Coliche addominali

Sono una donna di 82 anni da tempo soggetta a coliche addominali che ultimamente si ripetono con molta frequenza.
Soffro di diverticoli scoperti casualmente durante una delle 5 colonscopia effettuate sia per prevenzione per familiarità al tumore al colon sia per l'asportazione di polipi riscontrati.

L'ultima colonscopia eseguita nel 2015 era negativa.
Le coliche di ora mi si presentano improvvisamente a qualunque ora con spasmi dolorosi e crampi, bisogno di evacuare per molteplici volte, ultimamente 12 volte, quasi sempre con feci solide e formate tranne durante l'ultima evacuazione che si manifesta con feci disgregate.

Tutto ciò per circa 3 ore ed alla fine mi resta il ventre indolenzito ed io ogni volta rendo la mia dieta gia molto rigida sempre più povera e scarsa.
In passato ho avuto tre episodi di diverticolite curata con NORMIX che ho ripetuto e terminato da pochi giorni.
Il medico curante mi ha prescritto l'esame della CALPROTECTINA FECALE e la COPROCOLTURA.
entrambi con esito negativo.
Ho eseguito pure una ecografia addominale completa da cui non è
emerso nulla di patologico.
Sono molto ansiosa, depressa, turbata ed impaurita per il continuo ripetersi di queste coliche (le ultime a distanza di 15 giorni) e penso al peggio non sapendo se ripetere un'altra colonscopia che mi possa rassicurare.
Per tutto ciò Le sarei grata se volesse gentilmente inviarmi un suo prezioso riscontro in merito, dato che la situazione si sta facendo pesante e difficile, specie in questo particolare momento di epidemia in cui, essendo ancora in attesa del vaccino, mi prende il panico al pensiero di entrare in una struttura ospedaliera.

La rngrazio e saluto cordialmente
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Dr. Carlo Maria Zampori Chirurgo d'urgenza, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo 29
Buongiorno
Il fatto di essere portatrice di diverticoli del colon non significa essere sempre e solo loro la causa delle sue coliche
Occorre valutare attraverso una visita eventuali altre pregresse patologie o interventi che possano aver causato uno stato irritativo o aderenziale
L’alvo canalizzato a feci solide e il non aver menzionato perdite ematiche è tranquillizzante
Cordiali saluti
Dott carlo zampori

Dr. Carlo Maria Zampori