Il reflusso sennò no

Salve
da Ottobre scorso mi è comparso un sintomo come un groppo alla gola . La visita dall'otorino riscontra "iperemia delle aritenoidi da sospetta malattia da reflusso gastro esofageo" . Un'ecografia alla tiroide riscontra una cisti mediana del collo sotto l'osso iode di circa 2cm . Per capire se il fastidio era dovuto alla cisti o c'era un reflusso faccio un'ecografia e un'endoscopia . L'ecografia dell'addome riscontra tutto nella norma .L'endoscopia invece riscontra : "iperemia della mucosa antrale,abbondante reflusso biliare in stomaco, gstrite cronica lieve della mucosa antrale hp negativo " .Non c'è ernia iatale. Il gastroentrologo mi da una cura per 3 mesi : Limpidex 30mg 1cp 2 volte al di prima di colazione e di cena . Faringel 1 bust. per un mese e poi al bisogno. Ha detto che se dopo 3 mesi non ho piu quei sintomi(esclusivamente alti di nodo alla gola) allora era il reflusso sennò no .
Mi sembra ora che questa procedura lasci un po a desiderare perche non mi da certezza . Infatti sono passati piu di 2 mesi e i sintomi persistono anche se migliorati. Nel senso che dopo pranzo la sensazione è quasi scomparsa , invece persiste dopo cena e spesso al mattino.Mi sembra che gli antiacidi facciano molto poco ; cioè conta piu il modo di mangiare. Se ad esempio bevo acqua ai pasti mi sento il groppo alla gola dopo. Se mangio un biscotto in piu al mattino uguale. A volte gia mangiare una banana e bere acqua mi crea quella sensazione.Devo bere acqua lontano dai pasti. I vari Faringel Gaviscon Malox reflu rapid sembra che dopo mangiato facciano poco effetto , invece funzionano di piu se li prendo prima del pasto...ma com'è ?
Cosa chiedo:1) io vorrei arrivare a una diagnosi certa e non vorrei fare esami fastidiosi ( escludo l'impedenziometria 24/h dato che sono ansioso e sentire quella cosa per 24 ore non lo reggerei) Può bastare fare lastre con il liquido di contrasto ,il bario per avere una diagnosi certa? Vorrei appunto evitare esami piu fastidiosi come la manometria esofagea se non è indispensabile.
2) Ho fatto una prova con acqua fredda ( deglutire quando sento il groppo alla gola ) l'acqua non scende subito nello stomaco ..è come se si fermi sotto al pomo d'adamo, poi dopo 5-10 secondi la sento andare giu., sentendo dei suoni come emissioni di aria dalla bocca che fanno rumore ma non sono i cosiddetti rutti.
3) Non riesco a capire quali possono essere le cause : peso 73 Kg per 1,84 m se è reflusso biliare io non ho nessuna di quelle che comunemente vengono indicate come cause di reflusso biliare. Per quello gastro esofageo non ho neanche l'ernia iatale, a meno che aver mangiato pomodori ,sughi, acqua e limone essere andato aletto subito dopo mangiato per anni e fumare una decina di sigarette non scateni il reflusso.
4) La cura sembra fare poco effetto . Cosa mi consigliate di fare sia per la diagnosi che per la cura?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Andrebbero utilizzati farmaci più forti (pantoprazolo, esomeprazolo) rispetto al lansoprazolo. Inoltre eseguirei la titolazione della gastrinemia (prelievo di sangue) sotto terapia per valutare l'effetto degli IPP. Infine, la ph-impredenzometria è la procedura di scelta per una diagnosi definitiva del reflusso (non esistono alternative).

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Attivo dal 2012 al 2020
Ex utente
La ringrazio per la risposta. Immaginavo infatti che i farmaci fossero deboli visto lo scarso effetto..Mi farò prescrivere questo esame (gastrinemia) allora. Sperando che non venga fuori qualcosa di brutto; ho letto che è un'esame che si fa in caso di patologie gravi . Per l'impedenziometria ,se è l'unico esame che da certezza è inutile che faccia gli altri allora (manometria e. - lastre col contrasto). Ma questa impedenziomnetria bisogna farla per forza per 24 ore o se vado da un privato posso farla per tipo 12 ore mettendola la mattina e togliendola la sera ?
Grazie per la sua risposta
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
La gastrinemia nel suo caso serve solo a valutare l'effetto del farmaco: se il valore risulterà nella norma significa che l'IPP non funziona.
La ph-impedenzometria dura 24 ore e non è possibile diversamente.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2020
Ex utente
Buongiorno; ho seguito le sue indicazioni e il medico mi ha prescritto l'ESOMEPRZOLO 40 mg 2 volte al di . Sono 2 settimane che l'assumo quindi ora mi faccio prescrivere la Gastrinemia che mi ha consigliato . Il medico mi ha prescritto anche Raxar 10 mg a pranzo e cena per 15 giorni. Il raxar sembra fare effetto , lo noto perche a pranzo prendo solo quello. L'esomeprazolo invece sembra farne poco infatti al mattino si verifica lo stesso il reflusso. Inoltre è insorto un problema ; sento rumori che provengono dall'esofago come fossero emissioni di aria , non so come descriverli , che prima non avevo .Sono iniziate con questa terapia. Il mio dubbio è questo : se trattasi di un reflusso alcalino (data la presenza di bile in stomaco rilevata dalla gastroscopia ) non è inutile usare gli IPP ? Da profano mi sembra che peggiorino i sintomi. Cioè non sarebbe meglio fare una terapia con farmaci per il reflusso alcalino anziche per quello gastro-esofageo ? Se ci sarebbero miglioramenti avremmo svelato l'arcano . Cosa mi consiglia di fare? Se fosse reflusso alcalino non capisco come si siano danneggiate le valvole a meno che mangiare cose a cui ho scoperto poi di essere intollerante (come panna, pizza surgelata) non causino danneggiamenti del genere .Quelle sostanze dopo mangiate mi provocavano diarrea , ma lk'ho scoperto molto dopo. L'intolleranza a queste sostanze può provocare reflusso biliare?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Le intolleranze possono provocare disturbi digestivi e quindi anche reflusso. Inoltre è utile eseguire il test per la gastrinemia e se si vuole capire la tipologia del reflusso è necessario eseguire una ph-impedenzometria esofagea.

Cordialmente
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dopo
Attivo dal 2012 al 2020
Ex utente
Grazie per la risposta. Provvederò a seguire i suoi consigli sperando di arrivare a una diagnosi certa e a una cura che sia efficace
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Perfetto, auguroni

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

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