Reflusso gastroesofageo, ernia iatale e calcolosi della colecisti.

Salve, sono un insegnante e faccio una vita molto stressante, tra lavoro e famiglia. Soffro di reflusso gastroesofageo, ernia iatale e calcolosi della colecisti.
Circa 3 settimane fa sono finita all'ospedale in seguito a delle coliche fortissime,seguite da vomito, e febbre alta con brividi e un lieve ittero.Avevo molti valori alti come le transaminasi , la birilubina, e anche alcuni valori marks alti come il CA 19 9 e la ferritina.Dall'ecografia,apparte numerosi calcoli piccoli e mobili, non risulta nulla, e la tac è pulita.Tutti mi dicono che dovrei operarmi di colecicstomia, ma io ho paura, che togliendomi la colecisti, i problemi gastroesofagei aumentino notevolmente rendendomi la vita peggiore di quanto gia è.La mia domanda ora è la seguente :è sufficiente che io usi gastroprotettori e una dieta sana stando attentissima a tutto senza togliere la colecisti, oppure indipendentemente dalla dieta sana e dai farmaci è consigliabile toglierla nonostante questo mi causi un aumento considerevole delle malattie allegate che gia possiedo(reflusso e ernia iatale)? La saluto e la ringrazio della sua disponibilità se volesse risolvere questo dubbio che mi sta letteramente facendo impazzire!
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
Se la colelitiasi è sintomatica il ricorso alla chirurgia è assolutamente opportuno. Per quanto riguarda i disturbi da reflusso questi saranno controllati dalla terapia adeguata. In ogni caso prima dell'intervento sarebbe consigliabile l'esecuzione di una gastroscopia ed eventualmente di una colonscopia.

Dr. Roberto Rossi

Reflusso gastroesofageo

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