Il mio mal di stomaco è vero o è frutto dell’ansia?
Buon pomeriggio sono una ragazza di 14 anni e da aprile avverto dei fastidi allo stomaco.
È iniziato tutto con una forte nausea che quasi mi impediva di mangiare ma mi rendevo conto che questi problemi avvenivano solo quando ero a casa e si concentravano durante la notte.
Dopo una settimana, vivendo questi problemi, decido di andare dal mio medico di famiglia che mi prescrive una cura con biochetasi mattina e sera e le analisi del sangue, tra cui quella della celiachia uscite positive.
Essendo che non avevo mai avuto alcun sintomo che potesse correlarsi con la celiachia ho deciso, a maggio, di consultare un gastroenterologo che mi ha prescritto una gastroscopia che farò a inizio agosto perché i valori della celiachia non erano abbastanza alti da avere la sicurezza di diagnosticarla con le analisi.
Intanto il mal di stomaco era praticamente scomparso fino a inizio giugno dove ho iniziato ad avvertire la sensazione come se avessi qualcosa bloccato in gola che non riuscivo ad ingoiare, vorrei però specificare che questo avvenne qualche giorno prima del mio esame di terza media e quindi pensai fosse colpa all’ansia, quando questo problema però è continuato a persistere ho deciso di consultare una psicologa ed anche lei ha dato la colpa all’ansia, dato che ho diversi problemi familiari che mi creano stress.
Io però prima della mia gastroscopia non riesco a stare tranquilla, perché ho paura che sia qualcosa più importante di una semplice ansia e sentire un parere di uno specialista potrebbe davvero aiutarmi.
Grazie in anticipo!
È iniziato tutto con una forte nausea che quasi mi impediva di mangiare ma mi rendevo conto che questi problemi avvenivano solo quando ero a casa e si concentravano durante la notte.
Dopo una settimana, vivendo questi problemi, decido di andare dal mio medico di famiglia che mi prescrive una cura con biochetasi mattina e sera e le analisi del sangue, tra cui quella della celiachia uscite positive.
Essendo che non avevo mai avuto alcun sintomo che potesse correlarsi con la celiachia ho deciso, a maggio, di consultare un gastroenterologo che mi ha prescritto una gastroscopia che farò a inizio agosto perché i valori della celiachia non erano abbastanza alti da avere la sicurezza di diagnosticarla con le analisi.
Intanto il mal di stomaco era praticamente scomparso fino a inizio giugno dove ho iniziato ad avvertire la sensazione come se avessi qualcosa bloccato in gola che non riuscivo ad ingoiare, vorrei però specificare che questo avvenne qualche giorno prima del mio esame di terza media e quindi pensai fosse colpa all’ansia, quando questo problema però è continuato a persistere ho deciso di consultare una psicologa ed anche lei ha dato la colpa all’ansia, dato che ho diversi problemi familiari che mi creano stress.
Io però prima della mia gastroscopia non riesco a stare tranquilla, perché ho paura che sia qualcosa più importante di una semplice ansia e sentire un parere di uno specialista potrebbe davvero aiutarmi.
Grazie in anticipo!
Probabilmente si tratta di reflusso, il quale può essere provocato o aggravato dallo stato d' ansia. Quindi possono essere utili, sia un blando tranquillante, sia il farmaco che già sta prendendo.
Prof. alberto tittobello
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.8k visite dal 12/07/2021.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.
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