niente. Pian pianino con il passare dei mesi avevo difficoltà ad iniziare l'atto della minzione e a non sentire più lo stimolo della pipì ed ho cominciato ad ingrassarmi. A giugno la situazione era terribile, pesato 95 kg, non riuscivo a camminare, mi faceva male la schiena, non sentivo più lo stimolo della pipì e da giugno in poi questi dolori addominali mi venivano quasi ogni due settimane, più rinite e bruciore agli occhi. Alternavo periodi di stipsi estrema a periodi di diarrea, al bagno ci andavo anche 8 volte al giorno fino a che a novembre sn stato ricoverato per appendicite ma non operato.dopo due settimane rivado all'ospedale per stessi dolori ma l'appendice non aveva niente.Nel frattempo sn andato dall'allergologa che mi ha diagnosticato un'intolleranza al lattosio. A dicembre ho inziato la dieta ma non vedevo risultati; andavo solo in diarrea, non avevo più stipsi, ma era di colore giallastro come se fosse unta ma non c'era ne sangue ne muco.I dolori alla schiena e sotto al tallone dx ce l'avevo sempre e avevo un bruciore dentro il bacino che sembrava fossi ustionato. Arriviamo a due settimane fa quando sn riandato per l'ennesima volta al prontosoccorso per stessi dolori addominali. Dalla tac e dall'ecografia risultava sl l'intestino irritato. Tornata a casa ero talmente deluso che di mia iniziativo ho cominciato a comprare gli alimenti per celiaci. Subito ho sentito miglioramenti, dopo pochi giorni ho ricominciato a risentire lo stimolo della pipì ed i dolori alla schiena e sotto il tallone sn quasi scomparsi come il bruciore e al bagno andavo bene. Ieri per provare mi sn fatto la minestra con brodo vegetale e dopo un po' mi si è gonfiata la pancia all'altezza dell'ombelico. Questa mattina sn andato 5 volte in diarrea,sempre giallastra, mi è venuto un eritema sul glande, la mia urina è maleodorante mi si è chiuso il naso con comparsa di prurito agli occhi. All'ospedale mi dicono che è sindrome del colon irritabile, urogolo con cui sto in cura dice che non ho niente come l'ortopedico. Come mi devo comportare? Devo andare dal Gastroenterologo? Scusate il disturbo
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Non è facile darle una risposta on line. Ma credo che la cosa più plausibile sia un colon irritabile. Ritengo quindi utile un approfondimento gastroenterologico.

Cordialmente.

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta. La sintomatologia può essere ricollegata a qualche allergia alimentare ? All'ospedale sono generici con Sindrome colon irritabile anche perchè eccetto i dolori addominali che mi prendono, quando vado al bagno non ho dolori. Questa mattina ho preso il caffè e prima di me il barista aveva fatto il caffè d'orzo; dopo mezz'oretta ho cominciato a sentire gonfiore e bruciore dentro all'ombelico e in tutto il pube.Tornato a casa inoltre ho preso la farina 00, l'ho odorata e subito mi si è chiuso il naso e mi è inziato il prurito agli occhi. Ne ho mangiata una puntina e subito mi si è gonfiata la gola.Grazie per la cortese attenzione
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
La visita gastroenterologia a proprio questo scopo: cercare di individuare le possibili cause dei suoi disturbi anche escludendo eventuali intolleranze (lattosio, glutine) o allergie/ipersensibilità (grano).

Cordialmente

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dopo
Utente
Utente
Egregio dottor Cosentino,
il gastroenterologo mi ha prescritto il prist e rast test, le analisi per la celiachia (antiendomisio, antitrasglutaminasi, antigliadina). Tra tre giorni ritirerò le altre; le ho fatte separate perchè mi hanno sbagliato la ricetta e su una mi hanno messo nove prestazioni. Per adesso ho ritirato il referto per le analisi della celiachia e risulta:
Antigliadina IgA 7.8 u/ml (negativo- <25)
Antigliadina IgG 34 u/ml (25-35 dubbio)
Antiendomisio negativo
Antitransglutaminasi 0.2 (negativo- <8)

Poichè inoltre sono donatore di sangue, mi sono arrivate anche le analisi e da esse ho alcuni valori alterati:
Eosinofili 9.4 mg/dl (0-7)
Azoto ureico 21 mg/dl (6-20)
Trigliceridi 47 mg/dl (60-170)
ALT/ GPT 46 mg/dl (5-40)

La prossima settimana rivado dal gastroenterologo. Sto a dieta aglutina da dopo pasqua, alcune volte mi è capitato di ingerire glutine e mi sono sempre sentito male; inoltre il gastroenterologo la prima volta che ci sono andato mi ha prescritto di prendere l'antistaminico per 30 gg DIRAHIST ma dopo 6 giorni l'ho dovuto sospendere perche ho avuto reazione paradosso ( rinite, dolori addominali e diarrea).
Anche se è difficile da questo quadro lei che cosa pensa che sia?
Grazie per la cortese attenzione
[#5]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74

>> Sto a dieta aglutinata da dopo pasqua,<<

Ha fatto il percorso inverso: prima la dieta aglutinata e poi la ricerca degli anticorpi per la celiachia ?
Ha eseguito la gastroscopia con le biopsie duodenali ?


Saluti

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dopo
Utente
Utente
Guardi per la dieta aglutina, il gastroenterolo mi ha detto di seguirla perchè altrimenti mi sentivo troppo male e non riuscivo a studiare e a dare gli esami. Io gli ho posto il problema, lui mi ha detto che anche se potevano essere bassi, se fossi celiachio gli anticorpi sono presenti. La gastroscopia con biopsia comunque mi ha detto che l'avei dovuta fare. Sto aspettando che escano gli esiti del prist e rast test. Il protocollo a cui mi sono attenuto è giusto secondo lei?
Nel caso in cui il prist e rast sono negativi, il quadro potrebbe essere Morbo celiaco?


Grazie per la cortese attenzione
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Direi che ha seguito un protocollo poco "razionale".

Prima deve essere accertata la celiachia con gli anticorpi e con le biopsie duodenali e poi si inizia la dieta.

Prist e Rast test non accertano la celiachia.


Saluti


[#8]
dopo
Utente
Utente
Egregio dottor Cosentino,
mi scusi per il tempo trascorso, ma in base alle sue risposte ho cambiato specialista e sono andato al reparto di Celiachia e malattie di malassorbimento del policlinico Umberto I
Ho esposto i miei sintomi e in questi mesi ho fatto le analisi prescrittemi dal professore. Allora ad agosto 2013 ho ricominciato ad assumere glutine, a settembre ho fatto le analisi (antigliadina deamidata, antiendomisio e antitrasglutaminasi) negative, le ho ripetute a novembre ed erano sempre negative. Ho fatto l'analisi di mutazione con sequanziamento diretto per l'intolleranza al lattosio e risulta IPOLATTASIA TOTALE, il basotest per il glutine (negativo), Prist (grano,segale, orzo, proteine del latte, glutine, negative), il patch test mucosale per l'intollerante al nichel (positivo) e per la gluten sensitivity (negativo). Naturalmente ho tenuto costantemente sotto controllo questi mesi l'emocromo, il ferro, la ferritina, la transferrina, il sodio, il potassio, il calcio e le transaminasi. Ho sempre il ferro basso e le transaminasi alte (ALT).
Mi hanno messo a dieta per il nichel a fine febbraio, per il lattosio mi hanno prescritto gli enzimi ma non mi fanno tanto effetto. I sintomi in genere sono migliorati, però ho sempre problemi con il grano; quando mangio la pasta od il pane azzimo il giorno dopo ho sempre la diarrea, la farina non la posso toccare perchè mi causa se esposto rinite, bruciore agli occhi, mi si gonfia la gola e naturalmente la diarrea. Ho sempre le ulcere sulla lingua e le afte. Ho fatto il patch test sidapa negativo, il 9 maggio ho i prick test per gli alimenti. Da circa un mese a seconda di quello che mangio mi si aprono delle feritine nella pelle tra le dita delle mani ed anche quando non ho queste ferite comunque ho prurito.

Il quadro secondo lei può essere compatibile con una forma di celiachia silente oppure quelli che ho sono i postumi dell' intolleranza al lattosio ed al nichel purtroppo trascurate?

Grazie per la cortese attenzione
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