Problemi dispeptici

Gentilissimi Dottori
Sono in cura con antidepressivi (cipralex) e ansiolitici Xanax e tavor per un problema di insonnia. Inoltre da quando mi è venuta questa insonnia ho anche problemi digestivi che si aggravano se mangio qualcosa di più pesante come legumi.
In pratica dopo mangiato accuso pesantezza nella parte alta dello stomaco che si attenua via via con il passare del tempo, ma a volte la digestione è lunghissima e sembra che lo stomaco mi scoppi. Inoltre mi vengono anche dei rigurgiti di cibo anche dopo parecchio tempo. Il medico mi ha dato peridon che non ha risolto i problemi per cui lo ho sospeso, anche perchè ho notato che se preso la sera mi provocava insonnia.
Come posso risolvere tale problema di dispepsia e gli eventuali farmaci sono compatibili con la terapia psichiatrica che sto eseguendo. Devo eseguire degli esami diagnostici eventuali?
Grazie
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29.1k 1.1k 12
Sembrerebbe una sindrome da reflusso gastroesofageo.
La cosa migliore è farsi visitare da un gastroenterologo che potrà porre una diagnosi (impossibile da effettuare a distanza) ed eventualmente richiedere esami di conferma.
Resto a sua disposizione!
cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la pronta risposta.
A dire il vero mi sono già recato da un gastroenterologo di mia conoscenza che semplicemente sulla base delle mie risposte mi ha prescritto levopraid e riopan senza darmi nessun esame diagnostico da fare. Il medico di base poi mi ha prescritto il peridon dicendomi che il levopraid poteva interagire con la cura psichiatrica che stavo eseguendo. Vorrà dire che chiederò una ulteriore visita a un'altro specialista più attento.
Cordiali saluti
[#3]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno
Gentili dottori
Torno qui a scrivere per aggiornare la mia situazione.
Ho effettuato gastroscopia che non ha mostrato niente di grave ossia il referto è stato il seguente:
Esofago regolare per calibro, decorso e superficie mucosa. Piccola ernia iatale da scivolamento con giunzione esofagogastrica a 37 cm dall'a.d.s. Cavità gastrica normoespandibile. Non lesioni del fondo, nel corpo e nell'antro gastrico. Si eseguono biopsie in antro e corpo-fondo per istologia e controllo infezione Helicobacter Pylori.
piloro centrale. Non lesioni nel bulbo e in seconda porzione duodenale.
Mi è stato detto quindi che la causa è funzionale.
Successivamente l'analisi bioptica ha mostrato in maniera leggera, ma presente la presenza di Helicobacter Pylori, per cui mi è stata proposta terapia antibiotica per eradicazione dello stesso.

Ora premesso che la terapia antibiotica è pesante, non sopporto tanto bene gli antibiotici e i problemi dispeptici non credo abbiano una correlazione con il batterio è proprio utile farla.
Inoltre sto seguendo altra terapia con antidepressivo per problemi di ansia e insonnia.

Quindi la domanda è la terapia di eradicazione dell'HP è utile nel mio caso e se si la posso rimandare in futuro quando strò meglio dal punto di vista psicofisico?

Grazie in anticipo per ogni risposta

[#4]
dopo
Utente
Utente
Nessuno che mi risponde?
[#5]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29.1k 1.1k 12
Caro amico, non sto 24/24 h davanti al PC.
Può differire la terapia eradicante a quando starà meglio!
Cordialmente!