Forte bruciore, può essere tumore gastrico?
Buongiorno,
Sono un ragazzo di 36 anni,
Soffro da 15 anni di reflusso gastroesofageo e gastrite, con presenza di metaplasia intestinale.
ultima gastroscopia 5 anni e mezzo fa.
Prendo da almeno 8 anni ogni giorno 20 mg di rabeprazolo e nonostante questo ho almeno 2-3 episodi all'anno di forte bruciore che mi costringono a letto per 2-3 giorni.
Spesso nei mesi primaverili in particolare.
Avendo avuto in passato un cancro al testicolo circa 5 anni fa, sono spaventato dalla possibilità che la mia condizione possa evolvere in un tumore.
Mi chiedo se devo ripetere o meno la gastroscopia.
Il gastroenterologo che mi segue al quale mi rivolgo circa una volta l'anno nella speranza di risolvere la situazione, mi dice che non ha senso ripetere l'esame in quanto il problema è noto e non può che essere gestito con farmaci, un po' di sport e dieta.
Quest'ultima che devo ammettere non riesco a seguire alla perfezione e a volte commetto delle leggerezze che poi mi costano qualche giornata di fastidio o peggio dolore.
Grazie per il vostro supporto
Sono un ragazzo di 36 anni,
Soffro da 15 anni di reflusso gastroesofageo e gastrite, con presenza di metaplasia intestinale.
ultima gastroscopia 5 anni e mezzo fa.
Prendo da almeno 8 anni ogni giorno 20 mg di rabeprazolo e nonostante questo ho almeno 2-3 episodi all'anno di forte bruciore che mi costringono a letto per 2-3 giorni.
Spesso nei mesi primaverili in particolare.
Avendo avuto in passato un cancro al testicolo circa 5 anni fa, sono spaventato dalla possibilità che la mia condizione possa evolvere in un tumore.
Mi chiedo se devo ripetere o meno la gastroscopia.
Il gastroenterologo che mi segue al quale mi rivolgo circa una volta l'anno nella speranza di risolvere la situazione, mi dice che non ha senso ripetere l'esame in quanto il problema è noto e non può che essere gestito con farmaci, un po' di sport e dieta.
Quest'ultima che devo ammettere non riesco a seguire alla perfezione e a volte commetto delle leggerezze che poi mi costano qualche giornata di fastidio o peggio dolore.
Grazie per il vostro supporto
[#1]
Dr. Francesco Cazzato
Chirurgo generale, Gastroenterologo
199 9 1
Gentilissimo,
Considerata la sua giovane età e la sintomatologia non mi preoccuperei per il tumore gastrico. Chiaramente permane il reflusso e quello va curato ( concordo nel non ripetere la gastroscopia in assenza di segni d'allarme).
Cordialità
Considerata la sua giovane età e la sintomatologia non mi preoccuperei per il tumore gastrico. Chiaramente permane il reflusso e quello va curato ( concordo nel non ripetere la gastroscopia in assenza di segni d'allarme).
Cordialità
Dr. Francesco Cazzato
ASL Lecce
[#2]
dopo
Utente
Gentile Dottore,
per prima cosa la ringrazio per la sua risposta e per il servizio che offrite qui.
In seconda battuta, preciso che la Biopsia in quel caso aveva riscontrato:
Gastrite Atrofica
Metaplasia Intestinale
Conferma la sua indicazione anche in presenza di questi fattori che avevo dimenticato di comunicare?
Nel frattempo mi sono stati aumentati i farmaci passando da 20MG di Rabeprazolo a 40MG ( 20 mattina - 20 sera )
Sto seguendo una dieta scrupolosa, i sintomi sono leggermente migliorati, ma devo dire che sento ancora bruciore e senso di pesantezza costanti, in particolar modo al mattino appena sveglio.
Grazie
Saluti
per prima cosa la ringrazio per la sua risposta e per il servizio che offrite qui.
In seconda battuta, preciso che la Biopsia in quel caso aveva riscontrato:
Gastrite Atrofica
Metaplasia Intestinale
Conferma la sua indicazione anche in presenza di questi fattori che avevo dimenticato di comunicare?
Nel frattempo mi sono stati aumentati i farmaci passando da 20MG di Rabeprazolo a 40MG ( 20 mattina - 20 sera )
Sto seguendo una dieta scrupolosa, i sintomi sono leggermente migliorati, ma devo dire che sento ancora bruciore e senso di pesantezza costanti, in particolar modo al mattino appena sveglio.
Grazie
Saluti
[#4]
Dr. Francesco Cazzato
Chirurgo generale, Gastroenterologo
199 9 1
La gastrite atrofica e la metaplasia intestinale va controllata periodicamente con gastroscopia e biopsie multiple. L'intervallo di tempo tra le gastroscopie dipende molto dalla gravità della gastrite atrofica e dalla diffusione della metaplasia.
La tac è comunque un esame con un buon potere di risoluzione è permette spesso di identificare ispessimenti sospetti dello stomaco. Quindi il fatto che sia negativa è già un elemento di tranquillità.
La tac è comunque un esame con un buon potere di risoluzione è permette spesso di identificare ispessimenti sospetti dello stomaco. Quindi il fatto che sia negativa è già un elemento di tranquillità.
Dr. Francesco Cazzato
ASL Lecce
[#7]
dopo
Utente
Gentile dottore,
nonostante un periodo iniziale di miglioramento dovuto alla dieta rigida intrapresa, anche con i 40mg, riporto ancora fastidi allo stomaco ed accuso da circa 15 gg diarrea intermittente e giramenti di testa ( credo legati alla cervicale ).
C'è da specificare che ultimamente di notte sto dormendo molto meno del solito ( 6ore al giorno) con 2 giorni a settimana dove ne dormo 4-5 e questo potrebbe aver inciso sulla ricomparsa dei sintomi.
Aggiungo che a livello di dieta ho reintrodotto alimenti quali gelato, formaggio e biscotti
Cosa mi consiglia?
grazie
saluti
nonostante un periodo iniziale di miglioramento dovuto alla dieta rigida intrapresa, anche con i 40mg, riporto ancora fastidi allo stomaco ed accuso da circa 15 gg diarrea intermittente e giramenti di testa ( credo legati alla cervicale ).
C'è da specificare che ultimamente di notte sto dormendo molto meno del solito ( 6ore al giorno) con 2 giorni a settimana dove ne dormo 4-5 e questo potrebbe aver inciso sulla ricomparsa dei sintomi.
Aggiungo che a livello di dieta ho reintrodotto alimenti quali gelato, formaggio e biscotti
Cosa mi consiglia?
grazie
saluti
[#8]
Dr. Francesco Cazzato
Chirurgo generale, Gastroenterologo
199 9 1
Le consiglierei di assumere melatonina se ha difficoltà ad dormire e valuterei il supporto di un dietologo per correggere la dieta.
SI comunque lo scarso riposo accentua molto i disturbi in quanto determina stress psico-fisico.
SI comunque lo scarso riposo accentua molto i disturbi in quanto determina stress psico-fisico.
Dr. Francesco Cazzato
ASL Lecce
[#9]
dopo
Utente
Buonasera dottore,
torno a scriverle in quanto dalla creazione del post ad oggi, la situazione non è affatto migliorata, anzi.
Al momento sento un costante peso sullo stomaco accompagnato da leggero bruciore, nonostante siano quasi 2 mesi dove faccio una dieta estremamente accorta e precisa e non sgarro mai di una virgola.
Ad oggi prendo 20mg di Rabeprazolo dopo essere salito temporanemaente a 40mg per poi tornare nuovamente ai 20 dato che in pratica non cambiava assolutamente nulla.
Dato che prendo questo farmaco da circa 8 anni, ha senso provare a modificarlo, magari con del rabeprazolo oppure devo imparare a convenire con questo problema perché ormai cronicizzato e non esiste modo alcuno per liberarmene?
Ammesso che sia possibile tornare ad una vita normale priva di problemi allo stomaco come mi consiglia di procedere per risolvere la situazione?
torno a scriverle in quanto dalla creazione del post ad oggi, la situazione non è affatto migliorata, anzi.
Al momento sento un costante peso sullo stomaco accompagnato da leggero bruciore, nonostante siano quasi 2 mesi dove faccio una dieta estremamente accorta e precisa e non sgarro mai di una virgola.
Ad oggi prendo 20mg di Rabeprazolo dopo essere salito temporanemaente a 40mg per poi tornare nuovamente ai 20 dato che in pratica non cambiava assolutamente nulla.
Dato che prendo questo farmaco da circa 8 anni, ha senso provare a modificarlo, magari con del rabeprazolo oppure devo imparare a convenire con questo problema perché ormai cronicizzato e non esiste modo alcuno per liberarmene?
Ammesso che sia possibile tornare ad una vita normale priva di problemi allo stomaco come mi consiglia di procedere per risolvere la situazione?
[#10]
Dr. Francesco Cazzato
Chirurgo generale, Gastroenterologo
199 9 1
L'unica cosa che le posso consigliare e di farsi seguire da una gastroenterologo della sua zona perché i consulti online hanno importanti limiti relazionali purtroppo oltre che impediscono la visita medica che é fondamentale nel suo caso.
Dr. Francesco Cazzato
ASL Lecce
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.7k visite dal 13/05/2023.
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