Crampi, diarrea persistente, sincopi

Salve,
Sono un uomo di 32 anni e da circa due anni, ho avuto alcuni episodi di sincope tutti preceduti da una fitta a livello addominale.

Nel mese di maggio, al mio ritorno da un viaggio fatto all'estero sono stato colpito una diarrea persistente seguita da crampi e nausea che oggi fortunatamente si sta un po' placando.

Sono stati fatti alcuni esami tra cui feci, urine, sangue e colonscopia

Tra gli esami positivi vi sono:
Rast anisakis 0.92 su 0.36 positivo
Antigliadina iga 13 su 10 positivo
Alt gpt 47 su 40
Ferritina 258 su 250
Colonscopia: esame condotto senza riscontrare lesioni
Biopsia: frammenti di mucosa colica con ghiandole di profilo regolare e mucosecrezione conservata sede di iperemia e modesti infiltrati linfo-plasmacellulari nel corion.

Nella norma lo spessore del collagene sottoepiteliale ed il numero dei linfociti intraepiteliali.
Il quadro morfologico è aspecifico.

Vorrei avere una vostra opinione di tutto ciò perché a dire il vero non riesco ad avere nessuna diagnosi dai vari medici consultati per tutto ciò che mi accade.

Al momento sono in corso altre visite con cardiologo e neurologo.
[#1]
Dr. Gianni Nicolini Gastroenterologo 690 20
Il quadro è non specifico per cui non è facile fare una diagnosi precisa. L infiltrato linfo plasma cellulare al colon indica una infiammazione lieve in genere determinata da una infezione intercorrente. I valori di antigliadina sono lievemente alterati e vanno correlati con translutaminasi ed ema. . Anisakis rast + può dipendere se hai mangiato pesce crudo e avuto un contatto ma anche quello è un valore non altissimo. Detto questo proverei empiricamente un ciclo con rifaximina per 7 gg ed eventuale mesalazina ma chiedi anche al tuo medico. La gastroscopia con le biopsia digiunali e l esecuzione di una ecografia possono essere utili + le tranglutaminasi i virus dell epatite e la tiroide se non eseguiti. In genere nella celiachia o infiammazioni del digiuno e del piccolo intestino vi può essere una alterazione del circolo etero epatico della bile con lieve alterazione alt del fegato. Sarebbe utile valutare IgE TOTALI E SAPERE se i tuoi eosinofili sono normali. Parassiti logico e colturali sono utili se non eseguiti.

Dott. Gianni Nicolini
Gastroenterologia, endoscopia & ecografia.

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la cortese risposta,
L emocromo risulta regolare e gli esami per le epatiti sono negativi.
Per quanto riguarda il IgG è negativo.
Domani dovrò effettuare una gastroscopia al fine di verificare presenza di anisakis, celiachia o varie ed eventuali.
Per quanto riguarda le sincopi, possono essere associate a qualche disturbo intestinale o la causa è da ricercare in altri ambiti?
[#3]
Dr. Gianni Nicolini Gastroenterologo 690 20
Si scusa , le sincopi possono essere legate alla attivazione del nervo vago, sistema autonomo, che per la distensione gastrica e addominale determinano svenimento, nausea, stanchezza, debolezza cefalea e parestesie, se non vi è un deficit di potassio e mg per la diarrea, per cui se migliorano i sintomi migliorano anche le sincopi. Utile comunque la visita cardiologica anche se di solito non è il cuore.

Dott. Gianni Nicolini
Gastroenterologia, endoscopia & ecografia.

[#4]
Utente
Utente
È corretto dire che vi puo essere una predisposizione personale per quel tipo di stimolo che si riflette con il nervo vago?
Poiché reputo assurdo che qualsiasi individuo possa avere uno svenimento a seguito di un mal di pancia...
Comunque, giusto per essere più precisi, tale stimolazione mi provoca un forte abbassamento di pressione con vertigini, visione offuscata caduta a terra e conseguentemente forte sudorazione.
Grazie per il suo tempo.
[#5]
Dr. Gianni Nicolini Gastroenterologo 690 20
Si non è frequente ma in genere non è permanente.

Dott. Gianni Nicolini
Gastroenterologia, endoscopia & ecografia.

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Utente
Utente
Aggiornamento della gastroscopia odierna:

Mucosa gastrica iperemica e con erosioni in corrispondenza della parete anteriore del corpo gastrisco ed in sede peripilorica
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