La lieve gastrite cronica può essere peggiorata

Salve, vorrei chiedere un informazione che mi assilla in questi giorni non essendo riuscito ancora a contattare il mio gastroenterologo. Come potete vedere qui soffro ormai dal 2008 di esofagite da reflusso di grado A con piccola erosione, un presunto colon irritabile e una cosa a cui non ho più pensato in questi anni: lieve gastrite cronica antrale con iperemia superficiale trovata tramite biopsia nel 2008 durante la mia prima esofagogastroduodenoscopia.
Finora 3 gastroscopie effettuate: 2008, 2010 e l'ultima qualche mesetto fa Marzo 2014, ma purtroppo negli ultimi 2 esami cioè 2010 e 2014 non è stata prescritta quindi non effettuata la biopsia. Io adesso ho dei nuovi disturbi, nuovi fastidi che non so se sono attribuibili al presunto colon irritabile che ho dal 2011 o dalla lieve gastrite antrale che ho dal 2008; non avendo più fatto biopsie non so se la lieve gastrite cronica può essere peggiorata. Sento a volte pungere nella zona bassa dell'addome (senza dolori), un senso di tensione addominale che si estende ai lati, senso di stanchezza in certe giornate con testa pesante e senso di disorientamento. Nel 2010 tra l'altro la gastroscopia indica segni di bile nello stomaco ,ovvero reflusso biliare duodeno gastrico; tra l'altro i sintomi dal 2008 al 2010 erano solo nella parte alta cioè nell'esofago ma dopo il 2010 con l'arrivo dei disordini intestinali è diventata una situazione gastrointestinale unica.
Ho un alvo appunto alterno e un'altra cosa che mi preoccupa è il continuo notare spesso nelle mie feci come delle palline, un tempo fa erano bianche, ora sono pezzettini marroni chiari. Già fatta ricerca di sangue occulto nelle feci 3 anni fa però, con esito negativo, esami delle feci tutto nella norma, fatti nel 2011 e 2013 (parassitologico, antitransglutaminasi ecc..) Il mio GE e il mio medico dicono che potrebbe trattarsi di cibo non digerito e di non allarmarsi, non sono celiaco ma non ho mai fatto un test di intolleranza al lattosio o altro.
Visto che non prendo gli IPP perchè sono intollerante e mi danno reazioni avverse immediate, mentre la ranitidina non mi fa niente, anzi sembra che mi peggiori la situazione, ho tirato avanti in questi anni con antiacidi classici(Gadral, Maalox) e procinetici (Levopraid, Motilex o Plasil) e senza avere mai grandissimi dolori di stomaco continui, volevo sapere come questa gastrite cronica antrale(non più analizzata)potrebbe evolvere nel peggiore dei casi, a cosa potrei andare incontro io non assumendo ipp nel corso degli anni, poi la differenza tra gastrite antrale e atrofica? Aggiungo inoltre che mi è stata sempre sconsigliata la colonscopia per questo presunto colon irritabile dal mio GE in quanto paziente giovane e familiarità senza gravi problemi intestinali. Sto cercando di capire cosa mi sta succedendo, ultimamente ho avuto anche emorroidi interne 2 grado e infiammazione prostata abatterica, sospetto un pò di infiammazione intestinale. Grazie
Saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Si tratta di colon irritabile, mentre i disturbi gastrici andrebbero controllati con una terapia adeguata. É intollerante a tutti gli IPP ?


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
Grazie. Si, ho provato di tutto, hanno uno strano effetto sul mio organismo. Si può andare incontro a brutte conseguenze? A questa età con esofagite, colon irritabile(?), lieve gastrite antrale e ora una possibile infiammazione della ghiandola prostatica con esito negativo sulla ricerca di batteri nell'esame delle urine ecc...e ecografia nella norma, dopo aver avuto anche emorroidi interne per 2 mesi (non sanguinanti) due domande me le faccio....
Saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Deve andare con ordine e affidarsi soprattutto ad un gastroenterologo.





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