Vailidità esecuzione breath test helicobacter

Gentili Medici buongiorno,

Vi scrivo a proposito di mia figlia, 14 anni, che da circa due/tre mesi accusa inappetenza dovuta a senso di pesantezza/gonfiore ai pasti dopo poco che inizia a mangiare. Data la permanenza della cosa stiamo effettuando le prime verifiche, e due giorni fa è stato effettuato un breath test per helicobacter pylori, durante il quale però c'è stato un mio "fraintendimento" con il centro prelievi di cui ora vi spiego. Dopo la prima espirazione in provetta, è stata somministrata a mia figlia, la C13 urea (se non ricordo male 25mg). A quel punto, "purtroppo", dovendo io recarmi in altro reparto per ritirare un documento, ho portato con me mia figlia ed avremo camminato (non velocemente e non in modo consecutivo) per un totale di una quindicina di minuti o giù di lì. Tra un cammino ed il successivo (si era seduti) mia figlia mi ha riferito di sentire di nuovo quel senso di pesantezza/fastidio allo stomaco, dando lei "la colpa" alla "sostanza" che aveva bevuto (tale fastidio è durato circa 15 minuti). Ripresentatomi però in sala prelievi dopo i canonici 30 minuti, sono stato "sgridato" in quanto mi è stato detto che in quei 30 minuti mia figlia avrebbe dovuto stare seduta a riposo (a dir la verità mi sembrava di avere chiesto se potesse camminare...). A questo punto ho domandato se tale attività fisica, così come descritta, potesse di fatto inficiare la attendibilità del test, sia in negativo che in positivo. Ebbene, il test è stato comunque completato, ma di fatto non ho compreso bene se visto ciò che è successo (non ho problemi a dire "mea culpa") a questo punto il risultato del test sarà attendibile come se fosse stata seduta per tutto il tempo. Siccome dal risultato di questo test si prenderà. presumo, la scelta o meno di una cura o di una terapia, non vorrei che tale esercizio fisico potesse portare ad un falso positivo (o negativo!). Domanda generica: un breath test a che distanza di tempo può essere ripetuto (se proprio necessario)? Ovvero, somministrare di nuovo della C13 urea a breve distanza di tempo può essere dannoso? Grazie mille del Vostro aiuto.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
In effetti sarebbe meglio stare seduti a riposo in attesa del "secondo soffio".
L'esame può essere ripetuto, "in teoria", anche il giorno dopo.
Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentili Dottori,
è arrivato il risultato del breath test di mia figlia. Il valore indicato è pari ad uno (unità di misura DOB^3).
Il referto riporta poi la seguente scala di lettura:
0-4 : negativo
5-6 : dubbio
>7 : positivo.
Il valore mi sembra abbastanza basso (anche all'interno della scala dei negativi).
Dato questo risultato, e visto quanto successo durante l'esecuzione (ragazza non seduta a riposo durante la prima e la seconda "soffiata"), ritenete che occorra per sicurezza ripetere l'esame o possiamo ritenere tale risultato affidabile? Se vogliamo mettiamola pure così: una attività fisica (anche se moderata) durante le due soffiate, sposta (eventualmente) verso un falso positivo o verso un falso negativo? Grazie mille per il Vostro aiuto.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Eventualmente sposta verso un falso negativo.
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dopo
Utente
Utente
Quindi, visto anche il risultato del test, è necessario che lo rifaccia?
Grazie mille.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Io lo rifarei.
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