Esofagite e disfagia

Buongiorno, sono una ragazza di 19 anni e scrivo per chiedervi un aiuto per quanto riguarda la disfagia. Da più di due anni soffro di gastrite cronica, reflusso ed esofagite, purtroppo però da un paio di mesi, a causa di mille cambi di dieta per presunte intolleranza alimentati ed allergia al frumento, oltre a continuare a dimagrire quando per quantità di cibo assunta dovrei ingrassare, i sintomi sono peggiorati: forte mal di stomaco e soprattutto schiena, nausea tutto il giorno, mal di testa dopo i pasti fino a quando vado a dormire, difficoltà a respirare bene, dolore al petto in mezzo ed a sinistra che coinvolge anche il collo ed il braccio sx, ma soprattutto da qualche giorno una forte difficoltà nella deglutizione che mi obbliga a mangiare omogeneizzati e puree di verdure, la sensazione è anche quella che il cibo rimanga incastrato in gola e poi nella schiena anche ore dopo i pasti. Ieri il mio gastroenterologo è stato solo in grado di dirmi di tornare a mangiare di tutto un po' (NON MANGIO DA DUE TRE MESI NICHEL, PATATE, FRUMENTO E GLUTINE E LATTICINI DAL MESE DI SETTEMBRE PER APPUNTO LE PRESUNTE INTOLLERANZE) questo per un mese, mi ha prescritto pantoprazolo 40mg la mattina, un antiacido al bisogno ed un lassativo poiché purtroppo scarico una sola volta a settimana e tramite colica. Ora come posso fare a tornare a mangiare cibi solidi? Non sopporto più di mangiare pappette ed inoltre continuo a calare di peso.. (Sono sottopeso) e come faccio a far passare tutti questi sintomi e malesseri? Questa condizione mi sta rovinando la vita. In attesa di vostre, vi ringrazio in anticipo.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Cara ragazza,
lei parla di <<presunte intolleranza alimentati ed allergia al frumento>>
perchè presunte?
come ha fatto diagnosi?
quale precisa diagnosi?
non esiste l'allergia al frumento!

Ansia e reflusso appaiono i suoi problemi ... ha pensato di sentire un altro specialista cui affidarsi?

Responsabile U.O. di Endoscopia Digestiva Osp. MIULLI
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera, le dico presunte perché in primis un allergologo e chirurgo della mia città, mi ha fatto un test EAV e ha riscontrato un'intolleranza ai latticini ed addirittura a tutti i tipi di zuccheri, che mi ha tolto per diversi mesi, ed io sinceramente vedendo non solo che non avevo risultati, ma che divenivo molto debole, su coniglio di diverse persone ho fatto il test recaller, anche qui: ipersensibilità a latticini, nichel, patate e frumento/glutine. Da questo test, ho cominciato a dimagrire e sono tornati i sintomi di cui sopra, e da qui il mio stare peggio fino ad adesso. Mi ero recata in un centro allergologico per vedere che questa intolleranza al nichel non fosse allergia visto che da piccola mi dava reazione alla pelle con dermatite, ma questo medico ha deciso di farmi il Prick test, siccome avevo anche sintomi respiratori.
Da questo test cutaneo è uscita questa allergia al frumento. Non so che dirle, ho cambiato moltissimi medici senza trovare soluzione. La cosa che ora mi preoccupa di più però è la disfagia, insieme ad i fortissimi mal di testa ed continuo calo di peso. Cosa posso fare in merito? Vi ringrazio per la celerità nella risposta.
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Per i problemi descritti deve affidarsi
non ad <<un allergologo e chirurgo>>
ma ad un bravo gastroenterologo,
non mi sono note le intolleranze di cui parla
accertate come lei descrive.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Di fatti le ribadisco che il gastroenterologo a cui mi sono rivolta lunedì era assolutamente contrario a queste intolleranze o come le chiamano "ipersensibilità". Lui ha detto che devo tornare a mangiare di tutto un po', mi ha prescritto pantoprazolo 40mg, Laxipeg, fermenti lattici e mi ha dato un antiacido al bisogno, tutto questo per un mese e poi mi ha suggerito di fare una gastroscopia per controllare esofago, stomaco ed intestino. Dice che avendo tolto tutti quegli alimenti adesso come adesso con le biopsie vedrebbe poco niente. E vuole che mi riprenda e metta su un po' di peso prima. A me preoccupa però questa disfagia. Stanotte addirittura mi sono svegliata perché deglutendo la saliva mi è venuto un forte mal di schiena e mi sentivo un tubo di metallo in tutta la gola Fino alla bocca dello stomaco.. Cosa posso fare intanto? Vorrei tanto tornare a mangiare i solidi come una persona normale.
Cordialità
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Le ribadisco che deve fidarsi del gastroenterologo
e seguire le sue indicazioni.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Quindi posso fidarmi delle sue indicazioni. Un'altra cosa, mal di testa e disfagia so che sono riconducibile a malattie ben più gravi del reflusso, devo preoccuparmi?
Non vorrei aver malattie al sistema neurologico siccome sto male da più di due anni senza miglioramento.
Cordialità
[#7]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Direi ancora che deve fidarsi,
evitando improbabili collegamenti e timori immotivati di neoplasie.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Grazie, ora sono molto più tranquilla. Buona serata e buon lavoro.
[#9]
dopo
Utente
Utente
Di fatti le ribadisco che il gastroenterologo a cui mi sono rivolta lunedì era assolutamente contrario a queste intolleranze o come le chiamano "ipersensibilità". Lui ha detto che devo tornare a mangiare di tutto un po', mi ha prescritto pantoprazolo 40mg, Laxipeg, fermenti lattici e mi ha dato un antiacido al bisogno, tutto questo per un mese e poi mi ha suggerito di fare una gastroscopia per controllare esofago, stomaco ed intestino. Dice che avendo tolto tutti quegli alimenti adesso come adesso con le biopsie vedrebbe poco niente. E vuole che mi riprenda e metta su un po' di peso prima. A me preoccupa però questa disfagia. Stanotte addirittura mi sono svegliata perché deglutendo la saliva mi è venuto un forte mal di schiena e mi sentivo un tubo di metallo in tutta la gola Fino alla bocca dello stomaco.. Cosa posso fare intanto? Vorrei tanto tornare a mangiare i solidi come una persona normale.
Cordialità

L'allergia è una reazione immunitaria eccessiva di fronte a una sostanza (allergene) innocua per molti. Gli allergeni più frequenti e le forme di allergie.

Leggi tutto