Vomitato sangue dopo levitra

Buongiorno,

Sono molto spaventato, vi chiedo un aiuto.


Sono all'estero in Grecia e il giorno 29 Luglio ho assunto a digiuno alle 12 una compressa di Cialis da 20mg (non lo utilizzavo da 3 mesi) ed il giorno successivo 30 Luglio alle 20 una compressa sublinguale di Levitra 10mg.


Alla mezzanotte (io che sono astemio) ho bevuto una bevanda Bacardi Pinacolada leggermente alcolica.


Mi è sopraggiunta una nausea enorme, dopo aver dormito 3 ore ho vomitato un po' di roba giallastra (niente cibo) e subito dopo del sangue, rosso vivo.

Non ho più vomitato da allora e nemmeno ho evacuato (per paura).

Ieri sera avvertivo un bruciore in petto dove è l'esofago.


Stamane sciacquando la bocca sputando l'acqua c'era un po' di colore rosa nell'acqua.


Avverto un senso di costipazione (non doloroso) alla pancia dove se premo non se ti dolore in alcun punto.

Da quando ho vomitato ho la bocca secca, non mi è mai capitato.

Premetto che ho bevuto poco, circa 1 litro di liquidi al giorno contro i 3 che di solito bevo e che ho camminato sotto il sole per 7 km il giorno prima della nausea 3 del vomito.


Il giorno 30 avevo mangiato solo una insalata (cipolle, mais, lattuga, gamberetti, salmone affumicato, olive, ) mentre la sera prima (unico pasto della giornata) avevo mangiato funghi e gamberi saltati in olio e aglio.
In entrambi i pasti avevo mangiato pane e bevuto coca cola.


Sono iperteso, assumo Olmesartan e prendo statine.


Sono stato qui da un dottore in una clinica privata, ha controllato la pressione 76) 120 con 86 battiti (valori miei consueti) e io stesso ho controllato la pressione che è da ieri la stessa.


Ho chiesto se era il caso di fare una gastroscopia o esami ma il dottore, al quale ho detto che sono una persona molto ipocondriaca, ha detto solo di riposarmi.


Ora non so se rientrare in Italia subito o attendere il giorno 9 agosto, ho timore a prendere un aereo.


Non mangio dalla sera prima del vomito.


Vi prego aiutatemi a capire cosa fare.


Grazie di cuore
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Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
Sono d' accordo con il medico che l' ha visitato : non rinunci alle vacanze. Dovrebbe essere un disturbo che passa da solo. Dieta possibilmente leggera per qualche giorno ( meglio senza aglio, né cipolla ) e tranquillità

Prof. alberto tittobello