Cea in aumento senza sintomi particolari

ANche patologie non gastroenterologiche e, come dimostra di sapere,
non tumorali (es. infiammatorie) possono cpomportare una elevazione del CEA.
Sarà il suo curante a dover eseguire un accurato esame clinico per fugare ogni perplessità.

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

Gentile dottore, la ringrazio per la celere risposta, in questi giorni mi rechero' dal medico di famiglia per verificare se sia il caso di ulteriori accertamenti e quali, nel frattempo potrebbe incarmi lei, quali potrebbero essere questi esami? Se strumentali (rx, tac, ecografia), del sangue o ripetere la gastroscopia o colonscopia anche se di recente eseguite? Grazie ancora.

Per quanto riferisce escluderei il tubo digerente.

Non è utile effettuare esami prima di una visita (es. TAC cranio? TAC torace? TAC addome?).

Pertanto inizierei con una accurata visita medica
da cui possono discendere eventuali sospetti
o concludere per una complessiva negatività.

Dalla risposta mi sembra di capire che laddove il medico avesse qualche sospetto mi prescriverebbe una TAC?
Altri esami tipo RX o ecografia addome sarebbero inutili o superflui?
Comunque, grazie ancora per il supporto.

TAC, RX, Ecografia sono tutti utili e funzionali laddove il suo medico persegua una ipotesi diagnostica,
sarebbero inutili in caso contrario (= nessuna ipotesi diagnostica).

Questo pomeriggio mi sono recato dal medico di famiglia, il quale non ha saputo darmi spiegazioni e ne mi ha visitato (altro che accurato esame clinico). Dopo una breve spiegazione verbale mi ha consigliato una visita specialistica da un internista o al piu', nientepopodimeno che da un oncologo clinico. Adesso non so che pesci pigliare!!!

Le consiglio dapprima l'Internista.

Gentile dottore ho seguito il suo consiglio ed oggi ho prenotato una visita da un medico internista. Grazie della consulenza.

Concordo con il collega Quatraro. per fare il punto della situazione.

Non sarei preoccupato sia perchè il CEA è uno dei marcatori più aspecifici, sia perchè l'incremento dei valori che tanto l'ha messo in ansia non è sospetto in senso oncologico.

Legga

https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/75-i-marcatori-tumorali-tumor-markers.html


Si affidi all'internista e una volta rassicurato, come è probabile, non ripeta più il controllo dei marcatori che è riservato quasi sempre per il monitoraggio di un tumore accertato piuttosto che per la diagnosi di un tumore.

Tanti saluti

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

Dopo un accurata visita medica del medico internista ed eco-color-doppler in vari distretti del corpo da lui stesso eseguite le considerazioni finali della sono le seguenti: Il rialzo del CEA appare aspecifico e non associato a lesioni macroscopiche. Il solo elemento che emerge (non presente nei precedenti riscontri ecografici) e' la presenza di alcune microcisti a carico del lobo sx del parenchima epatico con associata evidenza di alcuni piccoli rami biliari che merita un approfondimento con la rmn. (patologia distrettuale delle vie biliari?).
Cosa ne pensate? E' il caso di fare ulteriori indagini?

Purtroppo ne ho visto tante situazioni in cui un imprudente controllo dei markers tumorali finisce per scatenare una tempesta in un bicchiere d'acqua.

Nel suo caso da quanto scrive sono convinto ( e pertanto stia tranquillissimo) che stiamo parlando del bicchiere d'acqua, ma purtroppo una volta scatenata una tempesta di quella dobbiamo occuparci . All'atto pratico

1) Seguirei il consiglio dell'internista a puro scopo precauzionale.

2) Intanto se non vuole accrescere il suo già instabile, comprensibilissimo, livello di ansia STACCHI del tutto dalla ricerca di informazioni sulla rete su un tema così ansiogeno (marcatori tumorali)

Legga perchè dovrebbe staccare e le allego alcuni consulti, anche se richiesti su temi differenti, ma che hanno in comune...la cancerofobia così diffusa.

https://www.medicitalia.it/consulti/oncologia-medica/273602-per-il-dott-catania.html

https://www.medicitalia.it/consulti/medicina-interna/485977-linfonodi-collo-gonfi.html

https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/481804-retrazione-cutanea-al-seno-a-16-anni.html
https://www.medicitalia.it/consulti/oncologia-medica/501083-preoccupazione.html

Tanti saluti

Inutile dire
che concordo alla lettera
con quanto specificatole dal collega Catania.

Gentili dottori, grazie ancora per il supporto e l'aiuto.
Il medico mi ha gia' fatto la ricetta:
RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE ADDOME SUPERIORE, SENZA E CON CONTRASTO
e dovro' procedere alla prenotazione dell'esame settimana prossima.

Perfetto

Gentili dottori, ho eseguito la RMN, il referto e' il seguente:
.... Si apprezza sfumata e asimmetrica ectasia dell'albero biliare con prevalenza dell'emisistema di sinistra, senza riconscibili stop o compressioni ab astrinseco. Concomita la presenza di diverse formazioni nodulari epatiche, sub e pericentrimetriche fino ad un massimo di 14mm, iperintense in T2 e SPAIR ed ipointense in T1, di cui alcune disposte lungo il decorso dei dotti biliari intrepatici.
Il reperto depone per formazioni cisitiche semplici. Meno probabile che trattasi di displasia cistico-biliare congenita.... Il radiologo mi ha confermato di persona la negativita' dell'esame, e magari di riperete a distanza di tempo solo un ecografia addoume sup. La settimana prossima dovro' far visionare l'esame al dott. internista.
Dottori, grazie ancora per il vostro supporto.

Il referto ma soprattutto il commento del radiologo mi sembra abbastanza tranquillizzante avendo sottomano tutta la documentazione strumentale che noi non possiamo consultare. Si aspetti che l'internista possa tranquillizzarla definitivamente.

Tanti saluti

Gentili dottori, ho fatto visionare il referto definitivo all'internista che mi ha prescritto l'esame, il quale mi ha riferito che il quadro e' sostanzialmente negativo. Tuttavia mi ha consigliato di ripetere l'ecografia addome periodicamente una volta l'anno con esami del sangue per la funzionalita' epatica.
A detta sua, l'aumento del CEA puo' essere dovuto all'aumento o del numero o del volume delle cisti intraepatiche. E questo potrebbe giustificare anche il lento ma graduale aumento nel tempo.
Saluti e buona domenica.