Helicobacter pylori o ernia iatale

Buon giorno Dottori, vi scrivo per un consulto su diverse diagnosi al mio compagno.


30 ANNI, peso forma senza patologie pregresse.


Gennaio 2022 lamentava una continua tosse stizzosa che spesso lo portava pure a soffocarsi anche mentre beveva e dopo una visita da un otorinolangoiatra gli fu riscontrato un reflusso gastroesofageo e un granuloma adenoidale.
Fu curato con un mese di pantroc da 40mg e bustine di esofaril.


Sembrava andare leggermente meglio ma nuovamente questo gennaio stesso problema ma con anche pesantezza allo stomaco, bruciore e alito cattivo.

L'otorino questa volta prescrive sempre pantroc da 40mg e bustine di mirgeal.
(il pantopranzolo aveva continuato a prenderlo per tutto l'anno, ma da 20mg)

In più gli prescrive una gastroscopia che ha fatto stamattina.

Purtroppo non hanno potuto effettuare l'analisi per l'helicobacter pylori in quanto ieri aveva assunto il pantroc prescritto dall'otorino, ma la diagnosi è la seguente:

ESOGAFO REGOLARE PER CANALIZZAZIONE E MUCOSA
GIUNZIONE ESOFAGO-GASTRICA RISALITA PER ERNIA IATALE E CARIDIAS BEANTE.

STOMACO RIVESTITO DA MUCOSA NORMALE, SI SEGNALA PRESENZA DI INGESTI.

PILORO PERVIO.

BULBO E SECONDA PORZIONE DUODENALE REGOLARI.


(Esame effettuato dopo 13 ore dall'ultimo pasto)

PRESCRIVONO RX ESOFAGO CON STUDIO DELLA DINAMICA DEGLUTATORIA + RICERCA HP-FECALE E PROSEGUIRE CON PANTOPRANZOLO DA 20MG ED ESOFARIL BUSTINE.


Hanno detto che nel caso il test dell'helicobacter pylori dovesse risultare positivo dovrò farlo anche io ed iniziare la cura insieme.


Le domande che ho da porvi sono due:

1) Se fosse positivo al batterio è pericoloso?
in cosa consiste la cura?


2) L'ernia iatale cosa comporta?


Vorrei capire meglio a cosa andiamo incontro, cosa posso fargli mangiare e cosa no.
Mi è stato solo detto che non può portare pesi.


Grazie a chi risponderà.
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29.1k 1.1k 12
1) si tratta di una infezione che può essere pericolosa se non trattata e lasciata per anni così come è. Si tratta con antibiotici.

2) l'ernia iatale può favorire il reflusso.
Nel caso del suo compagno proverei ad assumere, sotto controllo medico, un procinetico perché il problema è il lento svuotamento dello stomaco.
Cordiali saluti.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buon giorno dottore, le scrivo per un aggiornamento.

Il test dell'helicobacter pylori è risultato NEGATIVO, mentre dalla RX eseguita con metodica del doppio contrasto, in orto e clinostasi, ha mostrato:

Regolare morfologia, canalizzazione e cinetica dell'esofago
Non si sono provocate eventuali ernie iatali da scivolamento
Non segni di reflusso gastro esofageo
Nella norma la dinamica deglutitoria.

Cosa significa?

Possibile che tutto il fastidio che sente possa essere dovuto ad una digestione lenta? (considerando che alla gastroscopia aveva ingesti dopo 12 ore di digiuno)

Grazie per la gentile risposta
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