Dispnea ma non capisco più perchè!

Buongiorno dottori, il mio consulto è richiesto per il problema che vado a descrivere: è 5 mesi che si presenta una dispnea più o meno continua (con dispnea voglio intendere la sensazione di non riuscire a compiere un respiro profondo intero ed una fastidiosa sensazione di rigidità al torace che parte da sotto il mento ) questa sensazione si attenua solo a stomaco pieno, o quando sono molto riposata. Premetto che 4 anni fa ho sofferto di attacchi di panico, risolti grazie a terapia psichiatrica. Da quando si è ripresentato questo problema però ho ricominciato un percorso di psicoterapia credendo che tutto questo fosse dovuto all’ansia. Infatti inizialmente la dispnea si presentava soprattutto nelle situazioni che mi generavano ansia, come ad esempio guidare la macchina da sola, e questa sensazione si ripresenta ancora oggi puntualmente appena guido/sono in macchina come passeggera. In passato però questa sensazione durava pochi giorni poi si risolveva da sola, ora invece è onnipresente. Ultima cosa, ho cominiciato ad avere anche dei dolori alla schiena perché spesso mi forzo a compiere l’atto respiratorio ma con scarco successo, al massimo ci riesco se a ciò accompagno uno sbadiglio. Dormo tutto sommato bene, anche se a volte mi sveglio di notte con la neccesità di fare un grande respiro, che però ripeto, riesco a fare in quanto sono più riposata grazie al sonno.
Oggi però è capitata una strana cosa, stavo pranzando e invece di avere una sensazione di rilassamento come di solito mi accade a stomaco pieno, è successo il contrario..ovvero fortissima dispnea ed un bruciore lieve ma percettibile al livello del centro dello sterno fin sotto la gola. La dispena si è placata solo dopo aver interrotto il pasto, assunto delle gocce di lexotan perché mi stavo agitanto ed in ultimo con il percepire l’affievolirsi della sensazione di bruciore. Scusate per questo infinito elenco di situazioni, ma a questo punto devo capire se è il caso di continuare a liquidare tutto con l’ansia come fa il mio medico, o se è necessario fare delle ulteriori ricerche. Grazie per la vostra disponibilità. saluti
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Credo che lei abbia avuto del reflusso gastroesofageo,
con una componente ansiogena sovrapposta.
Utile una visita gastroenerologica e magari una gastroscopia.

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, la ringrazio per la celere risposta.ovviamente nel corso di questi mesi essendo preoccupata della sintomatologia insistente, avevo preso in considerazione l'idea di poter aver qualcosa legato allo stomaco per via della mia componente ansiosa, però simultaneamente mi vien da chiedere se è possibile che ci sia una situazione di reflusso senza sintomi chiari..del tipo bruciori di stomaco, risalita di succhi gastrici e quant'altro? Ed in oltre il reflusso può portare alla mancanza di respiro, dato che è questo il sintomo che io sento più forte e mai altro?Mi scuso per tutte queste domande ma mi chiedo se possano presentarsi situazioni del genere senza una sintomatologia evidente. Ad ogni modo farò un visita specifica come da suo suggerimento, dato che al momento sta persistendo una sensazione seppur lieve, Ripeto, di bruciore "diciamo sotto la gola". Oggi pom ho preso un riopan, ma adesso ho cenato ed il bruciore si è ripresentato. Attendendo una sua risposta la ringrazio di nuovo e le saluto cordialmente.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
L'efficacia degli antiacidi depone per il reflusso,
... ma ... come le ho scritto,
parte dei suoi sintomi mi appaiono, con i limiti della distanza,
di natura ansiogena.
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