Reflusso gastrico e dolore alla schiena

Gentilissimi dottori,
Ringraziandovi in anticipo per la vostra cortese attenzione, vi scrivo per un problema che mi assilla oramai da più di 5 mesi. Da anni soffro di un leggero reflusso gastrico che, nell'ultimo anno, dopo un sostanzioso aumento di peso, è peggiorato al punto da iniziare una terapia con Lansoprazolo da 15 mg. Inizialmente i risultati ci sono stati ma nell'ultimo mese, nonostante la cura, si sono ripresentati episodi di forte pirosi e dolore alla schiena, accompagnato da una sensazione di difficoltà respiratoria. Dopo una ulteriore visita dal mio medico, il dosaggio è stato portato a 30 mg ma questa sera ho avvertito un dolore sordo e forte alla bocca della stomaco con diversi episodi di eruttazione. Vi domando: è possibile che si verificano tali circostanze nonostante la cura? Dovrei fare una gastroscopia? Aggiungo dicendovi che ho sempre appetito, non ho ne nausea ne senso di pesantezza dopo i pasti, talvolta solo un po' di gonfiore.
Ringraziandovi nuovamente per la cortese attenzione, Vi porgo distinti saluti.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Credo che la gastroscopia, se i disturbi persistono nonostante la cura, sia necessaria. Sta assumendo anche degli antiacidi ?


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
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Gentilissimo Dr. Cosentino,
La ringrazio per la celere risposta! No, non sto assumendo alcun antiacido, solo la dose di Lansoprazolo da 30mg al mattino prima di colazione. Il dolore alla bocca dello stomaco che avverto nella schiena dura poco più di mezz'ora poi sparisce lasciandomi però un gusto amarognolo in bocca. Le chiedo da profano in materia: la gastroscopia è possibile effettuarla anche sotto anestesia?
AugurandoLe una buona giornata, Le porgo distinti saluti.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Si é possibile effettuare la gastroscopia sotto sedazione. Ci sono diverse possibilità per sedare il paziente ma tenga conto che é possibile eseguire l'esame mediante gastroscopio sottile (6mm) per via nasale. Esame molto tollerabile. Ecco due articoli di riferimento sull'argomento sedazione e gastroscopia nasale:


https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1032-endoscopia-digestiva-e-sedazione.html

https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1675-la-gastroscopia-transnasale-sempre-piu-gradita-da-pazienti-e-medici.html

Dimenticavo: aggiunga qualche antiacido e tengo conto dell'alimentazione:

https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html

Buona giornata.

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Utente
Utente
Gentile Dr.Cosentino,
Ho letto con interesse i due articoli da lei inviatemi e di sicuro opterò per la seconda tipologia di gastroscopia. Le chiedo un'ultima cosa: mi consiglia di assumere anche degli antiacidi? Se si, quali preferibilmente?
Ringraziandola nuovamente, La saluto.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Vanno bene un po' tutti gli antiacidi ma nel sul caso proverei con quelli antireflusso a base di alginato. Nel mentre lei rispondeva ho aggiunto anche l'articolo sull'alimentazione che riporto:

https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html

Cordialmente

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Ringraziandola nuovamente per le celeri ed esaurienti risposte, Le auguro nuovamente una buona giornata.
Distinti saluti.
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Utente
Utente
Gentile Dr.Cosentino,
Ne approfitto nuovamente per domandarle un piccolo aiuto: seguendo il suo consiglio a febbraio ho effettuato una gastroscopia con esito cardias ipocontinente risalito di 2 cm oltre lo hiatus diaframmatico per ernia iatale da scivolamento senza segni di esofagite distale associato a gastrite. Mi è stato detto di continuare la cura con Lansoprazolo da 30 mg e Gaviscon che fino alla scorsa settimana pareva funzionare mentre ora non più. Sono 5 giorni che ho nuovamente forte dolore retrosternale che si irradia lungo la schiena e porosi.
Mi hanno quindi prescritto l'esomeprazolo da 40mg con gaviscon ma non ho notato miglioramenti. Cosa posso fare? Cambiare l'antiacido?
RingraziandoLa nuovamente per la cortese attenzione, Le porgo i miei saluti.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
La terapia ē corretta. Insisterei, eventualmente prendendo più dosi di antiacido.



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Utente
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La ringrazio per la celere risposta! Io prendo una bustina di Gaviscon Advance da 10mg dopo i pasti principali, posso assumerne anche due?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Certamente...


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