Occlusione intestinale

Salve,sono un ragazzo di 32 anni alto 1,83 peso 72 kg l'altro giorno ho avuto un malessere causato da affaticamento dopo esercizio fisico,delle semplici flessioni 20 di numero che faccio ogni giorno e da una congestione che si era formata i quei giorni,vi spiego brevemente.
Ho smesso di mangiare verso le 14,30 di solito mangio tanto e mi gonfio spesso anche a causa dell'esofagite,prima di fare i miei esercizi verso le 19,00 ho fumo la sigaretta elettronica ad un livello di 4 mg di nicotina per ml non molto altro anche perchè non la uso molto dopo di qst ho effettuato queste flessioni mi sono seduto e dopo un po ho avvertito una mancanza di fiato improvviso che altre volte mi è capitato ma non come questa,come se per pochi istanti manca il fiato proprio al centro del petto è durato forse un minuto ho avuto tre colpi e dopo ho ripreso fiato intanto è subenetrata accelerazione cardiaca e dopo panico ovviamente leggereo tremorio e debolezza e abbasamento di pressione,non essendomi messo in posizione supina ma seduto quando è arrivato il medico ero sudatissimo,sembrava che il cuore non batteva più ed avevo perso le forze ma ero lucido ma con vista leggermente annebbiata ma capivo tutto ma la debolezza era forte,la pressione misurata era la minima 70 che dopo pian piano è risalita dopo un minuto a 107 ma ancor prima non so forse dimeno ma non sono svenuto.
Il medico mi ha chiesto se avevo dolore allo stomaco ma solo quando ha premuto sulla pancia ho avvertito un leggero dolore e mi ha fatto bere the bollente con limone per stimolare l'intestino ed ho eruttato e mi sono leggermente liberato la pressione è risalita piano piano,dopo avevo un leggero capogiro ma ke non è durato nemmeno un minuto e dopo mi ha consigliato di stara a riposo e mangiare in bainco e prendere antiacidi antra 20 mg,gaviscon,e peridon compresse la cura che seguo da sempre.
Questo episodio mi è capitato un'altra volta sempre a causa di una mangiata esagerata di pesce crudo il sabato ed il lunedì sono stato male così ma il giorno dopo ho rimesso ed avuto forti scariche di diarrea e mi passo tutto,però mi capitavano sbalzi di pressione leggeri.
Ieri e oggi sono andato in bagno non come vado io spesso con forti scariche ma piccole oggi invece appena sveglio ho bevuto un succo e sono andato subito in bagno ma normale nulla di eccessivo,ho pranzato ora con riso in bianco e olio e dopo un po mi è venuto un attacco di diarrea ma fuoriuscita di piccole quantità di escrementi e liquidi.
Il giorno prima di questa vicenda avvertivo mal di testa come la prima volta e quando andavo in bagno un leggero dolore non di quelli continui ma lieve in linea dell'ombellico intestinale ovviamente ma nulla di che ieri invece un lieve dolore al lato destro oggi nulla.Ora mi chiedo la mancanza di respiro è avvenuta a causa di acido risalito nei polmoni causato anche dallo sforzo delle flessioni e insieme alla congestione in atto ho avuto questo malessere,ma ora mi chiedo ci sarà qualche occlusione intestinale
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile signore,
la sintomatologia esposta non ha nulla a che vedere con l'occlusione intestinale e l'acido gastrico non è finito nei polmoni.
Probabilmente l'esercizio fisico postprandale ha determinato la sintomatologia acuta dell'episodio decritto. Le consiglio di sottoporsi a visita specialistica gastroenterologica per valutare l'opportunità della terapia con i farmaci descritti e la eventuale durata; inoltre è raccomandabile maggior attenzione sull'alimentazione per ritmo (intervallo di tempo dall'esercizio fisico) e quantità (evitare introduzioni eccessive).
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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dopo
Attivo dal 2014 al 2018
Ex utente
Salve dottore,la ringrazio per la risposta però vorrei farle presente alcune altre cose riguardo al a ciò che secondo me ha scatenato il malessere e ciò la mancanza di respiro improvvisa,le spiego bene allora questa sintomi di mancanza di fiato che dura pochi secondi ma senza essere accompagnati da tosse me lo porto dietro dal 2003-2004 qualche anno prima invece feci una sciocchezza correndo in spiaggia per un lungo tratto e dopo aver giocato anche a pallone lo gonfiai e dopo qualche istante iniziò a battere velocemente il cuore ma non ricordo se mi mancava il fiato ricordo solo che ero spaventato moltissimo e il battito era al di fuori del normale,riuscì a calmarmi e dopo qualche giorno di notte avevo queste tachicardie improvvise e leggere mancanze di fiato ma finì li.
Dal 2004 come le ho già detto è iniziato questo problema che adesso mi sta da fastidio perchè non so come risolverlo ho fatto di tutto,visite al cuore 3 ecocardiogrammi di cui uno c'era un sospetto di rigurgito mitralico che si è confermato lieve e che i medici mi hanno detto che posso stare tranquillo per questo ma che ogni tanto devo controllare e lo farò dinuovo tra un po.
Per la frequenza cardiaca ho anche fatto il test con dopler se non ricordo bene la cassetta che va portata per un giorno e anche da li non è venuto niente fuori.
Meno di un anno fa feci il test per l'asma assumendo ventolin che mi causò soltanto tremorio e alzamento di pressione,da specificare che mi fu dato nel momento in cui avevo questi attacchi,comunque il pneumologo ha detto che non sono asmatico e che la causa di tutto può essere l'ansia e lo stress.
Ora mi chiedo visto che mi padre che è morto di enfisema polmonare non curato e sempre peggiorato a causa del fumo eccessivo all'età di 58 anni,può essere che ho ereditato questo da lui?Perchè facendo alcune ricerche ho visto che è una mancanza di una piastrina o una proteina che viene a mancare all'apparato respiratorio.
La mancanza di fiato che mi prende al centro del petto avvolte mi viene anche a riposo oppure dopo qualche sforzo tipo ginnastica pesi o flessioni,ma non sempre questa volta è stato di lunga durata penso meno di un minuto ma ne ho risentito parecchio.Si può definire uno spasmo bronchiale e se si causato da cosa?
Oppure devo prendere in considerazione ciò che aveva mio padre e farmi nuovi test per avere una risposta su questo?
Non fumo più da anni e non sono mai stato accanito,ora uso solo la sigaretta elettronica e avvolte questo scherzo me lo faceva ma chiedendo al pneumologo se potevo usarla se era lei la causa mi disse potevo stare tranquillo anche su questo,allora mi chiedo da cosa scaturisce questo sintomo?Sono anni e sto impazzendo,avvolte ho paura di fare uno sforzo in più e ora anche di usare la sigaretta elettronica fin quando non saprò per certo la causa di tutto ciò e i rimedi sperando che ci siano,grazie.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile signore,
dalla sua esposizione non si evince alcun dato che esprima una condizione di pericolo per le condizioni cardiorespiratorie; sembra piuttosto evidente che ne risenta la condizione psicologica,
A mio avviso è necessario che si sottoponga a visita psicologica o psichiatrica per inquadrare e quantizzare al meglio possibile la condizione ansiosa e predisporre l'adeguata terapia. Penso che la consulenza online al momento non sia sufficiente per affrontare in maniera efficace la problematica.
Cordiali saluti.
[#4]
dopo
Attivo dal 2014 al 2018
Ex utente
Per quanto riguarda la visita psicologica o psichiatrica non ne ho effetuate ma il mio medico curante che attribuisci anche lui questi sintomi mancanza respiratoria ecc... alla causa stress e ansia mi prescrisse un anno fa lo xanax 0,75 mg al giorno 1 compressa e mezza di cui metà la mattina o dopo pranzo e una la sera verso le 10:00 per 6-7 mesi,Dopo ho scalato per un mese e mezzo 0,50 mg metà e metà e un'altro mese e mezzo 0,25 mg e continuando dopo per meno di mese con la metà di quest'ultima dose.
Verso aprile maggio ho ripreso con una compressa al giorno 0,50 la prendevo la sera verso le 10-11:00 o qnd andavo a letto capitava anche sul tardi l'una le due.
Alcune sere se mi capitava di bere qualcosa con gli amici 3-4 birre la notte quando rientravo non assumevo nulla ma il pomeriggio seguente si.
So di aver sbagliato perchè non si possono assumere alcolici,ma quando avvertivo leggeri capogiri smettevo.
Mi è capitato un paio di volte in tutto sia nel periodo più lungo di 6 mesi che in questo,comunque sarà passato più di un mese da quando non tocco più il farmaco,ma è possibile che lo scalaggio che ho fatto è stato sbagliato e dopo un mese o poco meno ho avvertito questi sintomi?
In questi due giorni ad esempio la notte avendo mangiato qualcosa in più non ho dormito per la pesantezza dello stomaco e l'affano ce da dire anche che respiro male a causa della deviazione del setto nasale nella parte destra e mi capitavano anche veri e propri sbalzi come se mi salisse la pressione all'improvviso e dopo un secondo passa mi è capitato altre notte questa cosa e questa mattina mi sono svegliato come preso da una forte stanchezza debolezza come se avessi lavorato duro tutto il giorno dopo ho ripreso sonno e un'ora fa mi sentivo ancora questa senzazione con brividi alle spalle quando ero nel letto.
Finito di pranzare sono andato in bagno ma sia l'altro giorno che oggi ho accusato di sintomi da diarrea però nelle feci non ce traccia di sangue e sono molli non dure normali.
Si può pensare ad una situazione di astinenza dal farmaco anche dopo quasi un mese dall'assunzione e a quantità piccole e a breve durata possono farmi questi effetti?
e se si ce rischio di avere altri malesseri più forti o devo stare tranquillo a aspettare che passino perchè io non ho più intenzione di assumere questo farmaco,la ringrazio nuovamente per l'attenzione dal lei data e mi scusi se le chiedo queste informazioni visto che non è si tratta di un argomento diverso da quello trattato inizialmente.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
No, non si può pensare a sintomi collegati alla pregressa terapia farmacologica; è più probabile che la sintomatologia sia connessa alla condizione psicologica.
Poiché non si è trattato di un disturbo occasionale, circoscritto cioè a un periodo molto limitato di tempo, ma la sintomatologia continua a presentarsi, è indicata la consulenza specialistica psichiatrica per la valutazione corretta e la terapia adeguata.
Cordiali saluti..
[#6]
dopo
Attivo dal 2014 al 2018
Ex utente
Ho prenotato intanto una visita privata da uno specialista cardiologo e gastroenterologo che mi visitò già in passato e che riscontrò il reflusso e credo che mi farà una gastroscopia anche se l'ho fatta l'anno scorso e venne fuori una lieve incontinneza cardiale ma mi darà la cura esatta e su questo credo che risolverò,poi oggi vado dal mio medico e li elencherò meglio ciò che ho accusato in questi giorni.
Perciò per quanto riguarda l'assunzione dello xanax quella quantità e per quel periodo posso stare tranquillo che non causa nulla di grave giusto?
Io però ho deciso che non assumerò più questo farmaco e nemmeno altri ansiolitici e cercherò di non assumere più alcolici,anche se non ne ho mai abusato ma per quel po che li tocco è meglio accantonarli e cercherò di gestire in maniera più equilibrata riposo,alimentazione e altro.
In passato ho fatto suo di stupefacenti per un paio di anni 2-3 nel 2003-2006 nel 2010 ripresi ma poi ho smesso anche perchè avvertivo malesseri e dall'ora ho chiuso definitivamente però questi sintomi di cali di pressione in questo modo non li ho mai avvertiti se non quel giorno che feci indigestione a causa di pesce crudo,dopo due giorni,con vomito e abbassamento di pressione e diarrea e nei giorni seguenti avvertivo sempre questo senso di svenimento.
Da oggi cambierò stile di vita e spero che le cose migliorino.
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